E adesso vi chiarisco tutto: intanto salve, sono Tori, una Follix. I Follix sono creaturine alte circa un dito indice, con la pelle color verde mela, liscia e delicata, e bellissime orecchie a punta da elfi: in genere siamo sempre gentili e generosi. L’unica eccezione è Godfrey, un ragazzo con la pelle del colore di una banana, orecchie grandi e tonde, e basta che tu sia ad un metro da lui che ti ritrovi steso a terra. Kaila e Jessica (e Josè e Junior, che conoscerete più avanti) sono i miei migliori amici, tutti con capelli e occhi castani. Sono tutti simpatici e divertenti, adoriamo farci scherzi a vicenda!!
Come popolo di Follix abbiamo un unico problema: viviamo sulle nuvole, ma non sappiamo volare. Quando piove, per colpa dei Poffix, e le nuvole si “sciolgono”, infatti, dobbiamo comprare le ali di menta: sono foglie di menta raccolte dal Giardino di Nuvolandia e incantate dal Maestro della Menta. Hanno una durata massima di nove settimane: una perché la pioggia può arrivare più tardi, sei perché può piovere molto, e altre due perché salendo su nuvole che non abbiano almeno due settimane di vita le buchiamo. Queste ali costano caro e si trovano solo nel Laboratorio del Maestro, costruito su una foglia di menta gigante così non rischia di sciogliersi. Si può arrivare nel Laboratorio o nel Giardino solo passando su ponti di ciottoli che partono dalla nuvola della scuola-municipio, a metà del quali ci sono dei cancelli bloccati da un codice. Questo perché se un Poffix entrasse lì, ruberebbero tutto e noi Follix saremmo spacciati… Per raggiungere qualsiasi altra parte, invece, si usano steli di menta, che usiamo come ponti tra le varie nuvole-case. I nostri operai, dopo ogni pioggia, creano dei ponti che raggiungono anche la nuvola di Godfrey, ma il giorno dopo sono tutti distrutti: resta in piedi solo quello collegato con la scuola.
Basta con le spiegazioni, dite voi? Allora avanti con la lettura!