Cari picciotti, dopo aver trascorso
una spassosissima settimana a Malta, eccomi di nuovo qui con l’ultimo capitolo
della mia ff. Eh già…proprio l’ultimo!
Avevo pensato di scrivere qualche
Missing Moment, magari mi era sfuggita qualcosa…che ne dite? Lo faccio o
no? A voi la scelta!!!
RINGRAZIO
INFINITAMENTE TUTTI COLORO CHE HANNO RECENSITO QUESTA FF E ANCHE LE ONE-SHOTS,
NON CREDEVO CHE SAREBBERO PIACIUTE COSI’ TANTO, GRAZIE UN MILIONE!!! SMAK
JJJJJ
Special thanks to gemellina
Adesso vi lascio alla lettura di
questo cap!
Bacioni!
Cap 15
“…e
quella volta in cui ho spaccato la mascella a Malfoy? Gli ho fatto cadere ben
quattro denti!”.
“Sei
stato spregevole!”.
“Ehi!
Ha avuto la lezione che si meritava!”.
“Ma non
è giusto punire la gente in questo modo!”.
“Ti ha
chiamata Mezzosangue!”.
“E che
vuol dire?”.
“Come??? Ero il tuo ragazzo! Dovevo pur
difenderti!”.
“Perché? Adesso non lo sei
più?”.
“No.
Adesso sono tuo marito!”.
Ve lo
sareste mai immaginato?
Si.
No.
Forse…
Io non
saprei cosa rispondere.
So solo
che adesso sono l’uomo più felice di tutta la terra! Ho una casa, una
stupendissima moglie e…un bel frugoletto che è tutto suo padre (quindi è
veramente strafico!) ma che ha i meravigliosi occhi di sua
madre.
Ah,
siamo Auror entrambi, sapete?
In
questo momento, io e Lily siamo accucciati sul divano e ci stiamo prendendo
qualche secondo di pausa, dopo che Harry si è messo a sbraitare perché aveva
fame.
Avere
figli è stressante ma allo stesso tempo la cosa più appagante che possa esserci!
Certo,
non è bello avere due occhiaie che ti arrivano alle ginocchia, quando hai amici
se si farebbero in quattro per te!
Tzè!
Valli a capire quelli!
Di
Peter non se ne sa più nulla, chissà dov’è andato a
finire…
Ma se
becco Sirius e Remus, in quattro glieli faccio
io!
Avevano
detto che sarebbero arrivati qui…due ore fa! Ritardo
imperdonabile!
“Ma se
prima che ti arrivi il piede sulla frizione ci metti una
vita!”.
Questa
voce la conosco…
“Non
posso farci niente se sono basso e se sono l’unico fra i due che ha la
patente!”.
Conosco
anche questa.
Remus e
Sirius che litigano davanti alla mia porta. Ci avrei
giurato.
“Ti sei
mangiato il cambio! Lo sai quanto costa
ripararlo?”.
“Se
durante la tua vita avessi pensato a qualcosa di intelligente e sensato, a
quest’ora il cambio era come nuovo!”.
“Non
c’entra niente questo!”.
“C’entra invece, se metti in conto che sei uscito da Hogwarts con
il voto più basso che si fosse mai registrato in due
secoli!!!”.
“Smettila di rinfacciarmelo! Il voto è stato basso, è vero, ma è
stata tutta farina del mio sacco!”
“Col
cavolo! Chi ti ha passato le domande di Difesa Contro le Arti
Oscure?”.
“Per un
paio di domande, quante storie…”.
“Era
tutto il compito!”.
“Una
sola materia, però!”.
“E che
mi dici di Trasfigurazione, Pozioni, Aritmanzia – mi è ignoto il motivo per
cui tu abbia scelto questa materia – e tante, taaaaaante altre??? Praticamente io ho
sostenuto due esami!”.
“Intanto mi è andato tutto uno
schifo!”.
“Questo
è perché tu non sai copiare!”.
“O sei
stato tu che mi hai passato le domande
sbagliate!”.
“Ciao,
ragazzi!”, mi intrometto io, aprendo il portone con Harry in braccio, che
guardiamo sbalorditi i due ragazzi che continuano a litigare senza accorgersi
minimamente della nostra presenza.
“Io non
sono il tipo che fa cose così meschine,
Sirius!”.
“Ah,
no? Non me lo sono mica dimenticato che, per farti uscire dalla tua boccaccia il
modo per eludere le scale del dormitorio femminile, abbiamo dovuto ricattarti
con la storia che avresti dovuto lavare le mutande di
Mocciosus!”.
“Ma poi
ve l’ho detto!”.
“Sotto
ricatto forzato!”.
“Ragaz…”, balbetto cercando di calmarli, ma proprio non c’è
verso!
“Intanto ci siete saliti su nel dormitorio delle
ragazze…”.
“COOOOOOSAAAAA???? POTTER, BLACK!!!”.
