Ho deciso di postare il secondo capitolo oggi, visto che la storia sembra appassionarvi parecchio.
Sei recensioni e 358 visite in un giorno!!
Preferita da tre persone e seguita da venti! Tutto questo *lo so, sono ripetitiva* in un giorno e un paio d'ore!
Gloria a voi!!!
Detto questo, vi lascio al secondo capitolo, sperando che lo gradiate più del primo.
Un bacione,
Elizabeth.
Secondo Capitolo: Da dietro i cespugli.
“OOPS?OOPS? HAI APPENA FATTO UN BUCO NELLO SPAZIO-TEMPO, E TUTTO CIO’ CHE SAI DIRE E’ OOPS?”
James fece il suo meglio per bloccare Remus dallo strangolare l’amico.
“Moony! Va tutto bene! Tutto ciò che dobbiamo fare è usare nuovamente la Giratempo e sarà come se non fosse mai accaduto niente.” Disse James.
Remus stava ancora dando di matto. “Ma chi sa quanto tempo siamo lontani da casa?” chiese. “Chi sa quante volte ha girato?”
James sembrava preoccupato. “Uhmm.. Non lo so. Mocciosus l’aveva in tasca quando è caduta, ma non ho idea di quante volte abbia girato.”
“Aspettate.. Ragazzi, dov’è Codaliscia?” Chiese Sirius con un espressione terrorizzata in faccia.
“Bella domanda..” disse James, con la stessa espressione di puro terrore. “Doveva essere troppo occupato a mangiare quel pezzo di formaggio, per realizzare che stavamo lottando per la Giratempo..”
“Bene, se non siamo andati troppo lontano nel tempo, dovremmo stare bene.” Disse Remus, che era ancora arrabbiato con i suoi amici per aver fatto una cosa così stupida.
Sirius stava guardando verso il castello. “Bene, non dobbiamo essere andati troppo lontani nel tempo, perché c’è James!” Annunciò.
E abbastanza sicuro che fosse uno scherzo, osservò bene il ragazzo con i capelli scompigliati dal vento, che stava camminando attraverso le querce: gli ricordava stranamente qualcuno di più alto.
“E dai!” sbottò Remus.
Si nascosero dietro un cespuglio, e aspettarono. Il ragazzo si avvicinava, entrando nella loro visuale, e Remus notò che con lui c’erano due amici, e nessuno di quelli erano lui, Sirius, o Peter.
Una era una ragazza con qualche problemino ai denti, e l’altro era un ragazzo con i capelli arancioni, che somigliava un po’ ad Arthur Weasley.
“James! Chi sono quelle persone?” Gli sussurrò Sirius.
“Io.. Io non lo so! Il ragazzo somiglia un po’ ad un Weasley.. Ma la ragazza.. Non l’ho mai vista prima!”
Li guardarono sedersi sotto la quercia.
“Ok.. Tra qualche secondo, Piton uscirà fuori da quella porta!” Sussurrò Remus, felice che non ci sarebbe voluto molto tempo. Ma si sbagliava.
Aspettarono, e aspettarono, e aspettarono.
Finalmente “James” e i suoi amici si alzarono e si avviarono verso la scuola.
“Ma..” iniziò Remus “A proposito della Giratempo?”
Sirius sembrava terrorizzato, James shockato. Ma tutto si chiarì quando s’incamminarono.
James notò che il ragazzo, quello che gli somigliava, aveva gli occhi di Lily.