Capitolo
1: Angel or Devil? – dell’aereo e della
valigia.
Kazuha dormiva alla grande, nonostante l’aereo ogni tanto
fosse scosso da
qualche vuoto d’aria. Come cavolo faceva? Se l’era
sempre chiesto, Heiji, guardandola
respirare lentamente, con gli occhi chiusi, mentre si chiedeva cosa le
passava
nella testa mentre sognava. Come faceva a dormire in qualsiasi
situazione? E a
volte si era anche chiesto se sognava qualche ragazzo, qualche stupido
dalla
faccia arrogante, e allora una punta di irritazione
- davvero
piccola, così piccola darti un fastidio tremendo - lo assillava ogni volta, per
un minuscolo
istante, prima che lui la potesse cacciare.
Guardarla dormire però, era un vero piacere, aveva
l’aria così rilassata e
paciosa che quasi gli sembrava un angelo, tanto era bel…
che? Bella? Nah…
quella non lo era affatto. Un diavolo. Quella ragazza dal forte
temperamento
era decisamente un diavolo.
-
“…-ji?
Heiji! Siamo
arrivati, su! Svegliati!” la voce di Kazuha lo richiamava
dolcemente alla
realtà, distogliendolo da quel sogno di poco prima - cos’era poi? Ancora potevi sentire la
falsa sensazione di un paio di
labbra sulle tue - ricordandogli
che, alla fine, si era addormentato anche lui. “Dobbiamo
prendere le valige!
Dai, vedi che molta gente è già scesa?”
la ragazza lo guardava con aria
divertita.
“Non riderei se fossi in te, prima avevi anche la bavetta
alla bocca” la
schernì Heiji “era uno spettacolo davvero
orribile” mentì a lei e a sé stesso - perché erano state quelle labbra
leggermente socchiuse e l’aria indifesa a far nascere il
sogno di poco prima - mentre
si alzava dal sedile, andando a prendere la sua valigia dal vano
superiore.
“Io sono assolutamente adorabile mentre dormo”
rispose lei, acida, ma con le
guance tinte di rosso per l’imbarazzo. Si era alzata anche
lei, andando poco
più avanti, per recuperare la sua di valigia, proprio di
fianco a quella di una
donna incinta, decisamente in difficoltà.
“La prossima volta ti farò una foto…
così vedrai che effetto fa guardare la tua
faccia” Heiji sbuffò un sorriso divertito, mentre
si preparava a ricevere una
sfuriata, che non arrivò mai -
malinconia…
cercavi un contatto? - perché lei aveva smesso di
ascoltarlo e cercava di
aiutare la povera donna, anche se sapevate entrambi che a stento
sarebbe
riuscita a mantenere l’equilibrio per recuperare la sua. Non
riuscì proprio a
trattenersi - neanche dal sorridere, per
la tenerezza che ti faceva - e va ad aiutare lei e
l’altra donna. Heiji si
godette per qualche breve istante l’aria stupita di Kazuha
mentre le rubava
dalle mani la valigia della signora col pancione che si prodigava in
mille
ringraziamenti ed inchini. Con un sorrisetto felice, la sua amica
d’infanzia
andò a prendere il bagaglio, ma ancora una volta lui
l’aveva preceduta.
“Lascia, faccio io” le aveva bloccato il polso con
la mano e l’aveva fissata
negli occhi mentre tirava giù la valigia. Lei, rossa ma
incapace di distogliere
lo sguardo, aveva sorriso - quel sorriso
che, lo sapevi benissimo, era di un angelo non di un diavolo -
espressione
che ricambiò lui subito dopo, pronto a scendere finalmente
da quell’aereo.
(495 parole)
*-.__.-*
Ciao a tutti ^.^
Eccomi di ritorno da Barcellona a scrivere una storia sui viaggi *_*
beh, avevo
intenzione di scriverla già dalla scorsa fic, dopo il
Planetario, ma ora ho
avuto più ideuzze. Che dire di questa fic? Beh…
è ovviamente una raccolta di
piccoli capitoli di momenti di viaggio tra i nostri due adorati tonni
di Osaka!
Siccome non scrivo abbastanza su di loro, insomma…
Non so quanto durerà questa fic, penso finchè non
avrò più idee. Per ora i
capitoli nella mia testa sono 5, di cui due sono già
scritti. Spero vi piaccia
la mia ideuzza e che mi seguirete fino alla fine!
Vorrei ringraziare chi ha commentato le mie fic su Detective Conan. Ho
visto
quanto successo hanno avuto ‘Cosa non provo per te’
(che io amo alla follia
*_*) e ‘Per Solitudine’, anche se devo ammettere
che il successo di questa mi
ha lasciata a bocca aperta visto che è decisamente strana,
anche se amo
tantissimo anche questa! Grazie a tutti voi che le avete messe tra i
preferiti,
seguiti e da ricordare. Sono commossa *_*
Per quanto riguarda le mie ultime due fic, grazie a chi le ha messe tra
i
preferiti e via dicendo e vorrei approfittare di questa fic per
rispondere ai
commenti!
Kuroshiro: sono contenta che la fic ti sia piaciuta *_* penso anche io
che
dovrei tornare al più presto al Planetario sisi,
è troppo bello *_* comunque
questi due tonni a cinquant’anni ancora bisticciano, anche se
amorevolmente, ma
eccoli lì innamorati e pieni di rughe! Li amiamo no? Grazie
per il commento! Spero
seguirai anche questa fic ^.^
Amy_m88: grazie per
il commento *_*
davvero? Sono contenta di non essere l’unica! Sono teneri ed
adorabili *_*
spero leggerai e apprezzerai anche questa fic! Alla prossima
Izumi_curtis: ma dai? È bello lavorare in un centro anziani
*_* lo so perché io
studio Infermieristica e a tirocinio a medicina è come stare
li, i vecchietti
sono dolcissimi *_* una volta mi è capitato di vedere due
vecchietti seduti l’uno
vicino all’altra (il marito era venuto a trovare lei) che si
tenevano per mano
e quando lei me l’ha presentato gli ho detto ‘siete
ancora innamoratissimi, eh?’
e loro ‘sììi..’ e lui
‘è bella come il primo giorno’ *____*
voglio un amore
cosìììì! Beh,
l’intento era proprio quello di creare una falsa credenza,
ovvero
che fossero i due heiji e kazuha giovanotti, e invece… sono
contenta che tu l’abbia
apprezzata ^.^ spero seguirai anche questa! Grazie per i complimenti e
il
commento *_* a presto!
Credo di aver detto tutto sì… al prossimo
capitolo! <3
un bacio!
*-._Kalie_.-*