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Autore: KeepSmiling    09/12/2011    6 recensioni
Appoggiai le spalle al muro e mi lasciai scivolare sul marciapiede, ero esausta.
Raccolsi le gambe e scoppiai in un pianto isterico, mi mancava tutto della mia vecchia vita, mi sentivo persa, ora.
Singhiozzavo, mi mancava l’aria. [...]
Cinque ragazzi comparvero da dietro una curva, le voci ora erano chiare, ma nonostante questo, capivo poco e niente di ciò che dicevano.
Li guardai con aria interrogativa, e uno di loro, con i capelli castani e degl’occhi scuri e rassicuranti, si accorse di me e si avvicinò incuriosito, mentre gli altri entrarono nell’immensa casa che c’era di fianco alla mia. Con uno scatto mi alzai in piedi immaginando di aver fatto la figura della barbona.
“Hey, tutto okay?” Evidentemente avevo ancora gli occhi pieni di lacrime, perché nella sua espressione e nel suo tono di voce c’era un misto tra compassione e preoccupazione.
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~VAS HAPPENING?

Mi sorprendeva come, nonostante le loro giornate pieni di impegni, i ragazzi trovassero il tempo da dedicarmi.
Brr, Brr. Il mio cellulare iniziò a vibrare. -E da quando ho messo la vibrazione?- mi domandai.
“Pronto?” risposi subito, senza disturbarmi a guardare chi fosse.
Ehy nana! –ok, era Louis, godeva come un procione in calore a chiamarmi così- devi assolutamente correre qui, è successa una cosa..” mi disse lui con fare misterioso ma nello stesso tempo un po’ preoccupato. “Una cosa, cosa, Louis?” domandai io un po’ scettica “Tu vieni e basta!” aggiunse, chiudendo la chiamata.
Non mi fidavo. Insomma, si trattava di Louis Tomlinson, ed era fin troppo misterioso!
-E se fosse qualcosa di grave? Okay, no, ci vado- mi convinsi e mi catapultai nella villa di fianco alla mia. Bussai, c’era uno strano silenzio, iniziò a salirmi l’ansia. Ticchettavo nervosamente le dita sull’uscio della porta, finché non si aprì. Mi ritrovai davanti un Louis in mutande e tutto bagnato. “Che succede? Oh no, no, ti prego!”  Iniziai ad urlare e correre come una disperata, ma dopo pochi secondi, non so come, mi ritrovai tra le sue braccia a mò di sposa, e lui, correndo verso il giardino, gridava “Eccola, il mio piano è riuscito alla perfezione!”  
Tra i vari ululati dei ragazzi mi gettò in piscina, con tutti i vestiti, inutile dire che lo riempii di insulti e bestemmie mentre lui esultava di gioia per la sua impresa, come chissà che cosa avesse fatto. Avevo paura di Louis, letteralmente, non sapevo mai cosa aspettarmi da lui, ne aveva in mente sempre una diversa, ma con lui le risate erano assicurate; e anche se a primo impatto non sembra, è un ottimo ascoltatore e dispensatore di consigli.
Liam mi corse incontro –per quanto si possa correre in acqua-, abbracciandomi e urlando “Ciao principessa!”; ricambiai l’abbraccio, appendendomi su di lui, come farebbe un koala con il suo albero preferito. Ah, quanto adoro questo ragazzo, mi infonde tantissima sicurezza, manco fosse mio fratello. “Sweetie! Perché non abbracci anche me? Sono stato cattivo?” la voce da cucciolo di Niall interruppe l’amorevolissimo abbraccio tra me e Liam, ma ne avevo pronto un altro altrettanto amorevole anche per lui. Niall era un bambinone sempre in cerca di coccole, ma se avevi bisogno di lui, c’era sempre, pronto a consigliarti e a porgerti una spalla su cui appoggiarti nei momenti più difficili.
