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Autore: ely91    16/07/2006    3 recensioni
Estate del sesto anno...in attesa del verdetto che aprirà le porte alla scuola o alla ricerca degli Horcrux, Hermione si trova alla Tana...ma l'aria che si respira non è delle migliori...
Genere: Generale, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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CAPITOLO 2.

 

Salirono le scale che li avrebbero condotti alla soffitta in religioso silenzio, facendo attenzione a non fare troppo rumore per non destare i sospetti della signora Weasley, che ultimamente aveva la fissa di seguirli e spiarli ovunque.

Ronald sbuffò in silenzio, improvvisamente preso da un disagio interno crescente. Cominciò a sudare inspiegabilmente e a chiedersi cosa ci facesse ancora sulla Terra. Tanto valeva essere morti, che continuare a condurre quel tipo di vita. Che continuare ad avere paura del pericolo, a fare i conti con la morte ogni giorno e con la tristezza dei suoi familiari e dei suoi amici.

Lui non aveva la forza interiore di Hermione, o di Harry.

Non sarebbe sopravvissuto. Non ce la faceva proprio ultimamente.

- Che cosa volete?-

La porta della soffitta si era appena appena aperta e già Ginny era scattata.

Non dandole ascolto, i due amici entrarono.

La stanza buia, vuota, era abitata dal fantasma argenteo che svolazzava intristito e da Ginny che sedeva in un angolo, le gambe tra le braccia.

Sembrava così piccola e così fragile.

Ron si sentì un idiota. Non aveva nemmeno una parola di conforto per sua sorella. Nulla. Era stato privato di tutto. Riusciva solo a guardarla in quella maniera stupida, con un’espressione metà di sorpresa, metà di orrore.

Hermione sembrava cercare una soluzione a tutti i costi e sforzarsi per trovare una parola di conforto che per magia riuscisse a rimettere assieme i cocci dell’animo di Ginny.

Ma probabilmente nemmeno lei riuscì nell’intento.

Si avvicinò all’amica e le si sedette accanto. Ginny rimase impassibile; non abbracciò Hermione, non ebbe nessuna reazione. Disse solamente:

- Voglio Harry-

Come fosse stata una bambina piccola che faceva i capricci. Quella frase fu un pugno nello stomaco di Ronald e scatenò il largo sospiro rassegnato di Hermione.

Non c’era nessuna parola, nessuna speranza…Harry, solo Harry.

E in quel momento non poteva che essere più lontano.

Hermione prese parola, come se non avesse capito il nocciolo della questione.

-Ginny vedrai che arriverà presto, ma tu non puoi distruggerti così…-

fu la prima volta che Ginny articolò una frase completa.

- Quando verrà, non sarà come prima-

Hermione cercò disperatamente di non commuoversi guardando Ron con sguardo colpevole.

- Che c’è? Cosa vuoi da me, perché mi guardi in quel modo?-

La tensione era tanta che si poteva respirare.

Hermione fece finta di niente, rendendosi conto di non aver fatto nulla di sensato.

Ron si avvicinò con cautela ala sorella, come fosse un pericoloso animale dello zoo.

- Guarda che non mordo, puoi avvicinarti- disse Ginny, con un labile sorriso sulle labbra-

il fratello le diede un pizzicotto su di una guancia e le disse:

- Ti prego esci da qui, vieni con noi-

Ginny lo guardò con quegli occhi verdi una volta così vivaci, ora così spenti e privi di qualsiasi emozione.

Hermione incalzò, scuotendola un poco.

- Dai, vieni, ti dai una ripulita e poi ci facciamo una bella chiacchierata-

Ron si fece prendere dalla foga del momento.

- Si e dopo mandiamo una bella lettera ad Harry-

Lo sguardo fulminante stavolta lo colpì per un buon motivo.

Ginny però fece orecchie da mercante sull’ultima frase e si alzò.

Fece molta fatica, come se avesse corso per qualche chilometro senza mai fermarsi e ora avesse i muscoli delle gambe in pappa.

Faceva così tanta pena.

Stavano preparando il matrimonio di Bill e Fleur, ma le cose si stavano dimostrando più complesse del previsto.

Bill continuava ad avere atteggiamenti animaleschi e, anche se Fleur non sembrava per nulla scoraggiata, tutta la famiglia di Bill era scettica e metteva di malumore la povera sposa che talvolta si arrabbiava mandando tutto a monte.

E poi c’erano cose ben più gravi che preparare un matrimonio.

Anche se vedere Lupin e Tonks abbracciarsi o coccolarsi davanti al camino spento talvolta donavano un po’ di calore e di speranza all’intero Ordine della Fenice.

Già. L’Ordine della Fenice.

Senza il suo capo, senza il suo comandante, le cose stavano precipitando.

Non avevano più un quartiere generale ufficiale, si dividevano tra riunioni alla Tana e a Grimmuld Place. Riunioni per giunta brevi e ridicole, piene di pause di silenzio, piene di inutili litigi dovuti al nervosismo e piene di fallimenti. Le cose non andavano per niente bene.

Nell’ultima riunione avevano deciso di aspettare Harry per consultarlo e parlare delle Horcrux, della Profezia e su ciò che lui aveva intenzione di fare. Tutti erano molto intenzionati a rispedirlo a scuola, ma nel caso Hogwarts fosse rimasta chiusa, bhè, allora Harry avrebbe dovuto cercare le Horcrux a proprio rischio e pericolo. Non c’erano altre alternative.

Mentre percorrevano le tortuose strade di questi pensieri, i tre amici tornarono assieme in camera di Ron.

Ginny si lasciò cadere sul letto, come fosse esausta.

- Credete che Harry ci raggiungerà, prima o poi?-

Fece Hermione, con l’aria di chi non aspetta altro che fare una bella lavata di testa al proprio amico.

- Si. Ma non torneremo mai insieme-

Ginny fissò il vuoto e gli occhi le si fecero lucidi.

Ron strinse i denti e i pugni e tentò disperatamente di non dire la sua.

Ma non ci riuscì.

- Adesso che lo prendo…ma come ha potuto?Io…io gli ho dato fiducia…io ho…-

Hermione seguiva Ron con lo sguardo, pregando che non si sbilanciasse troppo.

Fu Ginny però ad interrompere il fratello.

-         Smettila- gli disse, quasi pregandolo.

 

 

NDA: eccomi qua,col secondo capitolo…come avrete potuto notare, nn sn capitoli mlt lunghi, x il semplice fatto che ho scelto di fare così…

Qst è una fic nata x caso, semplice, che nn ha nessuna pretesa!
Grazie cmq a tutte x i commenti,l continuate a lasciarmene, m danno la spinta in più x continuare ad aggiornare la fic!

THANKS a tutti!

Ely91.

  
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