Oh-oh,
qui si mette male!
Lily ci
ha scoperti! Eppure le avevo nascosto la cosa per
anni!
Compare
sulla soglia con gli occhi che sprizzano fiamme e le mani sui
fianchi.
Il
piccolo Harry si porta le manine sugli
occhi.
“COS’E’
QUESTA STORIA DEL DORMITORIO DELLE
RAGAZZE???”.
“Nulla!”, dice Remus.
“Amicone miooooo!”, esclama Sirius saltandomi addosso, “Harrino!
Ma come siamo fatti grandi!”.
Harry
inizia a giocare col ditone di Sirius, subito dopo gli assesta un
morso.
“Ahia!
Mascalzone come suo padre!”, dice, tastandosi il
dito.
“Ecco,
vedi? Anche Harry ti odia!”, sbotta Remus.
“Vogliamo entrare?”, dico accennando con la testa all’interno
della casa.
Remus e
Sirius vanno a sedersi a distanza di sicurezza l’uno
dall’altro.
Io sono
seduto, sempre con Harry in braccio, accanto a Lily, che ci scruta
arcigna.
“Allora?”, dice acida.
“Cosa,
amore?”, chiedo ingenuo.
“Dovreste darmi delle
spiegazioni!”.
“Ma
eravamo adolescenti!”.
“Adolescenti un corno! Ci siamo diplomati l’anno
scorso!”.
“Ma
tesoro…eravamo…”.
“…dei
deficienti, e lo siete tutt’ora! Sputate il rospo,
avanti!”.
“Non
abbiamo fatto nulla”.
“Invece
avete combinato qualcosa, ne sono più che
certa!”.
“Come
fai a essere sempre certa di tutto?”.
“Beh…chiamalo sesto senso…”.
“Tu mi
nascondi qualcosa!”.
“E’
giunto il momento delle confessioni”, dice
Sirius.
“Non ho
niente da dichiarare!”, esclama risoluta Lily, alzandosi, “Anzi, credo sia
meglio andare a preparare la cena”.
“E mi
raccomando, metti molte spezie sul pollo”, dice Sirius, spaparanzandosi sul
divano.
“Sei
sempre il solito maleducato senza un briciolo di buon senso! Sai cos’è il buon
senso?”, ribatte brusco Remus.
“Si,
quello che quando l’hanno distribuito io dormivo e non l’ho potuto
ricevere!!!”.
“Ecco,
bravo! Almeno qualcosa la sai!”.
Certo
che le litigate tra Malandrini non mi mancano
affatto.
Quei
due non cambieranno mai.
Io mi
alzo e corro in cucina, dopo che la mia dolce mogliettina mi ha gentilmente
chiesto (istericamente urlato) di andarla ad aiutare a preparare la
cena.
Harry
gioca con Sirius ed è intento a tirargli i capelli. Il mio amico sembra non
gradire la cosa, ma il piccolo Harry si diverte un
sacco!
“Dove
mi farai dormire stanotte, James?”, domanda Sirius, dopo aver sottratto i suoi
lunghi capelli da delinquente dalle manine di
Harry.
“Prego???”, dice Lily.
“Dove
dormirò? Non pare esserci molto spazio in questa
casa”.
“Primo…”, sbotta Lily, alzando un dito, “…non sei autorizzato a
denigrare la mia casa! Secondo, stai facendo la figura del grandissimo porco! E
terzo, per quanto mi riguarda puoi anche dormire nella cuccia del
cane!”.
“Ma,
amore…”, sopraggiungo io, “…noi non abbiamo un
cane!”.
“Questo
è vero…ma lui è un
cane!”.
“Non ti
sto tanto simpatico, eh, Lily?”, chiede Sirius con fare
innocente.
“No,
per niente!”.
Molto
silenziosamente, ci accomodiamo tutti a
tavola.
“E
comunque…”, esordisce Remus, “…per quanto riguarda il fatto di dormire qui, ha
fatto tutto Sirius. Io non c’entro niente!”.
“Ma ci
mancherebbe, Remus”, dice Lily. Le è sempre piaciuto Remus. Per fortuna ha
scelto me, eh!
“Il
punto è…”, continua Remus, “…che lui non vuole più vivere nell’appartamento con
me perché dice che lo faccio lavorare troppo quando, invece, lui se ne sta
seduto 24 ore su 24 davanti la tv, o meglio, a scoprire come funziona il
telecomando!”.
“Guarda
che lo so come funziona il melecomando!”.
“Telecomando,
cretino!”.
“Ehi!
Cretino a chi???”.
“A te,
non l’hai capito? Oltre a essere cretino sei anche
sordo???”.
“Adesso
ti ammazzo!!!”.
Passiamo tutta la cena a guardare Remus e Sirius che si
battibeccano a vicenda. In fondo è divertente
sentirli.
Però le
orecchie di Lily non ne possono più.
