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Oggi
la noia non fa parte di noi. Perché se Harry sta andando a giro con la parte
superiore di un cestino in testa dicendo di essere un robot che vuole
conquistare il mondo e Louis lo segue con una baguette in mano urlando che lo
sconfiggerà, Niall e Zayn si stanno ingozzando di patatine con una Aileen
impegnata a gareggiare con quei due. Liam e io siamo seduti uno accanto all’altro
e stiamo guardando un po’ schifati quei tre, e perplessi gli altri due che
stanno sbriciolando due baguette solo per fare “Star Wars”.
«Louis,
sono tuo padre!» strilla Harry in una ridicola imitazione di Dart Wader.
Lui
in risposta gli punta la baguette contro, tirandosi su con un dito la ciotola
che si è messo in testa. Poi gli salta addosso e lo butta a terra, tra i
bricioli delle patatine di Zayn e Niall e tra le loro baguette.
Mi
faccio scrupolo di tirare su i piedi sul divano, mentre Liam arriccia le labbra
in uno strano sorriso.
«Ma
sono normali?» chiedo.
Lui
scuote la testa. «Non credo, non sono mai stati normali»
«Be’,
Louis aveva un pizzico di cervello in più quando non era fidanzato
ufficialmente con Joy… ma purtroppo l’ha perso recentemente. RIP cervello di
L0uis» dico tetra.
Liam
scoppia a ridere, poi la sua espressione diventa incerta tutta in un colpo.
Comincia nervosamente a torturarsi le mani, e mi chiedo per quale motivo sia
diventato così.
«Liam,
stai bene?»
Lui
annuisce con energia. «Sì, sì, Diane.»
Chissà
come ma la sua risposta non mi convince per niente, e in più sta guardando
turbato Louis e Harry che si azzuffano per la stanza, scatenando l’ilarità di
Aileen, Niall e Zayn.
«Secondo
te c’è un modo per rovinare qualcosa di nuovo? Insomma, Louis non sembra più
molto arrabbiato con Harry per quella faccenda.» dico tutt’ad un tratto.
«Sembra sollevato che sia stato lui o che abbia fatto quelle cose, quando in
realtà la vera colpevole sono io»
«Forse
l’ha presa alla leggera e vuole divertirsi prima di rovinarsi la vita»
Ridacchio,
mordendomi un labbro. «Hai qualche idea per boicottare il matrimonio di nuovo?»
Farei
tutto da capo se avessi abbastanza tempo, tempo che scarseggia. Ora Aileen si è
gettata su Harry, che sta addosso a Louis, mentre Niall si affretta a finire le
patatine per lanciarsi anche lui nella mischia. Zayn rumina tranquillo, ogni
tanto un sorriso gli increspa le labbra.
«No»
Liam scuote la testa. «Altrimenti ‘stavolta te lo giochi sul serio il
matrimonio, Diane»
«E’
un’ingiustizia!» borbotto contrariata.
Una
scarpa di Niall quasi mi arriva in testa, Aileen emerge affannata dalla mischia
tirando con una mano la maglietta di Louis e con l’altra quella di Harry,
cercando di trattenersi a loro in modo che non possano prenderla in collo o
farle chissà cosa. E intanto sta strillando come una matta.
«Anch’io
voglio unirmi» sospira Liam, «ma non posso»
«Perché
non puoi?»
Lui
ridacchia. «Ma vedi in che condizioni stanno? Mi si rovinano i capelli»
Come
se a Liam interessassero realmente i suoi capelli: mi sta nascondendo qualcosa,
per questo penso sia così turbato.
«Be’,
io non entro nella mischia perché rischierei di perdere un orecchino, e non ho
intenzione di farmi ricucire l’orecchio all’ospedale» spiego divertita dalla
vista di Zayn che si unisce alla massa informe di corpi umani sul pavimento e dalle
grida terrorizzate di Lee.
Con
uno scatto affrettato afferro la videocamera, pronta a registrare il tentativo
di stupro di gruppo da parte di quattro dei cinque membri dei One Direction.
Ridacchio, mentre l’immagine di lei che cerca di rotolarsi per sfuggire alle
grinfie di Zayn passa di fronte a me.
«Oh,
questo video finirà su Facebook, Twitter e Youtube» commento, prima di
riprendere un primo piano di Lee alzata di peso dai quattro ragazzi e portata
come un sacco di patate verso la piscina.
Seguendoli
con un sorriso e pedinata da Liam, filmo tutta la scena: Lee che si divincola
inutilmente come un maiale che sta andando dal macellaio, Harry che le tiene la
gamba destra, Louis quella sinistra, mentre Zayn e Niall la trattengono per le
braccia.
«Diane,
aiutami, cazzo!»
Sospiro.
