"Svegliaaaaaaaaaa!!"Sentì una voce che perforava il mio timpano.
Era mia madre che in modi sempre "gentili" cercava di svegliarmi per farmi andare a scuola.
"Altri cinque minuti"Le gridai!Ma quando mi stavo girando dall'altro lato per riposarmi un altro pò mi accorsi che la sveglia segnalava le 7:30 del mattino!
"MISERIACCIA!!"Esclamai!
Io la mattina ero lentissima a vestirmi,ma nonostante ciò a scuola ero sempre puntuale.Mi vesti in un batter d'occhio e mangiai anche più veloce,talmente veloce che ingurgitai il tutto come se avessi avuto un imbuto in bocca.A scuola mi accompagnava mio padre,infatti lui era già andato in garage a prendere la macchina e stava sbraitando come un pitbull perchè era tardi sia per lui che per me,salutai velocemente mia madre e scesi le scale velocemente,talmente veloce che inciampai in un laccio e caddi a terra!
"Ma...davvero buona sta cominciando questa giornata!!!"Esclamai in modo da trattenere ogni brutta parola.Mi rialzai velocemente (zoppicando) e salì in macchina.
Il tragitto non era lunghissimo,ma se capitava un minimo accenno di confusione era la fine!
E infatti fu così!Quando mancava poco per arrivare a scuola vedemmo che c'era un incidente, mio padre mi disse "Scendi e vai a piedi,e inutile che aspetti,rischi di arrivare tardi".
Lo guardai e sbuffando gli dissi di si,lo salutai e scesi dalla macchina,ovviamente facendomela a corsa!
Arrivai giusto in tempo,ma la prof già era in classe.
"Alla buon'ora,si accomodi!!".
"Scusi,ma c'era confusione"
Odiavo quella prof,perchè non perdeva mai l'occasione per umigliarmi.
Mi sedetti con aria straziata,avevo il cuore che mi batteva forte perchè mi ero fatta quelle scale fino al secondo piano correndo,ci mancava solo il mantello e il costume e sembravo WONDERWAN!In più avevo uno zaino che di certo non mi aiutava nell'impresa!
"Salve Em!" mi disse la mia compagna,nonchè la mia migliore amica Brenda,mi chiamava così,diminuitivo del mio nome...Emma.
"Ehy Bren,guarda oggi non è propio giornata,perchè non solo mi sta per prendere un infarto,ma in più ho le ginocche nere perchè sono caduta delle scale stamattina"
Appena le dissi che ero caduta dalle scale scoppiò in una risata che rimbombò in tutta la classe!
Fortunatamente gli altri non ci fecero molto caso.
Passarono le prime 3 ore e suonò la campanella della ricreazione.
Uscimmo io Brenda e Taylor in cortile,Taylor è un'altra mia amica.
Parlammo del più e del meno,d'altronde in una ricreazione non si può parlare di chissà che!
Ma nonostante ciò,mi accorsi che c'era qualcosa di strano,come se cercavano di non nascondermi qualcosa,ma non feci molto caso a questo.
Suonò la campanella e ritornammo in classe.
Le altre due ore passarono moooolto lentamente,come del resto ogni giorno,ma grazie a quella pazza di Brenda,la noia spariva.
Al suono dell'ultima campanella uscimmo tutti felici,anche perchè era sabato,e si sa che il sabato è sempre un giorno di "festa"!
"Ci vediamo lunedì bellezze!" Feci io alle mie amiche.
"Ciaoooo!" Mi fecero loro in coro.Salì in macchina e andai.
"Come è andata oggi a scuola"mi disse mio padre,ma io con una certa nonchalance gli risposi "bene".
Mio padre annuì,tanto sapeva che qualunque altra replica sarebbe stata inutile perchè gli avrei risposto nuovamente "bene" così non mi disse più nemmeno una parola.
Così io mi misi le cuffie e mi facevo cullare dalla note della canzone "Skyscraper" di Demi Lovato.
Tornati a casa posai lo zaino in camera mia,mi levai le scarpe e mi misi le mie belle pantofole che tanto amavo perchè erano morbide!
"Emma,vieni qui dobbiamo dirti una cosa"disse mia madre,io mi preoccupai,perchè quando mia madre mi chiamava così sicuramente c'era qualcosa che non andava...
