La serata passò in fretta tra risate e chiacchiere. Cavolo,stavo cenando con i One Direction. Qualsiasi ragazzina darebbe la vita per essere al mio posto,ma per me non c'è nulla di strano.

Sono solo cinque ragazzi che ho conosciuto per caso,hanno la mia età.

Stranamente sono conosciuti in tutta l'Inghilterra,quasi tutta l'Europa e pure in America.

Io che li odiavo pensando che fossero solo dei stupidi ragazzini montati,cambiai totalmente idea.

Erano davvero simpatici. Io e Zayn non riuscivamo a smettere di fissarci. Per un momento gli altri lo notarono e calò il silenzio. Ero diventata tutta rossa.

“Ehm,scusatemi salgo un attimo in camera,devo cercare una cosa.” dissi il più frettolosamente possibile per poi sgattaiolare di sopra. Che scusa patetica.

Gli altri iniziarono a parlare con Zayn ma non capii bene cosa gli stessero dicendo.

Chiusi la porta e mi misi a riflettere.

Ok,sono passata ad essere una poveraccia che aveva un buco come casa a una che vive in una mega villa e ha degli amici famosi.

Aspetta! Ma la mia migliore amica era la migliore amica di uno di loro.

Che idea brillante. Presi il telefono e la chiamai.

“Annie!”

“Hey,Gemma. Dimmi!”

“Sono qui a cena con i One Direction...”
“Con i One Direction? Come fai a conoscerli?”

“Storia lunga,ma te la racconto se mi salvi e vieni a cenare da noi.”
“C'è Niall?”
“Certo che c'è”

“Arrivo”

“Ti aspetto” dissi,poi riattaccai.

Meno male,avevo trovato una via di fuga.

All'improvviso la porta si aprì,vidi il moretto con cui avevo pomiciato poco fa senza nemmeno sapere bene il suo nome.

“Posso?”mi chiese timido.

“Se intendi poter entrare si.” gli risposi accennando un sorrisso. Lui ricambiò e si sedette sul letto.

“Scusami se sono stato così avventato prima. Il fatto è che non ce la facevo più,dovevo toccarti,dovevo baciarti. Sono mesi che provo a resisterti,ma è impossibile. Ora però voglio davvero conoscerti,capire come sei. Insomma,fare finta che tutto ciò non sia mai accaduto e ricominciare da zero.”

“Wow,ammetto che mi hai colpito,moretto. Ti do la possibilità di fare ciò che mi stai chiedendo,ma solo perchè sei bello e hai una voce fantastica.”

Zayn fece un sorriso a 32 denti,poi mi abbracciò,penso lo fece di impulso.

Sentii suonare,doveva essere Annie. Sciolsi l'abbraccio per andare ad aprire.

Lui rimase seduto sul letto. Stavo per andarmene quando gli dissi

“Ah,ti do una possibilità anche perchè baci da Dio,bel moretto”,poi strizzai l'occhio. Adoravo istigare le persone ed ero sicura che con quell'affermazione lo avrei lasciato spiazzato.

Scesi di sotto,ma vidi che Annie si era già comodamente seduta sulle gambe di Niall ed era a parlare con i ragazzi come se si conoscessero da una vita.

“Ah,certo,fai come fossi a casa tua” gli dissi ironicamente,andandola ad abbracciare.

“Gemma,ti ricordo che questa è casa mia.” intervenì Lou.

“Caro mio SuperUmano,non potrei mai scordarlo. Io posso solo che sognarmelo di avere una mega villa tutta mia.” risposi a tono,poi mi avvicinai a lui e gli diedi un piccolo schiaffettino sulla guancia.

Mi sedetti sulle sue gambe e iniziai a scherzare con lui.

Zayn scese e vide la scena. Fece una faccia strana,poi vidi che prese un pacchetto di sigarette e si diresse in giardino.

Vidi Annie che con le labbra mi sussurrò un “seguilo”,io impulsivamente lo feci.

Mentre mi allontanavo però vidi che Lou di colpo si intristì. Cavolo,ma come mai improvvisamente facevo stragi di cuori? Non sapevo proprio come comportarmi,non mi era mai successo.
Soprattutto con due ragazzi famosi poi.