«Tesoro, non posso, ho una telecamera in mano e in più devo riprendere la scena
e metterla su Youtube con il titolo di “Quattro quinti dei One Direction tentano
di stuprare un’amica”
«Sei
una stronza, Diane! Ehi, gente lì sotto.» grida Lee, continuando a
divincolarsi. «Vi rovinerà la reputazione se non la buttate in acqua, quella
lì»
«Dubito
che Diane lo metterà su Youtube o su Twitter» borbotta Louis con un sorrisetto,
prima di fare la conta.
Odo
solo il coro di Niall, Zayn, Louis e Harry, mischiato alle grida di Aileen, che
poi finisce in acqua con un gigantesco spruzzo: poco dopo anche gli altri si
tuffano nella piscina.
Con
una risata abbasso la videocamera, mentre scorgo Aileen che riemerge
sputacchiando e imprecando. Poi guardo Liam, che si morde un labbro pensieroso.
«Si
può sapere cos’hai, Liam?» chiedo incuriosita. «Sei strano»
Lui
è incerto, mentre una battaglia di spruzzi inizia nella piscina con quello
stupido di Harry che tenta di affogare Louis e Niall che ridacchia prendendo
Lee per la vita e lanciandola a Zayn come se fosse una palla. È terrorizzata
dal pensiero di poter affogare, poverina.
«Notizie
del tuo ammiratore segreto di Twitter?»
Scuoto
la testa con un labbro arricciato e poso la videocamera su un tavolino vicino.
«No, non si vuole svelare, ma pazienza. Ora ho ben altro nella testa, anche se
mi lusinga che mi abbiano dedicato una canzone»
«Io
so chi è il tuo ammiratore»
La
mia testa si alza di scatto, con uno sguardo meravigliato guardo Liam, che
scrolla le spalle con un sorriso.
«Davvero?»
chiedo incredula. «E chi è?»
«Non
te lo dico»
«Va
bene»
Non
mi è mai interessato sapere chi è il misterioso ammiratore segreto, tanto mi ha
dedicato una cosa e basta. Poi sono stata tutto il tempo dietro al matrimonio
di Louis e cercarlo mi fa fatica, quindi se Liam sa chi è… meglio per lui.
Mi
strattona per un braccio. «Non vuoi
sapere chi è?»
«Certo
che voglio sape…»
No,
no, no, no. NO. Liam Payne muori, vai sotto un autobus, ingozzati di patatine e
buttati nella piscina.
Per
quale assurdo motivo Liam Payne mi
sta baciando?! Di fronte a Louis, a Harry, a Niall, a Zayn… ad Aileen. E non ho neanche il coraggio di
spingerlo via, perché mi dispiacerebbe vederlo soffrire al mio rifiuto.
Diamine,
che casino. Resto immobile, in attesa che si stacchi, perché altrimenti
rischierò la vita a causa della sua migliore amica e non ho intenzione di
morire adesso.
«Uuuh,
Liam e Diane!» grida Zayn eccitato.
Anche
lui dopo l’ammazzo. Non mi sto immaginando la reazione di Lee: starà piangendo
immersa nell’acqua? Starà cercando di affogarsi? Sta sfogando la propria rabbia
su Louis per ucciderlo e vendicarsi?
Finalmente
Liam decide di separare la sua bocca dalla mia, e io boccheggio. Che devo dire?
Che devo fare?
Il
mio sguardo si sposta immediatamente su Lee che incredula sta osservando la
scena: i suoi occhi non sono lucidi, ma si sono assottigliati in una fessura
scura; il suo viso esprime una grande delusione, nonché meraviglia per il
tradimento da parte della sua migliore amica. Vedo che lentamente si avvicina
alla scaletta ed esce dalla piscina e dalla casa, mentre rimango immobile per
attimi prima di scattare verso di lei e lasciare basiti tutti quanti.
«Lee,
fermati, per favore…»
Ma
lei continua ad andare, a percorrere le stanze di casa Tomlinson tutta
gocciolante, marciando come se fosse una comandante di un esercito. Come mi è
venuto solamente in mente di non respingere Liam al momento giusto? Nella
meraviglia il mio cervello non ha elaborato abbastanza velocemente delle
soluzioni, con la conseguenza che sono rimasta immobile.
«Ti
prego, Lee… io non sapevo, non volevo…»
Non
c’è una scusa esauriente a quello che ho fatto. Preferirei perdere Liam,
piuttosto che la mia migliore amica, ma quanto tempo mi ci vorrà prima di rimediare
al mio imperdonabile errore? Lee non piange, non lo fa mai.
Cerco
di afferrarla per un braccio. «Lee, fermati, io non volevo, io non sapevo che…»
La
parola manca pure a me, che non smetto mai di chiacchierare. Ormai siamo giunte
in giardino e Lee ha raccolto tutte le sue cose, la sua borsa e tiene in mano
le chiavi della sua auto.
