Eccomi here!
Macciao girls (:
Avete visto che brava? Sono qui con quattro giorni d'anticipo!
Non mi merito un applauso? *Clap,clap,clap!*
*Silenzio di tomba*
Anyway, questo capitolo lo adoro!
Forse, ha cambiato un po' rating...diciamo che è un giallo tendente all'arancione (:
Ehi! Non è colpa mia!!
Sono Jasper e Alice che hanno deciso così V.V
Ah,dimenticavo! E' un capitolo interamente POV Jasper!
Vi lascio alla capitolo..
Buona Lettura e vi aspetto in recensioni,eh!



 
 
Pov Jasper
 
Ero preoccupato,Alice non mi aveva mai parlato in quel modo.
Pensai al peggio:e se le fosse capitato qualcosa di grave?e se,improvvisamente, avesse perso tutto il suo amore per me? e se dovesse trasferirsi? e se..fosse..rimasta...incinta?!
Beh,quella non era una brutta notizia,anzi. Avevo da sempre voglia di diventare padre,e a dir la verità,con i bambini me la cavavo benissimo,ma eravamo troppo giovani. Troppo giovani per accudire un piccolo frugoletto vivace. Lei aveva solamente 17 anni ed io 20. Certo,non metto in dubbio il fatto che noi potremo essere dei buoni genitori per un ipotetico bambino o bambina ma c'era di mezzo la scuola,la carriera nell'ambito lavorativo,il fatto che non avremmo potuto mai goderci la nostra 'gioventù'..
"Alice,mi sto preoccupando da morire. Che è successo?" Guardava fisso nel vuoto,i grandi occhi le brillavano e,forse aveva preso questo vizio da Bella,si torturava il labbro inferiore con i denti. Quelle labbra..così grandi,rosse,piene..
Era troppo sexy in preda al nervosismo. Ma ora dovevo ragionare con il cervello e non con un'altra parte  del corpo. Improvvisamente,non so cosa mi accadde, avevo bisogno di stare da solo,una rabbia strana si impossessò di me..
Scesi dall'auto e cominciai a fare sù e giù per il vialetto,poi sempre più in là,fino ad uscire dal giardino di casa Cullen.
Ero preoccupato,ma anche arrabbiato: perchè Alice non voleva dirmi che era accaduto?
Mi aveva forse tradito? Aveva un altro ragazzo?
In preda alla rabbia,alla gelosia e a non so come chiamarla,diedi un pugno all'albero vicino a me.
La mano cominciò a sanguinarmi,ma non era niente in confronto a un altro dolore che provavo.
"Jasper" chiamò una voce familiare,la voce. Alice.
Mi girai. Facevo fatica a guardarla, non so il perchè, ma ero convinto che la mia ragazza mi avesse tradito.
"Che c'è?" le domandai,forse un po' troppo brusco,dato che i suoi grandi occhi verdi  si riempirono di lacrime.
Si accasciò a terra,con le mani sul viso e pianse,i singhiozzi che le scuotevano il corpicino esile.
Non capivo a cosa era dovuto questo repentino cambio d'umore,sia da parte mia che da parte sua.
Piansi anch'io. Non ne potevo fare a meno. La ragazza a cui io avevo donato il cuore mi aveva tradito. Ma ero sempre innamoratissimo di lei, e non sopportavo vederla piangere.
Mi accucciai vicino a lei e cominciai a sussurrarle parole di conforto.
"Oh,Jasper! Scusami..perdonami..io non volevo..Non so cosa mi sia accaduto in quel momento..è solo che sono così in pena per lui...oh,sto facendo una tragedia greca!" mi disse.
"Aspetta un attimo..questa è una tragedia greca! Come puoi minimizzare così tanto?! E poi,di chi stai parlando?!?" ero arrabbiato. Certo,prima ne aveva fatto una tragedia,poi aveva  minimizzato..Mio Dio,che confusione!
"C-c-oo-cosa?!" mi chiese incredula.
"Oh,avanti Alice,dimmi con chi mi hai tradito! Non sopporto di stare sulle spine!"
Se si poteva,strabuzzò gli occhi ancora di più. Poi sbattè le palprebe,come per riprendersi da uno schock. Oh,perfetto! C'era da dire ,però,che era portata per il teatro,molto. Ma ormai ero pronto. Pronto a dirle addio e ad essere ufficialmente single.
"Jazz?! Tu..davvero credi che io ti abbia tradito?!"
" Oh,andiamo! Per quale motivo avresti fatto una sceneggiata del genere?!"
"Io sono in pena per Edward. Mio  fratello. E a meno che non ci sia un incesto,sono ancora fidanzata con te." si confessò.
Ma..ma quindi lei era sempre stata mia! Non era volata nelle braccia di nessuno! Insomma,lei era sempre stata con me!
"Quindi..quindi tu non mi hai mai tradito con nessuno..." sussurrai,scettico.
"Sciocco..come posso tradire il ragazzo più bello,fantastico,dolce,carino,romantico,premuroso,simpatico,desiderato e sexy del mondo? Come posso tradire il mio ragazzo? Come?" mi disse.
"Pensi davvero tutte queste cose di me?"
Sospirò, posò le mani sulle mie guance  e..
"Jasper Swan. Potrai essere insicuro di tutto,di tutto. Anche del fatto che tu ti chiami Jasper. Ma se  c'è una cosa su cui devi stare sicuro,quello è il mio amore per te."
Poggiò la sua fronte sulla mia e mi guardò talmente intensamente,che avevo paura mi perforasse l'anima.
Posai le labbra sulle sue e la baciai.
Senza alcuna fretta,alcuna malizia,alcun desiderio. Solo quello di amarla per sempre.
Fu un bacio lento,romantico,passionale. Un bacio che suggellò la verità delle parole di Alice. Un bacio che esprimeva tutto il nostro amore.  Ci staccammo,felici.
"Ti amo con tutto me stesso Alice."
"Ti amo da morire Jasper."
Ripensando alla vicenda,mi venne da ridere. Insomma,lei in fondo era preoccupata per suo fratello,io pensavo mi avesse tradito. Bastava sventolarle una mano davanti alla faccia in macchina.
Menomale che eravamo in un bosco deserto,altrimenti qualcuno avrebbe pensato che fosse appena inziata la quarta stagione del Mondo di Patty.
"Eeeeehi! Io ho appena fatto una dichiarazione d'amore degna di Oscar e tu ridi?!" si indignò,mettendo su il broncio,incrociando le braccia e cercando di nascondere una risata,come una bambina di due anni.
La presi per la vita e l'attirai a me.
"Mmmmmh,cucciola...Sei così sexy con quel broncio.."
"Mh,sono sexy,ah??"
Mi baciò di nuovo.
"Sai cosa ho voglia di fare?" mi chiese maliziosa. Finalmente un po' di divertimento!
"Ho voglia  di qualcosa di tuo.." Lo dicevo sempre: mai giocare con il fuoco,che prima o poi,ci si brucia!
"Dimmi cosa vuoi.." le dissi.
"Tira fuori il portafoglio,baby,che ho voglia di gelato!" mi disse,ridendo.
Quella piccola peste!!!
"TUUUUUUUUUUU!" dissi,puntandole il dito contro "Mi hai fatto..Se ti dico tutto quello a cui ho pensato mi prendi per pervertito!"
"Ma tu sei depravato,amore..." disse,cambiando improvvisamente faccia,assumendo quella di un angelo.
"Piccola stronzetta..!!"
"Va bene amore,sono una bella stronza,come vuoi tu,tutto ciò che vuoi tu, ma adesso però io voglio un geeeelaaaaatooo!"
Bastavano quei "Come vuoi tu" e "Tutto ciò che vuoi tu" a farmi andare in fumo il cervello.
Scappò via ridendo,consapevole dell'effetto che avevano avuto su di me le parole appena pronunciate.
"Le donne..così terribilmente approfittatrici.." dissi tra me e me mentre raggiungevo la mia macchina.
 