Zayn guardava la scena sorridente, e poco dopo mi si avvicinò al viso, e quasi sussurrando disse: “Hey Babe!”, ricambiai il sorriso e mi staccai dall’abbraccio di Niall, che quasi sofferente mi lasciò andare. “C’è, tu sei in piscina e hai i capelli ancora asciutti?” domandai al moro perplessa, “Sì, oggi mi sono venuti particolarmente bene e..” non gli feci finire la frase che con una smorfia iniziai a schizzargli l’acqua e lui, bestemmiando in lingue a me sconosciute, cercava di proteggersi mentre escogitava un metodo per farmi smettere, ma si arrese quasi subito immergendosi nell’acqua e cercando di vendicarsi prendendomi per i fianchi e facendomi finire sotto. La vanità di quel ragazzo mi spiazzava ogni giorno di più, era capace di restare ore intere a fissarsi allo specchio aggiustandosi i capelli; ma la sua dolcezza ed il suo carisma erano incomparabili.  
Intanto anche Louis, dopo essersi tuffato, collaborò con Zayn, iniziando a schizzare acqua, e ovviamente la vittima ero io. “Okay tregua, tregua!” urlai stremata e a corto di fiato per le troppe risate, e una volta che la situazione si fu calmata, mi voltai verso Harry che guardava la scena divertito ma indifferente; gli lanciai un sorriso che fu ricambiato da un cenno di saluto con la mano. Il comportamento del riccio mi spiazzava: dal giorno delle riprese era diventato più freddo e scostante, quasi come se fosse imbarazzato dalla mia presenza, eppure, a quanto avevo capito da quei pochi mesi che ci conoscevamo, lui con le ragazze era molto sciolto e a suo agio; ma nonostante questo, con lui non ero ancora riuscita ad instaurare un legame forte come quello con gli altri.
Uscimmo tutti dalla piscina, iniziava a fare buio. Ci asciugammo; Niall, Zyan, Louis ed Harry erano intenti ad accendere un falò in giardino, mentre io, con la scusa di ordinare delle pizze, rapii Liam trascinandolo in cucina; quando avevo bisogno di parlare con qualcuno andavo sempre da lui, riusciva a farmi sentire meglio, spesso involontariamente.
“Wo, wo, wo, calma! Che succede, che ho combinato? Per mia legittima difesa, dico che non è stata colpa mia, ma di Louis!” disse Liam, implorando scherzosamente pietà, “Coglione, non hai fatto niente! – dissi ridendo- ma, aspetta, la tua ultima frase non me la racconta giusta. Bene, ti avviso che se mi avete combinato qualcosa, giuro che prima prendo Louis a sprangate sulle gengive e poi ti ficco un cucchiaio su per il culo, okay?!” aggiunsi, tornando quasi seria; ero la più piccola tra i ragazzi, e minacciandoli mi sentivo potente.
A volte la mia finezza mi sorprende, ha proprio ragione mia mamma a chiamarmi camionista.
Avrei pagato oro per poter fotografare l’espressione mista tra terrore e stupore che aveva Liam in volto; non riuscii a trattenere una sonora risata, che lo fece rilassare.
“No, okay, tornando seri, che succede?” mi chiese, abbastanza preoccupato.
“No, niente di grave, è solo che in queste ultime settimane ho visto Harry molto strano, soprattutto in mia presenza. Cosa gli ho fatto?”. Il suo sguardo si fece pensieroso, “Sì, effettivamente ultimamente si comporta in modo strano quando ci sei tu, anche oggi in piscina. Insomma, è vero che era senza mutande, come al solito, però..” Alle parole “E’ vero che era senza mutande” mi scappò una risata fragorosa che riaccese il suo viso pensieroso, intento a trovare una risposta al mio dubbio. “Che?! Dio, possibile che non mi sia accorta di nulla?” riuscì a farfugliare tra le risate, “Sì, ormai è abituato a stare nudo e passare inosservato” ribatté lui, altrettanto divertito.
Sapevo della mania di Harry di stare nudo, ma non pensavo che arrivasse fino a questo punto.
