SONO DI
NUOVO A CASA
Ho appena finito di litigare
con Dora. Lei voleva venire, ma non voglio che lei rischi la vita. È troppo
importante. Andromeda
si prenderà cura della mia famiglia, lo ha sempre fatto. Nella fretta di uscire di casa urto il
tavolino e cade un foglietto. Lo raccolgo e osservo l’immagine, mentre i
ricordi cominciano a riaffiorare.
Inizio flashback
10 marzo 1976
Ore 4:05
Stasera ci sarà la luna piena.
Teoricamente mi dovrei riposare in
vista della lunga notte che mi aspetta.
Teoricamente.
Infatti sono stato svegliato da
una guerra con i cuscini scatenata da Sirius e James. Alle 3 del mattino. Già,
per qualche strana ragione hanno deciso che era importantissimo svegliarmi alle
tre del mattino, la notte prima della luna piena. Riflettendoci, avrei dovuto
aspettarmelo, convivo con questi due elementi da anni.
La lotta con i cuscini è appena finita e sento
Sirius e James cercare di parlare nonostante il pesante fiatone causato dalla lotta.
-A…… g….. ri…. R…….mus-
- Bu…..n…..com….lann……o-
Poi, ignorando allegramente la mia
espressione confusa, mi saltano addosso entrambi scaraventandomi a terra mentre
cercano di tirarmi le orecchie.
Ok, è ufficiale, i miei migliori
amici sono degli idioti. E non lo dico
solo perché mi hanno svegliato nel cuore della notte con una cuscinata, lo dico
perché Sirius si è messo a cantare (sempre che questo strazio si possa definire
canto) una cosa che potrebbe vagamente assomigliare a “tanti auguri a te”.
Posso capire che non è normale porsi così tante domande la mattina presto, ma
perché stanno cantando una canzone del genere oggi? Non la si dovrebbe cantare
ai compleanni?
-Buon compleanno Remus!-
Oh. È il mio compleanno.
Ma non faccio in tempo a
realizzare di avere 16 anni, che subito quei due si mettono a fare a gara per
chi mi deve consegnare il regalo dei malandrini. Dopo dieci minuti di lotta
decidono di darmelo insieme e mi danno un pacchetto scuro un po’ ammaccato dai
colpi, ma ancora intero.
All’interno vi era una cornice con
una foto molto strana. Rappresenta un cervo che porta un topo sulla testa, con
accanto un cane che, a giudicare dal movimento della sua bocca, abbaia e
scodinzola felice. È una foto molto strana, però mi piace. Sorrido ai miei
amici e chiedo:
-
Perché avete scelto proprio questi
animali?-
-
Sei proprio scemo Rem! È evidente
che siamo noi!-
Risponde Sirius con
aria di sufficienza. Mentre cerco di
capire perché dovrei essere io lo scemo e non quello che ha appena affermato di
essere in una foto raffigurante unicamente animali, i miei amici si guardano e,
improvvisamente, al posto di Sirius, James e Peter, ci sono un cane, un cervo e
un topo. James è il primo a tornare umano, seguito subito dagli altri due.
-
Siamo diventati animagli –
-
Per te -
-
Così ti rimaniamo vicini anche
nelle notti di luna piena-
Senza capire quello
che sto facendo li abbraccio tutti, con le lacrime agli occhi. Non pensavo che
qualcuno avrebbe mai fatto qualcosa di così importante per me. Non pensavo che
qualcuno avrebbe anche solo pensato di fare qualcosa di così importante per me.
Rimaniamo abbracciati a lungo.
Stanotte ci sarà la
luna piena, ma io non sarò più da solo ad affrontarla.
Stanotte ci sarà la
luna piena, ma so già che non ritroverò ferite sul mio corpo al sorgere del
sole.
Stanotte ci sarà la
luna piena, ma io non dovrò rimanere in infermeria per una settimana.
Stanotte, la luna
piena, sarà sconfitta dalla forza di un’amicizia abbastanza potente da
cancellare il segno della maledizione di un lupo mannaro anche durante le notti
di luna piena.
Fine flashback
Un po’
stordito dall’improvvisa ondata di ricordi metto la foto in tasca. Quella foto
significa tanto per me. E, ancora una volta, i Malandrini saranno lì, a
sostenermi durante questa lunga notte.
**********************
Sono appena arrivato a Hogwarts.
Entro in Sala grande. Guardo gli
studenti, sono ancora tutti arruffati e insonnoliti.
Alcuni sono in vestaglia, non hanno
capito che la loro vita è in pericolo.
