Capitolo 1. Ed eccomi qui,per il mio quarto anno consecutivo,a Hogwarts. Ogni volta è sempre un emozione salire su quel treno,ma,accipicchia,non ho detto chi sono io… Piacere,mi chiamo Federica Smith,nata babbana,madre babbana e padre eccellente mago,morti entrambi per mano di Voi-sapete –chi. Ho un dono nato per incantesimi,quattro anni fa sono stata smistata nella casa di Grifondoro,dove,seduta al mio tavolo ho incontrato le persone più importanti della mia vita,e pensate un po’,anche il mio futuro marito. Fred Weasley. Non sto qui a raccontarvi la storia tutta dall’inizio,altrimenti ci metterei secoli,ma ve la voglio raccontare in breve,dal mio quarto anno in poi. ***
1 settembre 1994 ore 11.OO Come al mio solito sono sempre in ritardo,miseriaccia! Appena entro nel binario nove e tre quarti mi scontro con George. - Smith,dopo quattro anni ancora non sai dove mettere i piedi?-mi chiese in modo scherzoso lui.
- Weasley,taci. Mi sei mancato- risposi io abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia.
- Tsk,a me niente abbraccio e niente bacio?- disse Fred che era piombato dietro di me facendomi sobbalzare da terra.
- Mmmm,no. A te niente bacio Fred-dissi io incominciando ad andare,ma fui fermata da Fred che mi fece girare e mi diede un bacio sulla guancia e un abbraccio abbraccioso.

Anche se litigavamo spesso per le loro scommesse e per le loro stramberie,devo dire che loro erano davvero delle persone molto importanti. Mi avevano accettato come nessuno aveva fatto in tutta la scuola,erano stati i primi a presentarsi con me e anche a sostenermi,mi ricordo che nel mio secondo anno,un professore mi mise in punizione,Fred e George si ci fecero mettere apposta e mi dissero – non potevamo di certo lasciarti da sola in punizione,smith!- ahh,li adoravo!
Il viaggio procedette allo stesso modo di tutti gli anni,eravamo noi tre,più Angelina,quella oca giuliva che non si staccava mai da Fred,la odiavo con tutta me stessa. ***
HOGWARTS. Ed eccola lì,come me la ricordavo,non riuscii a non pensare tra me e me – Sono a casa- si ,perché io,non avendo una casa tutta mia,ero obbligata a stare dalla mia nonna, Anmarie Smith,madre di mio padre,che ahimè,non era mai in casa,e quindi dovevo sempre stare da sola,e la cosa mi rattristava,molto. -Smith cosa pensi?- quella voce mi fece sobbalzare,era Fred,me lo sentivo.
-A niente,Fred-risposi io,e lui,si avvicinò a me e mi disse
-Come diavolo fai a dire che sono io?-disse lui,per mettermi alla prova,e io decisi di stare al gioco.
- Punto 1,ti conosco da quattro anni,punto secondo,bhè non c'è un punto secondo,so solo che sei tu.- dissi io,facendolo ridere,quella risata,quella risata che volevo non finisse mai.
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Primo capitolo della mia FF , spero vi piaccia,mi piacerebbe che lasciate un commentino,grazie mille. Al prossimo capitolo,Jemina