Andai in cucina e trovai i miei genitori seduti con un'aria piuttosto seria.
Mi fecero un discorso tutto complesso sul fatto che loro si fidavano di me,su quanto sapevano che io fossi responsabile e di quanto io quest'anno andavo meglio a scuola rispetto agli altri anni.
"Si,ma dove volete arrivare" gli dissi io.
"Abbiamo decisi di mandarti a Londra come viaggio studio per 6 mesi!!"
In quel momento sentivo la pressione che mi scendeva,stavo per svenire,ma non lo feci perchè avevo paura di svenire,cosa alquanto strana,ma....il silenzio si interruppe
con un mio sonoro grido,ma il mio era un grido di gioia cominciai a saltellare come un canguro impazzito e a ringraziarli in tutte le maniere possibili!!
"Oddio grazie,grazie mamma,papà vi amooo!!"dissi io con le lacrime agli occhi.
Ero contentissima della notizia,stavo per andarglielo a riferire a Brenda quando suonò la porta!
"Vado io!"dissi io tutta esaltata...aprì la porta ed erano Taylor ed Emma.
"Che ci fate qui testoline?" Esclamai con stupore,poi pensai un momento,e dissi: "Voi lo sapevate!Ecco perchè oggi a scuola cercavate di non dirmi niente!"
Tutte e tre ci guardammo per poi scoppiare in una risata,le feci entrare e rimasero a pranzo.
Poi mi venne in mente che non avevo posto una domanda fondamentale,così mi rivolsi a mia madre e le chiesi:"Mamma ma,in teoria quando dovremmo partire?"
Con tono deciso mi disse "Lunedi alle 7:00".
Io la guardai stranizzata ma felice,perchè il mio sogno si stava avvicinando sempre di più!
Finito di mangiare io Brenda e Taylor andammo in camera mia per discutere di quella magnifica esperienza che avremmo vissuto insieme,ma dopo mi fecero presente che non saremmo state sole,ma altre della nostra classe sarebbero venute,ma sinceramente me ne stavo altamente sbattendo degli altri.
Passammo tutta la giornata a parlare di cosa avremmo fatto,di cosa avemmo visitato ecc...
quando Brenda si fermò a pensare e disse "Vi immaginate se,mentre che siamo a Londra incontrassimo i One Direction".
"Impossibile,sarebbe stupendo,ma sogno impossibile" si affrettò a dire Taylor,ma io le risposi con decisione "MAI DIRE MAI NELLA VITA".
I One Direction erano la nostra band preferita,noi li amavamo tutti uno ad uno,io e Brenda avevamo sempre fantasticato su come sarebbe bello incontrarli,e ora che c'era una minima possibilità che tutto questo potesse succedere eravamo ancora più felici.
La sera rimasero a dormire da me.E l'indomani visto che era domenica decidemmo di andare a fare un pò di compere,per rinnovare un pò il guardaroba,non potevamo certo andare in una città come Londra sprovviste di vestiti!
Facemmo compere per tutto il giorno,ci fermammo solo a prendere un panino al MCDonald per pranzo,e poi ripartirono le nostre spese folli!
Incredibile,ma vero,facemmo quasi 6 ore di shopping,fecimo su e giù come tante pazze,come se non avessimo mai visto niente in vita nostra.
Fu quasi sera,ci salutammo e ognuno andammo a casa.
Mi ritirai a casa distrutta,avevo i piedi che gridavano "AIUTO" e come se non bastasse prima di andare a letto dovevo ancora preparare le valigie.
Ci stesi un sacco di tempo,perchè volevo assicurarmi di non scordarmi niente,in più dovevo mettere le cose nuove che avevo comprato quel pomeriggio.
Quando terminai vidi che il tutto era entrato in sole 3 valigie,considerato che avevo tante cose,mi sentivo una specie di MITO!
Mangiai poco la sera,perchè ero troppo stanca anche solo a masticare,non accesi nemmeno il computer,mi lavai denti,mi misi il pigiama e andai a letto.
Andai a letto con un sorriso a 32 denti con la consapevolezza,che l'indomani tutto sarebbe cambiato,tutto avrebbe avuto un nuovo inizio.