Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Crystal_M    25/11/2011    5 recensioni
Amo Rose Weasley. E ancora di più amo la coppia Rose/Scorpius. Per questo ho deciso di scrivere una fiction proprio raccontando attraverso le pagine di diario di questo personaggio fantastico.
Scuola, ragazzi, amore, delusioni, Quidditch....ah, l'adolescenza!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rose Weasley | Coppie: Rose/Scorpius
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 
CAPITOLO 12





‎25 Novembre 2025
 

Caro Diario, 
 
sono al settimo cielo! Oggi la mamma ha fatto una sorpresa a me e Lily...e sai cosa abbiamo ricevuto? Due gattini!
 
Sono stupendi, uno bianco e uno nero, li hanno trovati papà e zio Harry vicino ad una casa distrutta durante una delle tante ispezioni per il Ministero.
 
Ovviamente il mio è quello nero, nero come la notte. Appena l'ho preso in braccio, dopo che il professor Paciock me l'ha passato, è stato...amore. Non so se ogni studente si sente così con il proprio animale, ma io e il mio gattino abbiamo come una connessione. Non ho ancora deciso come chiamarla - è una femminuccia -, devo ancora trovare il nome adatto. Ora sta dormendo qui sul mio cuscino, non l'ho ancora vista aprire gli occhi. Deve essere proprio stanca, poveretta.
 
Comunque, sai Diario, sono un po' preoccupata per papà e Zio Harry. Il Ministero li costringe a fare milioni di ispezioni inutili, viaggiano un sacco, a quanto mi scrive la mamma. 
Da quando Kingsley ha deciso di ritirarsi e Podmor ha preso il suo posto, il Ministero è diventato paranoico. Continua a creare leggi su leggi per preservare la Segretezza Magica per paura che qualche pazzo rischi di recare danno ai babbani.
 
Sai che stavano addirittura per passare un decreto che vietava di usare la magia fuori dalla scuola anche ai maggiorenni?! Io ho appena compiuto diciassette anni, non voglio perdere questo privilegio ancora prima di averlo assaporato appieno!
 
Ma non è stata solo una giornata felice. E' sta anche una giornata abbastanza...scioccante.
 
Hai presente il viaggione che mi ero fatta su Malfoy? Ecco, ho deciso di parlarne con Al, oggi.
 
Si è anche mostrato interessato durante tutto il mio blaterare, senza mai smettere di sorridere. Che ci fosse di tanto allegro non so...
 
Comunque, non appena gli ho chiesto se sapesse nulla di una cicatrice sulla mano di Malfoy, è subito diventato serio, è scattato in piedi e con un «Scusa Rosie...devo scappare! Ho ancora da finire il tema di Pozioni per domani e sono indietrissimo...ci vediamo più tardi!» mi ha lasciata lì, da sola, sdraiata sotto la Quercia, come un'idiota.
 
Poi, però, mentre ancora pensavo alla cicatrice del Principe Nero e a come avessi fatto a controllare la mano del Cercatore Serpeverde prima della partita...ecco qualcuno comparire dal nulla.
 
«Weasley.» mi ha salutato il ragazzo, spuntando da dietro il grande albero.
 
«Malfoy!» ho detto, forse con troppo entusiasmo.
 
«Hey...sembri quasi contenta di vedermi. Sicura che vada tutto bene?» mi ha chiesto, sorridendo.
 
«Io...ehm, si, certo. Avevo solo paura che qualcuno volesse attaccarmi e, beh, invece eri solo tu» ho biascicato, non sapendo cosa dire.
 
Purtroppo, mi sono accorta solo dopo aver chiuso la bocca quali grandi trollate avessi detto. Ma perchè non avevo ereditato l'abilità di Roxanne e Fred nel raccontare balle?
 
«Okay...» ha detto semplicemente lui, stupendomi nell'evitare battutine. Ma non è finita. Mi ha stupito ancora di più il suo gesto successivo: senza smettere di sorridere, si è seduto accanto a me, con le braccia strette intorno alle gambe piegate, lo sguardo fisso sul Lago Nero.
 
«Allora...come mai qui tutta sola?» mi ha chiesto, dopo qualche minuto di silenzio. 
 