“Allora, Remus…”, dice Lily, una volta finita la cena, “…tu puoi
anche sistemarti sul divano…”.
“E’
abbastanza comodo, testato!”, dico io con fierezza. Subito dopo ricevo uno
scappellotto sulla nuca da parte di Lily.
“Stavo
dicendo…”, riprende la mia dolce metà, guardandomi in cagnesco, “…che tu ti
posizioni sul divano, mentre il tuo amico barboso può anche prendersi un sacco a
pelo”.
Io e
Remus scoppiamo a ridere, seguiti da Harry.
“Ah-ah-ah! Mooolto divertente!”, dice Sirius
contrariato.
“Non
prendertela, Sirius! Anche il pavimento è molto
comodo!”.
Altro
scappellotto.
“Stavo
scherzando!”.
*
Sono
quasi le undici.
Io,
Lily e Harry siamo in camera da letto e ho appena messo Harry in
culla.
Dal
piano di sotto si sentono le voci di Remus e Sirius che, tanto per cambiare,
litigano.
“Sirius, cavolo! Vuoi andare a rompere da un’altra
parte???”.
“Ma che
ho fatto?”.
“Mi
disturbi! E io non riesco a dormire!”.
“Oh,
Merlino! Io non te l’ho mai voluto dire, Remus, ma guarda che per sette anni ho
passato le notti in bianco perché tu russavi come un
trombone!!!”.
“Non è
affatto vero! Quello era Peter o al massimo James o al massimo tu!”.
“Vuoi
togliere quel piede penzolante dalla mia
faccia???”.
“Ma
perché non ti sposti se ti dà tanto fastidio??? Il pavimento è così
vasto!”.
“Oh, ma
che vuoi??? Mi hanno offerto il servizio
regale!”.
“Adesso
zitto che non ti posso più sentire! E poi sveglieresti i padroni di
casa!”.
“Tanto
a te Lily non direbbe niente! Ti adora. Ha sempre sulla punta della lingua
Potter e Black!”
“Silenzio!”.
“Sta
zitto anche tu!”.
Sono
sempre i soliti.
Sorrido
tra me e me, cosa che non sfugge all’occhio vigile di
Lily.
“Che
c’è? Perché ridi?”, mi chiede in tono dolce. È incredibile come possa cambiare
umore in pochi minuti.
“Nulla…pensavo…”.
“A
cosa?”.
“A te,
a me, a lui…”, indico la culla.
“E…sei
contento?”.
“Come
non lo sono mai stato”.
Le
prendo il viso tra le mani e la bacio.
A volte
sento di ritornare ai tempi della scuola.
“E tu
non hai niente da dirmi?”, mormoro staccandomi da
lei.
“Ehm…io
ho sempre saputo che tu sei entrato nel dormitorio delle
ragazze”.
“Davvero?”.
Annuisce.
“E so
anche che sei rimasto seduto accanto a me fino
all’alba”.
“Mi hai
scoperto”.
“Sai
com’è stato brutto fingere di dormire per tutte quelle
ore?”.
“Potevi
svegliarti, sai? Anche se io non volevo che lo facessi per paura che mi
sgridassi”.
“E tu
non ti sei annoiato a starmi a guardare tutta la
notte?”.
“Affatto. Lo farei sempre”.
Stavolta è lei a baciarmi.
Dopo un
po’ di tempo, interrompiamo il contatto e lei mi augura la buona notte andando a
dormire. Io faccio lo stesso, ma per un attimo mi giro a guardare Harry che
dorme beato nella sua culla.
Lo vedo
già nella sua divisa scolastica, anche lui circondato da
amici.
Chissà
se sarà amato e ammirato proprio come me…
Un
formidabile Cercatore di Quidditch…
Chissà
se anche lui, quando sarà grande, bello e intelligente come il suo papà, perderà
la testa per una ragazza dai capelli rossi…
Si,
vero? Certo che si.
Magari
sarà una ragazza che non gli piacerà subito…
Magari
sarà lei ad accorgersi per prima di amarlo…
Quanti
magari e quanti
chissà, eh?
Ormai
dovrei sapere benissimo che dalla vita possiamo aspettarci qualsiasi cosa…dalla
più brutta alla più bella…
Prendete me e Lily, per
esempio.
Ai
tempi della scuola ci odiavamo a morte, eppure…non avrei mai pensato che un
giorno ci saremmo sposati e avremmo avuto un bellissimo bimbo come
Harry.
Un po’
è buffo…non tanto però…
Dopotutto...
Si
inizia sempre così…
The End
NOOOOOOO è finita, non posso
crederci!
Ditemi
tutto quello che pensate, vi prego! E non dimenticatevi di dirmi se scrivere o
no i Missing Moments!
Non so
come sia riuscito quest’ultimo capitolo…
GRAZIE
DI CUORE A TUTTI!!!!
Mi
rifarò viva, non temete (NOOOOOO,
N.d.Lettori)
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
^______^
redRon JJJ