«Lee,
mi dispiace davvero, io non sapevo che…»
«Avresti
dovuto respingerlo, se non ti fosse interessato» mi interrompe lei, nel momento
in cui si volta verso di me. Scuote la testa ripetutamente. «Diane, sapevi che
Liam… insomma, lo sapevi»
«Che
faresti se un tuo amico ti baciasse all’improvviso?! Sai cosa mi passava per la
testa in quel momento?»
«Be’,
non ci vuole molto a tirare una spinta! Non era Louis che ti piaceva?»
Cioè,
Lee sta insinuando che a me piaccia Liam? Scuoto la testa meravigliata.
«Lee..»
le sue braccia cadono inermi sui fianchi, «non puoi pensare che Liam mi
piaccia, insomma…! Tu sai benissimo di Louis!»
«Pensavo
che tu fossi la mia migliore amica… e invece no: un’altra che ti pugnala alle
spalle senza ritegno» commenta amareggiata. «Me lo dovevo aspettare, da una
parte»
«Stai
scherzando, spero. Non ti ho mai pugnalata alle spalle, né mai lo farò. Come
puoi solamente pensare che fossi d’accordo con quel bacio?» sbotto incredula.
Nervosa batto il piede sul pavimento. «Ho boicottato un matrimonio…!»
«Diane,
io…» la sua faccia si sotterra in una mano.
«Tu,
Lee, stai sbagliando. Mentre succedeva quella cosa, pensavo alla tua reazione,
a che cosa avresti fatto, a cosa avrebbe pensato Liam se lo respingevo…»
«E
allora perché non l’hai fatto?» chiede.
«Perché
avevo paura!»
«Di
cosa avevi paura, Diane? Di cosa avrebbe detto Liam se tu l’avessi respinto?»
«Avevo
paura di ferire i suoi sentimenti!» esclamo, sorpresa dalla sua poca
sensibilità. «Ero combattuta tra te e lui!»
«Ma
hai preferito Liam, evidentemente. Be’, il mio migliore amico barra ragazzo che
mi piace mi ha rubato il posto…» Aileen schiocca il palato con ovvietà, «Allora
scusami se mi sono intromessa»
«Ma
cosa stai dicendo?! Lee, tu non capisci…!»
Lei
scuote la testa. «No, basta, Diane. Sono stanca dei tuoi tentativi di
arrampicarti sugli specchi alla ricerca di una scusa… stai mentendo perfino ora
a te stessa»
Scuotendo
di nuovo la testa, Aileen si volta e se ne va verso la macchina, per poi
aprirla e infilarsi dentro senza tanti complimenti. Vedo la sua auto che
scompare dietro l’angolo, mentre sono immobile nello stupore più grande che mi
avesse mai coinvolta.
Apatica,
mi lascio cadere sull’erba del giardino. Come può soltanto pensare che mi
potesse piacere Liam? Diamine, è un amico! Mi alzo sui gomiti, con una mano tra
i capelli e sospiro pesantemente.
«Ehi»
Una
mano si posa sulla mia spalla: è Louis, che mi sorride comprensivo. Ma quel
sorriso è incerto, mesto. Scorgo con la coda dell’occhio tutti gli altri
ragazzi che alla finestra ci stanno guardando, e Liam mi sembra che voglia
battere la testa contro il muro.
«Non
è successo niente» dichiaro, alzandomi in piedi.
Lui mi segue a ruota ed evito di fissarlo negli occhi, ma non reggo e mi rifugio tra le sue braccia. Per ora è l’unico che può capirmi.
Carrot's Corner
Salve :)
In questo momento sto indossando un'armatura di ferro - tipo i cavalieri medievali - e ho una carota in mano per difendermi, perché so che appena aprirò la porta di casa, voi sarete lì ad uccidermi.
Insomma, ve lo dovevate aspettare di Liam! E' un coglionHazzo anche lui ùù
Vi avverto che le cose avverranno abbastanza velocemente: non ho scritto sta cosa per far piangere ma per far ridere e spero di riuscirci. Ecco, il momento che sto passando non è esattamente positivo ma oggi so che sarà una giornata stupenda perchè Up All Night è sulla mia scrivania in attesa di essere ascoltato. ANOSDJSOIJDAOISJDAOIZJ.
Farò una twitcam dove sclererò per due ore e mezza fregandomene della scuola (?) AHAH
Ho deciso che alla fine della FF ci sarà un MM su LEEAM (LiamxLee) i diritti d'autore per questi nomi vanno a Jas, che se li è inventata di sana pianta :)
Grazie a tutti per le recensioni, per quelle 14 preferite, per quelle 6 ricordate, per quelle 33 seguite e grazie a quei 30 che mi hanno messo negli autori preferiti!!
UUUUU *O*
Ah, i diritti d'autore sull'inserire le gif sono di egg_s
A presto, spero! Vi adoro :3
Mariii
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