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Autore: andromeda89    19/07/2006    13 recensioni
cosa succederebbe se Draco Malfoy e Harry Potter decidessero di scambiarsi il corpo per una scommessa? E se uno dei due si innamorasse dell'amica dell'altro? scopritelo leggendo questa fic, e commentate in tanti"buona lettura!!!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione, Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Draco, Hermione, Ron e Fred contro Harry, Hitomi, Ginny e George.
Quella era composizione delle due squadre di Quidditch di quel giorno.
Era il 20 luglio e tutti avevano deciso di fare una bella partita amichevole tra loro per festeggiare il compleanno di Hitomi.
-Vi ridurremo in spezzatino!- urlò Omi ai suoi avversari, mentre con la scopa si posizionava ai tre piccoli anelli che avrebbero usato come porte.
-Vuoi dire polpette!- disse Harry al centro del campo insieme a Draco.
Arthur Weasley era a terra e stava per liberare la Pluffa insieme al boccino d’oro e ai due bolidi.
-Oggi siamo riuniti per festeggiare il compleanno di Hitomi ribattezzata da poco Malfoy…- iniziò il signor Weasley agli spettatori, la signora Weasley, i genitori di Hermione, i fratelli di Ron e Blaise- Scampata da un matrimonio con Voi-Sapete-Chi e guarita dalla sua mortale malattia al cuore. Come forse saprete…-
-Venga al quindi, signor Weasley!- lo interruppe Omi.
Tutti risero, mentre il padre di Ron diventava dello stesso colore dei suoi capelli- Vieni al dunque, vorrai dire. Ehm…si dia inizio alla partita!!- liberò le palle e la partita iniziò.
Ginny conquistò subito la Pluffa, prima di Hermione, e si diresse subito verso la porta del fratello.
Ron parò il colpo e passò la palla a Hermione, che provò a fare centro, ma senza successo.
-Nessuno può darmi filo da rompere!- disse Omi all’amica.
-Vuoi dire torcere- la corresse Hermione- Ma comunque vedremo se sarà così!- e si allontanò.
Harry e Draco stavano andando un po’ a casaccio, visto che il boccino era sparito alla vista.
-Harry! Smettila di andare alla sorda e cerca quel benedetto boccino!!!- urlò Omi, parando un altro tentativo di Hermione di fare punto.
-Alla sorda? Di che diavolo stai parlando?- urlò invece Harry.
-Credo che abbai voluto dire alla cieca- disse Draco poco sopra di lui.
-Oh! Grazie!- disse Harry e cominciò a cercare il Boccino.
I gemelli continuavano a lanciare i bolidi contro Hermione e Ginny, loro, prontamente, li schivavano, ma era difficile mantenere la concentrazione sulla Pluffa, perché dovevano tenere anche d’occhio i bolidi.
-Vai tranquilla, Ginny! Ti guarderò io il fondoschiena!!!- la rassicurò Omi, poco lontano da lei.
-Spero che tu abbia voluto dire le spalle!- disse la ragazza leggermente preoccupata.
-Anche quelle. Ora segna il punteggio partita!!-
-Si dice punto partita!!!- disse Ginny scoppiando a ridere e lanciando la Pluffa dentro uno degli anelli di Ron, che non fece in tempo a parare il colpo.
-Evvai! Siete delle schiappe, potete anche arrendervi ora! 30 a 10!!!- esultò Hitomi.
-Cosa? Arrenderci? Ma per chi ci hai preso? Ti faccio vedere io!!!- urlò furibonda Hermione, che aveva preso veramente sul serio quella partita.
-HAHAHA!! Oh! Hermione! Stavo solo facendomi baffi di te!!!- ribatté ridendo Omi.
-Si dice facendomi beffa di te! E comunque noi non ci arrendiamo per 20 punti di vantaggio!!- disse Hermione provando di nuovo a fare goal, ora con successo.
-Visto!!! Anche tu non sei da Nazionale!- la prese in giro Hermione, allontanandosi dagli anelli.
-Uh!! Hermione mi fa proprio scendere il sangue alla testa!!- disse stizzita la bionda.