Altri sono già in mantello da viaggio,
hanno capito di dover scappare per sopravvivere.
Ma
nessuno di loro ha una vaga idea della minaccia che incombe su questa scuola.
Casa.
La mia casa, la casa di molti.
Qui ho incontrato le prime persone che mi
accettavano per quello che sono, qui ho incontrato i miei primi amici. Quelle
persone che, ormai, esistono solo in foto come quella che tengo nella tasca.
Adesso loro non ci sono più, si sono
spenti uno dopo l’altro. Combatterò per
donare a mio figlio un posto migliore per crescere e per essere felice.
Ti ho visto solo per pochi secondi, prima
che ti dileguassi, Minerva ha detto che dovevi cercare qualcosa.
Qualunque cosa sia io sono certo che la
troverai, e che porrai fine a questa guerra che ha tolto la vita a innumerevoli
persone.
Non so se dopo oggi avrò mai l’occasione
per dirtelo.
Sono fiero di te.
Lo sono sempre stato.
Io e Kingsley
dobbiamo guidare i combattenti nel parco.
Li sentiamo arrivare.
Sento una scarica di adrenalina quando
intravedo la prima figura incappucciata.
È
cominciata.
Inizio a duellare con una figura
incappucciata. Non vedo il suo volto, ma i suoi occhi sono vuoti. Probabilmente
è sotto l’effetto della Maledizione Imperius. Lo atterro con uno Stupeficium e
corro ad aiutare un Corvonero in difficoltà. Perdo la cognizione del tempo.
Non so quanti Mangiamorte ho atterrato.
Ho un profondo taglio sul braccio destro.
Ad un tratto, vedo un’inconfondibile
chioma viola in mezzo alla folla.. Devo assolutamente raggiungerla.
Può essere una semplice impressione?
No, è lì.. mi
sorride.. deve essere lei. Mi faccio strada nella sua direzione, non mi
interessa quanti nemici ci sono fra me e lei, la devo raggiungere. Intorno a me
è tutto un vortice di colori, ma io riesco a vedere solo il viola.
Sono sempre più vicino.
Mentre cerco di raggiungerla, la stanchezza inizia a farsi sentire. Non so da
quanto è iniziata la battaglia, ma siamo in netta inferiorità numerica. Fra me e lei ci sono troppi Mangiamorte.
Ad un certo punto, vedo un ragazzo cadere a
terra, agonizzante.
È un
attimo di distrazione, ma a lui è bastato.
Vedo un
lampo di luce verde.
La mano scatta verso la tasca.
Davanti ai
miei occhi, passa l’immagine di Dora e Teddy che mi sorridono.
Il Mangiamorte ride, ma io non ho più orecchie
con cui ascoltare. Vedo un cervo e un cane che mi corrono incontro, c’è anche
lei con loro. È morta insieme a me. Non meritava di morire, ma non c’è posto
per la tristezza qui. Sono felice.
Sono
completo.
Sono di
nuovo a casa.
Angolo autrice xD:
Finalmente sono riuscita a finire questa storia!! Era ora, visto
che originariamente doveva essere una one-shot. Questo capitolo è dedicato alla mia amica
Florida, che qui si chiama Bella_Cissy_BlackSisters, senza la quale questo
capitolo non sarebbe mai nato. E anche alla mia mitica _Meg che ha letto tutti
i capitoli prima della pubblicazione xD.
Su questo capitolo non ho
granchè da dire, spero che siate voi a dirmi qualcosa ^^.
In effetti avrei un ultima richiesta, poi prometto che smetto di
rompervi le scatole (almeno finchè l’ispirazione non torna xD): me la lasciate
una recensione?? Va bene anche se sono tre parole (molla la droga etc..) basta
che mi diciate cosa ne pensate di questa storia che è stata la mia prima storia
a capitoli. :)
Vabbè passiamo ai ringraziamenti.
Un enorme grazie a:
Cloe_Black
2 - dyd33666
3 - Ela_Chan
4 - laurarom89
5 - malandrina90
6 - Margaret24
7 - VeronicaCullen
che sono state così
gentili da mettere questa storia fra le seguite xD
Grazie anche a:
1
- Anise
2 - laurarom89
3 - Maia95
che hanno inserito la storia fra le ricordate.
E infine, ma non per importanza, un enorme grazie a:
1
- GrifondoroBlack
2 - _Meg
che hanno inserito questa storia fra le preferite xD
Un enorme bacio a tutti coloro che hanno letto anche solo un
capitolo di questa storia, e alle anime pie che mi hanno lasciato quelle
splendide 12 recensioni!! xD