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Autore: dreamasmile    24/11/2011    4 recensioni
Mi manchi, mi manchi tanto.
E non solo a me, anche a Harry, Louis, Liam e Niall, soprattutto a lui. Ci siamo quasi sciolti, ci sentiamo veramente poco e il tuo amato fratello vuole uccidermi.
Non so perche' ti scrivo, ma avevo bisogno di sentirti vicina anche se siamo molto lontani.
Lo sai, non sono mai stato bravo a scrivere, non quanto te. Tu eri, e continui a essere, bravissima.
Ho bisogno di te, dei tuoi capelli rossi, dei tuoi meravigliosi occhi azzurri; voglio sentire il tuo profumo al cioccolato, la tua risata cristallina e la tua voce...wow.
Ho voglia di piangere, di tornare indietro nel tempo e averti ancora qui con me, mentre giochi con i miei capelli e mi baci, ma non posso.
Adesso me ne vado oppure scrivero' un papiro solo con i tuoi pregi, che sono infiniti.
Ti amo.
Saro' sempre il tuo panda, anche se un po' cresciuto.
Zayn.
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Guardo la sveglia, segna le 2.45 di mattina.
''Zayn, dormi. Zayn, smettila di pensare a lei. Zayn, dormi'' continuo a ripetermi, ma non funziona.
Ho un immenso bisogno di vedere Ronnie, adesso. A cena è stata silenziosa, anche troppo per il suo solito, ed è andata a rintanarsi nella sua stanza senza dire niente.
Esco dal letto, sento la moquette pizzicarmi i piedi nudi. Nonostante sia ottobre, la notte in nell'hotel, a Milano, è afosa, non si respira.
Prendo le chiavi della mia stanza ed esco nel corridoio, osservando le porte davanti a me. 314, 315, 316.
Sento il russare di Liam dalla porta a destra e sogghigno, ogni volta è la stessa storia: anche con la porta chiusa lo si sente russare.
Rifletto un attimo, si, sono sicuro. 315, la stanza di Ronnie. Provo a bussare, ma trovo la porta socchiusa.
''Ma che cosa...?'' penso, aprendola leggermente. E' tutto buio, vedo Ronnie sdraiata sul letto, girata su un fianco, quando la sua figura si illumina di una luce bianca, molto probabilmente l'mp3.
Mi avvicino e chiudo la porta dietro di me, provocando un leggero rumore, ma lei si gira di scatto con gli occhi spalancati.
''Zayn!'' urla sottovoce, tirando un sospiro di sollievo. ''Ehi, che ti aspettavi?'' le dico ridendo, mentre mi avvicino.
Scuote la testa e sorride, facendomi segno di raggiungerla sul letto. ''Che ci fai ancora sveglia?'' sussurro, stendendomi di fianco a lei.
''Non riesco a dormire...troppa ansia, credo'' sussurra anche lei, come per paura di rovinare quel momento.
''Mi vuoi raccontare cosa è successo?'' chiedo. Annuisce, sedendosi.
''Prima sono andata a trovare i  miei vecchi amici, all'orfanotrofio -prende un lungo respiro e continua- ho rivisto la mia migliore amica, i miei compagni di stanza, e il mio ex-ragazzo''
Vedo che i suoi occhi diventano lucidi, così mi siedo anch'io e l'abbraccio, accarezzandole i capelli.
''Tranquilla... se non vuoi continuare, non c'è problema'' le sussurro, provando a tranquillizzarla. Scuote la testa, si asciuga gli occhi e ricomincia a parlare.
''E' andato tutto bene, la mia amica non vede l'ora di conoscervi e dice che è felicissima per me, ma...''
Sospira. ''Il mio ex. Abbiamo parlato un pò, poi ha detto che il suo tempo per parlare era finito e che doveva rientrare. Mi ha chiesto di vederci domani alle 3 e io ho detto di si, insomma, è pur sempre un mio amico.''
Annuisco, lei si passa una mano tra i capelli e si appoggia al mio petto, abbracciandomi.
''E' stato bello rivedere tutti e mi mancano un casino. Mi piacerebbe tanto portarmeli via con me uno per uno, ma so che non posso'' continua, con tono rassegnato.
La capisco, direi. E' in Inghilterra da meno di un mese e per ora conosce solo noi e non ha dei veri e propri amici.