Finalmente eravamo riuniti tutti intorno al falò; nonostante fosse agosto, la sera c’era sempre quel freddo pungente che penetra nelle ossa. Louis stava rannicchiato beatamente su di una poltroncina, arrotolato in una coperta a quadri rossi, manco fosse una braciola; Zayn, Harry e Liam si contendevano un piumoncino, lamentandosi di non essere coperti abbastanza; e io ero accucciata tra le confortevoli braccia di Niall, con il suo petto che mi fungeva da materasso/cuscino e in più eravamo coperti da una coperta anche noi. Cosa potevo chiedere di meglio?
Era la loro tipica serata “Only boys” che in seguito è stata trasformata in “Only boys.. and Ilaria”; in genere si svolgeva una volta al mese, o appena avevano un po’ di respiro tra tutti i vari impegni. Non sapevo bene cosa centrassi io con la loro serata sacra, ma da quella volta che capitai per caso in una di queste loro “pause”, pretendevano sempre la mia presenza. Non mi sentivo mai esclusa quando ero con loro, anzi mi sentivo amata come una sorella, e ci stavo benissimo, essendo figlia unica. Grazie a queste loro “serate relax”  ho imparato a conoscerli meglio: si confidavano, raccontavano i propri timori, le paure, ripercorrevano insieme la loro carriera, sempre con un po’ di emozione, elencandone i pro e i contro; adoravo ascoltarli e sapere di più su di loro.
Liam mi lanciò uno sguardo complice, e rivolgendosi ad Harry iniziò “Amico, sei strano in quest’ultimo periodo, distratto, scostante. Che ti succede?” sbarrai gli occhi, ma ero interessata a conoscere la risposta. Harry mi guardò e poi fissò il vuoto, sovrappensiero, e rispose poco dopo, uscendo da quella specie di stato di trans in cui era intrappolato“Sì, è vero, ultimamente sono molto distratto, non so cosa sia” il suo tono e la sua espressione lasciavano trasparire quanto fosse confuso al riguardo. “Non cosa, ma chi ti rende distratto, mio caro Styles; e io penso di sapere di chi si tratta” esordì Louis guardandomi con un sorrisetto malizioso e non lasciandosi sfuggire l’occasione di punzecchiare l’amico, che sorrise imbarazzato con lo sguardo rivolto in basso e scuotendo la testa. Un “Uuuh” generale interruppe il momento imbarazzante, afferrai un cuscino e lo lanciai contro Louis, facendolo seguire da un “Ma piantala, idiota” detto in modo scherzoso. Non avevo assolutamente la stessa idea di Louis: Harry non poteva essere innamorato di me, com’è fatto lui, se fosse stato interessato, come minimo mi avrebbe portata già a letto.

 

KeepSmiling.

Heeello there!
Nuovo capitolo, chiedo umilmente perdono
per l'assurdo ritardo, *si inginocchia implorando pietà*,
ma ho approfittato del ponte dell'Immacolata
per aggiornare un pò; è in questi casi
che amo la mia scuola: la gita di quest'anno
a Londra e questi ponti che si fanno uscire
all'improvviso *OO*, ma questa è un'altra storia.
Ritornando a noi, non so se si è notato,
ma sto cercando di scrivere questa fanfiction
il più reale possibile, mischiando la mia fantasia
ai loro video visti e rivisti :33
Considero questo un capitolo di passaggio,
nel prossimo ci saranno succose svolte (?)
Ringrazio Iwannabeacarrot
che ogni volta mi incita a scrivere e pubblicare
i capitoli, aaah, se non ci fossi tu, come farei?!
E un enorme grazie anche a xgottabeyou
che ha la pazienza di leggere e recensire ogni capitolo!
 Vi preeego, vi imploro in ginocchio,
mi lasciate qualche recensioncina?
Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate,
ho davvero l'autostima sotto i piedi TwT
Grazie mille!
Lots of Love,
Ila.xx

   
 
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