-Non fare così, Omi. E poi si dice salire il sangue alla testa!- le disse Draco, che stava cercando il boccino d’oro vicino a lei.
-Tu sei un mio avversario!!! Non credo a questa messa in cena!- ribatté lei scocciata.
-Messa in scena! Ti dispiace non dire modi di dire se non sai come si dicono?-
-Cosa?- fece lei, che non aveva capito una parola.
-Lascia stare- disse infine Draco, allentandosi.
Hermione si fermò proprio davanti a Omi e si preparò a tirare. Ginny stava discutendo dall’altra parte del campo con Ron e non aveva notato che la Cacciatrice avversaria stava cercando di segnare.
I gemelli Weasley, stranamente, se ne stavano immobili a guardarsi in giro e i bolidi erano spariti.
-Sei alle larghe, non riuscirai a segnare, mi spiace!- disse Omi all’amica.
-Prima di tutto si dice alle strette e poi…chi ti dice che non riuscirò a fare punto?-
-Me lo dice il mio istinto, carina!- ribatté Omi, preparandosi a parare la Pluffa.
-Preparati
a ricevere un goal da manuale- disse Hermione.
-E tu preparati a digerirti la frase- la provocò l’altra.
-Si dice rimangiarti la frase!- la corresse esasperata Hermione e poi tirò con tutta la forza e la precisione che aveva in corpo.
La Pluffa si diresse verso l’anello al centro ma, poco prima di entrarci, venne presa al volo da Omi, che però perse l’equilibrio e cadde dalla scopa.
Harry, vedendo la propria ragazza precipitare, filò con la scopa sotto di lei e la prese in braccio prima che potesse toccare terra e magari ammazzarsi.
-Stai bene?- domandò Harry preoccupato, aiutando Omi a scendere a terra.
-Mi sento tutta soprasotto!- disse lei ridendo, mentre gli altri si avvicinavano allarmati.
Blaise si avvicinò- Il lupo perde il pelo ma non il pettine- disse riferendosi ai modi di dire della ragazza.
Tutti scoppiarono a ridere e la partita proseguì senza più brutti incidenti.
Alla fine vinse la squadra di Draco, che riuscì solo per poco a prendere il boccino prima di Harry.
-Credo che dormirò come una pietra!- disse Omi, distrutta, mentre tornavano dentro la Tana, alla fine della partita.
-Come un sasso!- la corresse Blaise, passandole avanti.
-Come vuoi tu- rispose con disinteresse Hitomi, lasciandosi cadere sul proprio letto, appena entrarono nella loro stanza.
-Che ne dite di un torneo di scacchi- propose Harry.
-Sì, devo riprendermi la mia rivincita- disse Ron.
-Rivincita? E quando è che ti ho battuto?- chiese il moro.
-All’inizio dell’anno!- rispose il rosso.
-Mi spiace, ma io non ti ho mai battuto a scacchi!-
-Ma come sarebbe!? Mi hai battuto due volte!-
-Quello ero io!- si intromise Draco.
-Cosa? Eri tu?- fece incredulo Ron.
-Gia! Ci eravamo gia scambiati di corpo- spiegò il biondo, fiero di sé.
-Allora qui ci vuole un’altra partita di scacchi!- terminò Ron, tirando fuori da sotto il letto la sua scacchiera e mettendola sul letto.
-Allora iniziate. E che vinca il peggiore!- disse Omi.
Tutti scoppiarono a ridere e la partita di scacchi magici iniziò.
Fine! Questa è la fine vera e propria, spero che vi siate divertiti con i modi di dire di Omi e che il mio finale vi sia piaciuto.

Ringrazio:
Dreamerina, tomokachan, valuzza, piccolamezzosangue, sophie-85, fenice, hermione rad, Lars, picci,
illyria93, sas90, Shining Grint, Maryon, katiuz, etoil noir, Moonlight rage, fra, Julia91, Fly Irma, Kitty, Vi-chan, Haruis, onlyArya, Sensation, Carillon, sbubina.
grazie mille per avermi seguita fino in fondo!!! Vi voglio bene!!! Un bacione a tutti! Da andromeda89!!!!!

  
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