12/12/2011
2 recensioni-Certo- mi sorrisero tutti tornando in sala ballare, ma zayn restò lì attaccato al muro a guardarmi, Anche io restai lì.
Sbuffai in modo rumoro e feci per andarmene, ma qualcuno mi bloccò afferrandomi il polso.
-Zayn..-
Balbetto qualcosa in bassavoce, abbassando lievemente lo sguardo, poi cominciò ad osservare il paviamento.
-Insomma mi dici cosa vuoi?- alzai un pò il tono della voce, fingendo di essere stufa, ma in realtà quella situazione
non mi dispiaceva affatto.
La musica cambiò e ci fù un lento.
-Ti.. ti va di ballare?- disse avvicinandosi lievelmente troppo a me.
Ora cosa avrei risposto? se gli dicevo si, capiva che mi interessava ancora, e se gli dicevo di no ci sarei stata male
una settimana.
-Evelyn!-
Appena vedrò la madre di Daphne, me la sbaciucchierò tutta, per aver procreato la mia salvezza.
-Allora vieni a ballare si o no? te ne ho trovato uno che è un boccon..- Non finì la frase che Kathe le diede una gomitata.
Ella gemette a quella gomitata e spostò lo sguardo alla mano di zayn che reggeva ancora il mio polso.
Zayn appena si accorse che anche Katherina guardava sorpresa la sua mano, subito la tolse.
-Allora vieni?- disse ritornando a parlare Daphne.
-No.- rispose zayn intromettendosi -deve ballare con me-
-Che cosa?!?- dissero tutte e tre le ragazze all'unisono.
-AH..- Mugugnò Daphne - allora.. vado a ballare da sola- disse fingendosi offesa con me.
Zayn non diede corda alla ragazza che ancora faceva la finta offesa e a testa bassa se ne andava, mi trascinò a ballare in sala.
Mi posizionò davanti a lui e subito cominciò a muoversi in modo lento, molto fin troppo lento.
Un brivido mi attraversò la schiena, quando lui mise le mani sui miei fianchi e istintivamente intreccia le braccia al suo collo.
-Mi dispiace se..- lo interrumpì dicendo - Zayn è passato, il passato è passato e non ho intenzione di tornare indietro..-
Lui a quella frase fece una smorfia che mi fece ridere e subito mi disse - Perché ridi?-
-Perché mi è mancata la tua faccia da culo- scoppiò a ridere insieme a me, mentre quasi tutte le coppie andavano o a sedersi
o nelle stanze di sopra, dove si sapeva che chi andava lì era sicuramente per... GIOCARE. Giocare a fare la lotta da nudì, come diceva
mia madre da piccola per spiegarmi come si facevano i bambini, si faceva la lotta da nudi e poi alla ragazza le cresceva il pancione e li..
era fottuta.
-Perché non vuoi tornare indietro, anche solo per un istante-
Ed ecco quella cosa dura alla gola che non riuscivo a mandare giù. deglutìì ripetutamente.
Abbassai lo sguardo e dissi - Zayn ti prego non ora...-
-ah.. quindi preferisci che stiamo entrambi male ancora per molto, finché tu non sparirai ancora una volta e mi lascerai a soffrire da solo.-
disse distogliendo la sguardo, io invece lo puntai su di lui e subito mi staccai da lui - Che cosa?- lo presi da una mano e lo tirai nella sua stanza, in modo
che potevo tranquillamente urlare.
Salìì le scale e aprìì la porta della nostra ex stanza, due erano sul letto e.. stavano, insomma lo tirai dentro la stanza e i due si fermarono.
-FUORI, ORA!- urlò zayn -Che state aspettando una mano di Dio, ha detto fuori, muovetevi.- mi intromisi io.
I due si alzarono e presero i loro vestiti.
Appena i due se ne andarono, senza mettersi i vestiti ovviamente dalla fretta:
-CHE COSA CAZZO STAI DICENDO ZAYN! MI HAI TRADITA- cominciai con la terza guerra mondiale.
-E' stato un fottuto bacio.-
-Seguito dalla scopata? oh che bel bacio, Svegliati dolcezza!-
Rimase zitto da quell'affermazione, automatica come cosa buttarsi a terra a piangere? a quanto pare sì.
si buttò piano piano a terra appogiandosi all'armadio, gli scese una lacrima.
-Oh. ora non mi piangere per favore te lo chiedi, che io al piantolino da coccodrillo non ci sto.- dissi fredda.
Ovviamente vi starete chiedendo perché non mi piangevo neanche io, avevo ufficialmente finito le lacrime.
strana come cosa, mi scese una lacrima, mi appoggiai al muro, massaggiandomi la testa.
-Cazzo, ti odio.- buttai un pugno al muro scoppiando in lacrime.
Buttai giù un sospiro pesante e poi tornai ad appoggiarmi alla porta.
Mi asciugai le lacrime e aprìì lentamente la maniglia, per darmi tempo ad asciugarmi le milioni di lacrime.
-Aspetta- mi urlò alzandosi.
-No.. Zayn, ho finito di aspettarti e di perdonarti per ogni stronzata.-
Aprìì la porta e scesi le scale.
-Daphne, Katherina.- le richiamai, erano entrambe attaccate ad Harry.
-Sì?- mi rivolse uno sguardo daphne.
-Andiamocene.-
-perché?- entrambe si girarono a guardare dietro di me, ovvero Zayn.
-Muovetevi, ORA.- dissi scandendo bene l'ultima parola.
entrambe salutarono con un bacio Harry e per poi seguirmi.
E' finita. Pensai quando varcai quella porta.
-Evelyn!- mi urlò mentre raggiungevo, come sempre, ultima la macchina.
Mi fermai per poi voltarmi.
Era in preda alle lacrime, e anche io lo ero ormai.
Singhiozzavamo come bambini.
Mi raggiunse correndo e mi baciò, con un bacio lungo, bello come mai me l'aveva dato.
Appena si staccò da quel bacio aprìì la bocca -promettimi che questa volta non farai stronzate, PROMETTIMELO!.-
-Ho di meglio da fare ora- lo guardai sbalordita mentre si metteva in ginocchio riprendendo quella scatolina
che una volta era mia, ma che adesso sarebbe ritornata mia.
-Vuoi sposarmi?-
-Si zayn, ti voglio sposare-
Eccoci giunte all'ultimo capitolo u.u
bene dirò che ce ne sarà un'altra su.. indovinate?
si.. su Niall
quindi se vi aspettate scene violente
non ci sperate, il ragazzo è verginello
quindi no.. non lo faro.
buona astinenza, ps: per chì gli interessasse
in contemporanea con Niall ne farò un'altra con zayn
quindi ciao.