Questo e'il sequel di "nessuno lo sapra' mai", ho deciso di scriverlo perche mi sento ispirata, spero sia di vostro gradimento e all altezza del primo. Ci saranno molti colpi di scena e molte situazioni avventurose. Buona lettura:)
Genere: Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Dopo tutto quello che era successo, dopo tutto quello che avevovissuto, tornare a casa mia mi faceva uno strano effetto, rivivere quelleemozioni, quelle paure, il terrore era ancora li, racchiuso tra quellemure....in realta' non aveva mai lasciato quel posto. Ma stavolta eratutto diverso, io lo ero, la mia vita era stata stravolta da un uomo chetemevo, che mi aveva ferita, molestata, ma solo per paura di amareancora. Quest'uomo ora e' in prigione per me, perche ha preferito cosi,prendersi delle colpe che non sono sue, pur di salvarmi. Ma non possorimanere qui a guardarmi intorno, anche se noto che tutto era come lavevo lasciato, tutto era un gran casino, puo sembrare strano ma sechiudo gli occhi posso sentire e vivere ancora il suo profumo, forse inrealta' non c'e', forse in realta' e'solo dentro di me, dentro le mie narici,nella mia testa, nel mio cuore, respiro fino a toccare l anima, la deverimanere per non dimenticarlo. Non vedo Shannon da giorni ormai, sistara chiedendo perche non sono ancora andato a trovarlo, - amoremio non pensare che ti stia abbandonando, perche non e' cosi, nonvedo l ora di rivederti e di poterti parlare, dobbiamo chiarire tante cose,faro' di tutto per farti uscire da li!- Si, ero piu sicura che mai,quell'esperienza mi aveva fortificata,rendendomi forte e decisa, nienteavrebbe potuto farmi cambiare idea. Lui mi stava dando il coraggio diamare, il coraggio di vivere, il coraggio di sentire, il coraggio di vedere ,il coraggio mi dāva la forza, era tempo di agire. Dovevo solo rimetterea posto un po quello che avevo lasciato in sospeso per qualche mese,chi mi vedra' in giro mi chiedera' dove sono sparita,perche avessi lasciato il lavoro senza dire niente. Non ho piu sentito gliamici, quelli mi hanno lasciato tanti messaggi in segreteria, con calmarispondero' a tutti. La sera si faceva sempre piu' vicina e scura, ormai eraautunno inoltrato, faceva buio presto, ma io amavo il buio, non lotemevo.
Avevo appena finito di sistemare casa, cambiare le lenzuola del letto,conservare le sue lettere anonime, in una scatola piccola color rosa, chetenevo chiusa nel cassetto. Mi sentivo un robot, facevo tante cose allevolta, senza farci caso, avevo solo un pensiero in mente, Shannon, ilgiorno dopo l avrei rivisto. Mi seggo sul divano che sta sotto la finestragrande in cucina, la luce dei lampioni entra dentro e illumina lo spazioattorno a me, prendo il cellulare e mando un messaggio unico per tutti imiei amici.."Ragazzi scusate se non mi sono fatta sentire per cosi tantotempo, ma ora sono tornata, quando ci vedremo vi spieghero'tutto perbene, vi chiedo solo una cosa, non fatemi domande, ascoltate e basta..".Invio il testo, incurante se si faranno sentire o no, decido di fare unadoccia per rilassarmi, accendo lo e ascolto un po di musica classica,quella mi rilassa sempre. Mi asciugo e indosso il pigiama, il letto miaspetta. La notte trascorse tranquilla, finalmente le prime luci dell albaavanzavano timide, le vedevo da dietro la finestra, mi ero alzata presto,avevo davanti a me un lungo e importante giorno, dovevo esserepronta a tutto, lo ero, lo sarebbe stato anche shannon?