"Dov'eri?" mi chiede Ginny appena torno in camera.
"Ho preso da mangiare, non c'è nessuno in casa..." rispondo porgendole cucchiaio e cioccolata.
"Dove sono tutti?"
"Non lo so. Ho incontrato solo Fred..."
"E non hai avuto tempo di chiederglielo." mi interrompe Ginny maliziosa.
"No, no, non è come pensi... Cioè siamo in un momento..."
"Di crisi - mi interrompe di nuovo - è per la Brown vero?"
Annuisco "Ma è mai possibile che vadi sempre tutto storto?!"
"Si, è possibile. Ma comunque Fred è un bravo ragazzo, non ti tradirebbe mai, specialmente con la Brown.!"
"E uguale... Ora è lui che deve venirmi a chiadermi scusa!" dico sicura.
"Beh, certo, su questo hai ragione." sorride Ginny.
Mangio appena tre cucchiai di nutella e già mi sdubbia. "Okey, ora sono io ad avere sonno..." dico lasciando cadere il cucchaio nel baratto e andando a sdraiarmi sul letto.

Mi rigiro dall'altra parte del letto ancora ad occhi chiusi quando mi sento cingere la vita con un braccio ed un corpo che si avvicina al mio. Sento il braccio stringermi ancora più forte per far aderire meglio il suo corpo al mio. Un respiro caldo mi sposta i capelli.
Con forza riesco a girarmi ritrovandomi faccia a faccia con Fred.
"Ehm..." balbetta lui.
Rimaniamo un pochino in silenzio a guardarci negli occhi, poi guardo oltre la sua testa, ma Ginny non è nel suo letto, mi volto a guardare il resto della stanza, ma di lei non c'è traccia. Mi volto di nuovo verso Fred "Dov'è Ginny?" domando.
"E' a cena. Tonks era venuta a chiamarvi, Ginny faceva la lezione quindi è andata a cena, te dormivi quindi ti ha lasciata qui." risponde spostando lo sguardo sul mio collo.
"Ma non eravamo in punizione?"
"No, cioè, eravate. Poi mamma e Tonks hanno deciso che potevate scendere per cena..."
"Ah, ehm, okey. Quindi meglio scendere..." dico cominciando a scendere dal letto, ma lui mi prende per la vita e mi porta sopra di lui.
"No, aspetta, ti devo dire una cosa: - prende un bel respiro e continua - Ti amo. Ti amo dalla prima volta che ci siamo visti: in corridoio, quando ti hanno espulso da Beauxbatons e sei stata smistata in Grifondoro, quando in corridoio mi hai detto che stavi andando in Sala Comune ed invece ti eri persa..."
Divento tutta rossa e spalanco gli occhi "E tu come...?"
"Andiamo, si vedeva, delle volte sai dire meglio le bugie. Comunque, il punto è che mi piaci. Con te mi sento diverso, non so neanche io come spiegarlo. Voglio stare con te più di qualsiasi altra cosa."
Aveva gli occhi lucidi, ed anche io.
Mi avvicino "Non fare come prima eh!" mi dice.
Sorrido e lo bacio dolcemente. Piano piano il bacio si approfondisce e le sue mani si materializzano sotto la mia maglietta fini ad arrivare al reggiseno.
Lo sgancia.
Con una manovra assurda riesce a sfilarmelo senza levarmi la maglia.
"Questo è già un passo avanti - dice facendomelo vedere - Me lo tengo io, sai, come souvenire. Se lo rivuoi sai dove trovarmi." Si alza dal letto e con un cenno della mano esce dalla stanza trionfante.



E Fred gliel'ha resa xDD
Come il titolo del capitolo, ora sono Uno ad Uno. xDD
Baci <3
BreezeWeasley