''Come si chiama la tua amica?'' le chiedo, almeno così saprò un pò più di lei. ''Sarah. E' più grande di me di due anni, ne ha 18, ha i capelli biondi e gli occhi azzurri e tra poco se ne andrà dall'orfanotrofio. Ha un gemello che si chiama Luca, ma preferisce essere chiamato Luke, efino all'estate scorsa era il mio ragazzo. Lei è terribilmente bella ma si ostina a dire il contrario, tutto qui'' dice, staccandosi da me.
''Perchè vi siete lasciati?'' Sembra tanto un'intervista così.
''E' un idiota. E mi ero stancata di lui già da un pò, ma non volevo lasciarlo. Poi una sera ha fatto il cretino, era ubriaco e voleva a tutti i costi portarmi a letto, ma non c'è riuscito. Gli ho tirato un calcio e l'ho lasciato, fine della storia. Ora basta però, ho sonno'' dice, sdraiandosi e dandomi le spalle.
Mi avvicino a lei e le avvolgo la vita con un braccio. ''Sei arrabbiata con me?'' sussurro, giocando con i suoi capelli.
''No...e come faccio ad arrabbiarmi con te se ogni volta mi parli con quella voce terribilmente sexy?'' chiede, ridendo. Si alza in piedi e va alla finestra, senza dire niente.
I raggi della luna riflettono sul suo viso, illuminandola. Solo ora mi accorgo di come è vestita: porta solo un'enorme maglietta a righe che le lascia le gambe scoperte.
Mi alzo in piedi anch'io e mi avvicino a lei, prendendola per i fianchi. ''Sei bellissima'' le sussurro, lasciandole un bacio sulla guancia.
Lei si gira e mi bacia, sussurrando un 'grazie'.
''Vorrei che tu fossi felice, ma non so come fare'' continuo, sistemandole i capelli dietro l'orecchio. ''Ma io sono felice, Zayn.'' sussurra sorridendo.
Scuoto la testa e le sorrido. ''Ti conosco da meno di un mese, ma ti conosco abbastanza da sapere che non sei felice, Ronnie. Purtroppo non sono abbastanza bravo da riuscire a risolvere questa cosa, anche se mi piacerebbe''
Ronnie mi abbraccia, sussurrando qualcosa di incomprensibile. ''Tu sei...perfetto. Penso che solo Superman riesca a superarti, ma lui è Superman'' dice convinta, cominciando a ridere.
Torna a sedersi sul letto, con il sorriso sulle labbra. ''Sono le 3, non pensi che dovremmo dormire?'' chiede, controllando l'ora sul cellulare.
Io annuisco e la seguo, sedendomi accanto a lei. ''Come ti è uscita questa cosa di Superman? I ragazzi ti hanno detto delle cose che non dovrebbero dirti?'' chiedo.
Lei fa di no con la testa e ride. ''No, è che è il mio supereroe preferito. Perchè dici così?''
Ecco fatto. E' curiosa e adesso sono costretto a dirle della mia sorpresa. ''Ho scritto una canzone. Cioè, ho scritto solo un pezzo del ritornello, credo. E se viene qualcosa di decente spero di metterla nell'album, e...sarebbe per te. Mi hai ispirata l'altro giorno all'aeroporto con la maglia di Superman'' dico tutto d'un fiato, guardando altrove.
Non so perchè ma mi vergogno da morire; non ho mai scritto una canzone per una ragazza e confessarglielo così mi imbarazza un pò. Insomma, io sono Zayn Malik, quello figo!
''Cantala. Voglio sentirla e so già che è bellissima'' sussurra, sorridendo.
Prendo un respiro e canto sottovoce ''I can't be no superman, but for you I'll be super human''
Sorride e quando smetto di cantare, mi bacia. ''La amo. E amo te. Grazie'' sussurra, prima di addormentarsi tra le mie braccia.



allora, mi scuso tantissimo per il ritardo che c'ho messo per postare, ma tra verifiche varie e poi ieri era il mio compleanno (yeee!) non ce l'ho fatta.
spero che vi piaccia questo capitolo e sappiate che il viaggio dei 1D in italia non è ancora finito! infatti il meet&greet di milano vi aspetta nel prossimo capitolo (e non ci saranno solo le fan a incontrare i ragazzi...)
mi scuso anche se ho cambiato font, ma questo computer non mi lascia usare l'altro, non so perchè D:
spero che mi lascerete qualche recensioncina, e vi ringrazio per tutte le preferite/seguite/recensioni che ha questa storia, grazie! <3


   
 
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