Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Naydidisha    20/11/2011    2 recensioni
Il mito di Babbo Natale: un grasso, grosso omone vestito di rosso con una folta e lunga barba bianca avente almeno cento anni, che dirige una slitta trainata da renne.
Ma perché Babbo Natale non po' essere un ventenne alto, bello e senza una barba lunga un chilometro, che guida una ferrari invece che una vecchia slitta?
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Santa Claus is coming to town

 

Eccomi qui con una nuova storia :)
L'idea mi è venuta vedendo una pubblicità, e ho pensato di pubblicarla: vi avverto che è un'idea strana x)
Voi ditemi cosa ne pensate ;) Buona lettura :D

Melody

 

 

Intro:

Il mito di Babbo Natale: un grasso, grosso omone vestito di rosso con una folta e lunga barba bianca avente almeno cento anni, che dirige una slitta trainata da renne.
Ma perché Babbo Natale non può essere un ventenne alto, bello e senza una barba lunga un chilometro, che guida una ferrari invece che una vecchia slitta?

 

...............................

 

Maelle osservava i piccoli fiocchi di neve che cadevano leggeri fuori dalla sua finestra, leggermente appannata dal suo respiro.
Mancava poco a Natale, e già pensava ai possibili regali da ricevere.
Non vedeva l'ora di scartarli tutti: le piaceva molto il Natale, e l'aspettava con ansia ogni anno, essendo l'unico giorno a parte il suo compleanno in cui riceveva regali veri; la sua famiglia manteneva lei e i suoi fratelli come poteva.
La squillante voce di sua madre arrivò da dietro la porta.
«Mae, è pronto, vieni giù a mangiare!».
«Arrivo...».
Scese velocemente le scale per arrivare nella sua accogliente cucina, dove il disordine e le urla di bambino regnavano sovrane.
Si sedette e cominciò a mangiare, continuando a fissare i fiocchi di neve, ignorando i suoi fratelli e pensando ad un albero addobbato con ai suoi piedi una montagna di regali avvolti in carta dorata.

 

...............................

 

 

Arrivò la vigilia di Natale, e Maelle non vedeva l'ora di svegliarsi la mattina dopo per correre di sotto a scartare i regali.
Era sera, e decise di fare una passeggiata sotto la neve.
Le piaceva la neve: così pura, candida e fredda. Con la neve si può giocare e fare sculture. La neve si può trasformare in ciò che ti dice la fantasia.
Quasi le spiaceva sporcare quella bella neve bianca.
Camminò in mezzo alla neve, sotto piccoli fiocchi, fermandosi ogni tanto a farsene cadere uno su un dito avvolto dal guanto per osservarne la perfetta conformazione.
Guardò l'orologio e vide che mancava un minuto a mezzanotte. Un solo minuto alla festa che più amava!
Continuò a camminare, immaginandosi Babbo Natale arrivare dall'alto, con la sua vecchia slitta, per atterrare vicino a lei e porgerle un pacchetto.
Sentì un rombo. Un tuono? Guardò il cielo: le stelle splendevano, luminose e bellissime nel cielo blu scuro, quasi nero.
Poi la intravide.
Una cosa rossa.
Che si avvicinava.
E faceva un sacco di rumore.
Cos'era?
L'orologio segnava mezzanotte e quaranta secondi.
La cosa si avvicinava ancora di più.
Sembrava... no, non poteva essere.
Come può una ferrari ultimo modello sfrecciare nel cielo?
Eppure....
Maelle era confusa, molto confusa.
E la misteriosa ferrari si avvicinava sempre più!
Si fermò a guardarla, per poi vedersela arrivare addosso.
Corse e si buttò a terra, terrorizzata. Poi non sentì più niente, e tutto diventò nero.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Naydidisha