 
 
"Allora,dove vuoi andare bellezza?" le chiesi in macchina,mentre accendevo il motore.
"Uuuu!Uuuuu! Amore,e se andassimo al cinema?" Ma quella donna voleva la mia morte?!
"Eeeeeeeeeehm..." dissi imbarazzato,non sapevo da dove cominciare..
"No,non vuoi? Perchè?" mi chiese
"Tesoro,penso di averti fatto capire l'effetto che hai su di me. Al buio,con te così pericolosamente vicina,sarebbe tutto più complicato." mi spiegai.
"Ma..ma non saremo da soli! Voglio dire,ci saranno moltissime persone!" evidentemente voleva proprio andarci.
"Beh..ma non ho un autocontrollo così potente. E il gelato di prima,dove lo metti? Oh,ok se proprio vuoi,allora va bene." non potevo e non volevo darle un dispiacere..insomma,volevo accontentarla in tutto e per tutto.
"Oh,no,tranquillo. Andiamo a prendere il gelato."
Posai la mia mano sulla sua.
"Ah,ma non preoccuparti. Sfogherò i  miei desideri dopo. Possiamo anche andarci se ti va!" Dissi,con un sorriso  malizioso, sempre fissando la strada però.
Lei arrossì per un attimo ma poi "Davvero?" mi disse.
"Oh,ma certo che sì bambola!" la rassicurai.
"Ma io il gelato lo voglio lo stesso." disse "Paghi tu però" e rise.
"Eccerto!"
"OOOh,amore ma io scherzo! Non spenderai troppi soldini,poi?"
"Ma sai quanto me ne frega dei soldi quando ci sei tu?!" non sapevo proprio come faceva a pensare ai soldi.."non mi voleva far spendere,"diceva sempre..
"Fermami." mi disse,improvvisamente seria.
" Perchè'?"
"Perchè voglio saltarti addosso!"
"Beh,ma puoi farlo se vuoi!" scherzai "Anche se mi distrarresti molto,potremmo finire fuori strada, fare un incidente o chissà cos'altro, ma guarda che potresti saltarmi addosso!"
Mi guardò con  una faccia strana "L'avevo capito,grazie."
"Siamo arrivati cucciola.."
" GELATO! Finalmente!"
Entrammo nella gelateria e  appena Alice mise piede lì,il gelataio non le staccò gli occhi di dosso..
La cosa mi dava alquanto fastidio..