Altra one shot,con Liam.
Premetto che io amo la coppia Danielle-Liam,
ma non so come,mi è nata questa storia.
Just Blieve,Cami.



Spagna,estate del 2010.
 

 
Un college estivo,due ragazzi,un estate per innamorarsi.
 

MACY.

Chi me l’ha fatto fare di venire per un mese intero in questo college di pazzi?
Come se ci si potesse divertire davvero.
La maggior parte sono bambini,e l’altra parte ragazzi viscidi senza un minimo di cervello.
 
LIAM.

Penso positivo,potrebbe anche essere divertente quest’estate,soprattutto quando ad un mese da qua mi aspetta un provino per x factor.
Non so neanche se ce la farò questa volta.
-ragazzi un attimo di attenzione,sto per chiamare le varie camere-
Speriamo di non essere in stanza con qualche pazzo.
-Liam Payne,nella 150…ecco a te la chiave-
Non mi dispiace come struttura,sia maschi che femmine sono sugli stessi piani,questo porterà solo gli squallidi a provarci anche in momenti non molto appropriati.
Salgo le scale tranquillamente,ci mancava solo essere al terzo piano.
Cos’è questa puzza di fumo? Non si può fumare al chiuso,che schifo.
Mi volto verso la finestra del corridoio,sul davanzale c’è seduta una ragazza,con quell’odiosa sigaretta in mano.
-ehm,scusa,potresti spegnerla? Sai,mi fa schifo quell’odore.-
Si volta così delicatamente da lasciarmi senza parole.
-come scusa? Ah,oddio la sigaretta? Tanto è finita- la butta giù dalla finestra.
Sorride gentilmente,quasi volesse chiedermi scusa.
-no va beh,non c’è problema-
-così,anche tu sei un recluso di sto college?-
Sembra così sicura di sé.
E’ bella,veramente bella,capelli castano chiaro,ricci,e occhi verdi.
Mi sento sconvolto davanti a tanto splendore.
-vedo che non hai preso bene questa vacanza!-
Ride. Che bel suono.
-diciamo di no,avrei preferito altro!-
-vedrai che finirai per divertirti.-
-speriamo,ora devo andare in camera,la mia coinquilina già impazzisce da sola-
Ride di nuovo.
-va bene,ci vediamo in questi giorni,magari riesco anche a migliorarti le giornate!- scherzo.
-lo spero!-
Se ne va così,lasciandomi quasi incantato da lei.
E’ un essere assurdo,così duro al di fuori,con la voce di una delicatezza sconvolgente.
Ci manca solo che mi prendi una cotta in questa vacanza!
Scoppio a ridere.

 
Non si sarebbero piaciuti,ne si sarebbero presi una cotta l’uno per l’altro,si sarebbero innamorati,follemente.

 
Pomeriggi a scherzare insieme,lezioni saltate andando al mare.
Quel bacio rubato che a lei sembrò così perfetto.
Non poteva innamorarsi di lui,non voleva.
Ma sapeva di non poter controllare quello stupido cuore.
 
MACY.

Queste notti spagnole sono stupende,con il sottofondo del mare è ancora più magico.
Sono una romantica alla fine,ma ho sempre avuto paura a provare qualcosa sulla mia pelle.
Sdraiata sulla spiaggia tra le sue braccia,in qualche modo,mi sento al sicuro,sembra quasi assurdo.
-Macy,devo dirti una cosa…-
Mi riprendo da ogni mio pensiero.
Si siede,prendendomi imbraccio.
-lo so che è tutto davvero assurdo,che tu vivi lontano da Londra,e che quest’estate sta per finire.
Ma…io ti amo.-
Ecco,quelle parole che non dovevano uscire sono uscite.
In un modo terribilmente dolce.
Ammiro quello sguardo,come posso non innamorarmi di lui?
Era ovvio che sarebbe successo.
-sai,credo che gli amori estivi siano un po’ quelli più magici- dico ridendo.
Gli accarezzo una guancia –ti amo anche io- sorrido.
E’ tutto perfetto,o quasi.
Il ritorno a casa è l’unica minaccia in vista.

 
Sono due innamorati,su due aerei differenti,che piangono,pensando a ciò che hanno passato in una sola estate.
Piangono per la paura di non potersi più vedere.
Ma si erano fatti una promessa,quasi li tranquillizzasse un po’.
-sarai sempre una parte di me-
E lo sarebbero stati,sempre e comunque.