( Jacob )
Dita carezzevoli sfioravano ogni centimetro di quella pelle
ambrata, leggere e veloci come quando si suona uno strumento, pizzicando
dolcemente le corde del piacere; corde che lo stavano portando alla pazzia.
Erano calde e fredde allo stesso tempo, forti ma delicate.
Si sentiva protetto ed in trappola, stretto tra quelle braccia;
era la più dolce delle torture.
Il piacere tanto bramato giunse intenso, sconvolgendolo.
Alzò lo sguardo, e rimase impietrito davanti a due occhi ambrati
che lo guardavano teneramente.
Sgranò gli occhi, ritrovandosi a guardare il soffitto. Terrorizzato.
Era solo un’altro di quei sogni..
Ook! E anche questa è andato! Ringrazio colei che ha commentato e
coloro che hanno messo la Fiction tra le * da seguire*.
Mi farebbero piacere i pareri anche di quelle povere anime che
leggono, anche solo per sapere se ho scritto come mio solito una boiata dietro
l’altra o no.. x°DD grazieee <3