«Io...chiacchieravo con Al. Se n'è appena andato, lo cercavi?» 
 
«Oh, vedo, vedo...quel traditore ti ha spifferato la nostra formazione di domani eh? Ebbravo Potter..» 
 
Io sono scoppiata a ridere. «Fidati, non lo farebbe mai! Piuttosto che perdere contro di me, cosa successa più e più volte tra l'altro, farebbe un Giuramento Infrangibile davanti a tutta la squadra!» 
 
Lui ha sogghignato. «Si, concordo. Anche se devo correggerti su un piccolo particolare...non è vero che voi Grifi ci avete battuto più e più volte...noi vi siamo di gran lunga superiori!»
 
Io mi sono girata a fissarlo. «Oh, ma per favore!» avrei voluto dire.
 
Ma non ci sono riuscita.
 
Perchè? Perchè in quel momento, nel momento esatto in cui i miei occhi hanno incontrato i suoi, ho capito.
 
Io lo vedevo. Lo vedevo, per la prima volta veramente. I suoi occhi, quei profondissimi occhi talmete grigi da sembrare quasi azzurri, mi avevano incantata, impedendomi di parlare.
 
Senza pensarci, gli ho afferrato la mano destra. Una lunga cicatrice ne attraversava il palmo, proprio come mi ero aspettata. Involontariamente ho iniziato a seguire quella sottilissima linea con un dito, provocando un brivido al ragazzo.
 
«Rose...» ha sussurrato allora lui, capendo. 
 
Questa volta quella attraversata da un brivido sono stata io. Quella voce...sono un ragazzo aveva mai pronunciato il mio nome in quel modo. E io forse non ero pronta per accettarlo.
 
«Rose!» mi ha chiamata, mentre io correvo verso il castello, percorsa da i brividi.
 
Ti rendi conto, Diario? Ti rendi conto?! 
 
Tutto...tutto il mio mondo sta collassando. Come può essere?! Come può?
 
Malfoy...ha una cicatrice sul palmo della mano destra.
 
Malfoy...ha degli occhi effetto calamita, talmente grigi da sembrare azzurri.
 
Malfoy...ha la capacità di pronunciare il mio nome come nessun altro sa.
 
Scorpius...è il Principe Nero. 
 
Ma come può essere? Noi non siamo fatti per stare insieme. Anche papà me lo ha detto, ancora prima di iniziare il mio primo anno ad Hogwarts. 
 
"Non dargli troppa confidenza Rosie...nonno Arthur non ti perdonerebbe mai se tu sposassi un Purosangue"
 
Eppure, il Princ...Scorpius, quella sera, sotto la Quercia, mi aveva detto qualcosa che solo in questo momento mi è venuto in mente. 
 
"Sai, Rose...a volte alcune persone, quelle come me, hanno bisogno di una maschera per esprimere i loro veri sentimenti. E sotto questa semplice copertura, tutto assume una connotazione diversa. Certe cose, certe relazioni, che fin da bambino ti sono state insegnate impossibili, diventano in qualche modo...giuste." 
 
E se avesse avuto ragione? Se davvero il nostro battibeccare continuo da quando avevamo dodici anni non fosse altro che il risultato di influssi esterni di idee altrui?
 
Sicuramente non sono mai state rose e fiori tra me e lui...anzi, proprio per nulla...ma io so quello che ho provato le poco volte che siamo stati...davvero vicini.
 
Sia sotto la Quercia la notte di Halloween, sia le due settimane dopo sempre sotto il grande albero, sia qualche mese prima su nel corridoio del terzo piano. 
 
Quelle sensazioni non le ho mai provate con nessun altro, Diario. Nemmeno quei piccoli bacetti con Seth avevano quell'effetto...totalmente disarmante, quel profumo capace di inebriarmi. 
 
So esattamente come comportarmi. Grazie a te, caro Diario, che mi permetti sempre di riordinare le mie idee. 
 
Domani c'è la partita di Quidditch contro le Serpi e io so esattamente cosa fare.
 
Nox, la tua,
 
Rose.

 
 
Ps. Il mio micetto ha appena aperto gli occhi! Sono di un azzurro stupendo e mi hanno appena dato spunto per il suo nome: Crystal.
 
Sì, la chiamerò Crystal.
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Crystal_M