Decisi sul momento di andare dal moretto,poi avrei chiarito anche con Lou.

Uscii fuori e il fumo mi attappò il naso. Che schifo. Ho sempre odiato il fumo,e sempre lo farò.

“Potresti spegnerla per favore?”

Lui non spiccicò parola,buttò la sigaretta a terra e la strofinò con il piede.

“Grazie” risposi.

Mi continuava a guardare con una faccia da cane bastonato.

“Hey,ma 'sta faccia?”

“Me la procuri te.”

“Solamente stando sulle gambe di Louis? Sei geloso di uno dei tuoi migliori amici?”
“Si sono geloso. Cosa c'è di sbagliato?”

“Tutto! Primo,non capisco perchè tu sia geloso di me,non stiamo nemmeno insieme. Ma a prescindere da questo,cavolo,come fai ad essere geloso di lui? Senza Lou tu non avresti nemmeno potuto fare ciò che hai fatto qualche ora fa.”

“Ah,non stiamo insieme quindi? Cara signorina,ti ricordo che quando ti stavo spogliando tu mi hai assecondato,quando ti toccavo tu non hai detto niente e quando ti baciavo tu facevi lo stesso. Dopo tutto questo senza nemmeno conoscersi,noi non staremmo ancora insieme secondo te?”

“Cavolo,Zayn,ma ti stai sentendo? Ma cosa ti sei bevuto? Si,sei bello e ti ho assecondato perchè mi piaci,ma non significa che per qualche semplice bacio è automatico che stiamo insieme. Di te so solo il nome!”

“Qualche semplice bacio? Se non fossero arrivati gli altri io e te in questo momento saremmo ancora nella cucina,nudi!” sottolineò l'ultima parola.

“Chi te lo dice?”

“Lo so di certo. In cinque secondi ti ho levato la maglietta,in altrettanti ti avrei levato i pantaloni.”

“Bhò,sono scioccata. Si,forse hai ragione. Ma comunque non staremmo insieme lo stesso.
Io per stare insieme ad una persona devo conoscerla,capire che tipo è,sentirmi al sicuro quando mi trovo con lei. Non è che per una botta e via mi ritengo fidanzata con una persona di cui a stento so come si chiama. No,Zayn,per ora non stiamo insieme. Ma io voglio farlo succedere,voglio conoscerti e voglio stare con te. Ma ti prego,ogni cosa al suo tempo.”

“Dammi la possibilità di farti innamorare,Gemma” disse prendendomi le mani.

“Te la do. Domani al London Eye alle cinque,ok?” risposi guardandolo intensamente negli occhi.

"Perfetto.”

“Non dire niente a nessuno.”

“Va bene.”

Dopo questa breve discussione tornammo in casa,dentro si stavano divertendo come matti. Ad eccezione di uno,Louis.

“Raga,domani devo vedermi con una mia amica,Eleonor. Non mi va di andarci da sola,chi viene?” se ne uscì Annie.

Niall acconsentì subito,Liam rispose che doveva uscire con Danielle ed Harry che andava a trovare i suoi cugini. Io e Zayn dicemmo di avere degli impegni.

“Lou,non mi lasciare solo in mezzo a due donne!”lo supplicò Niall.

“Devo proprio?”rispose seccato.

“Devi!”replicò il biondino.

I programmi per il giorno seguente erano fatti.

Restarono ancora per qualche decina di minuti,poi se ne andarono,eravamo tutti stanchi.

Beeene,la casa era un disordine totale e mi sarebbe toccato rimettere tutto apposto. Questo è il brutto di vivere in una casa mega enorme.

Avrei fatto tutto l'indomani,tanto sarebbe stato Domenica.

Mi lavai il viso,indossai il pigiama e mi misi sotto le coperte. Notai che su uno dei cuscini del letto c'era un bigliettino accartocciato. Lo aprìì immediatamente,la curiosità non mi è mai mancata.

C'era scritto un numero di telefono seguito da “questo bel moretto che bacia da Dio domani è tutto tuo. Chiamami. Notte”

Mi sentivo stranamente felice. Era la prima volta che provavo le farfalle nello stomaco,quel ragazzo era davvero stupendo!

Salvai il numero nella rubrica e subito gli mandai un messaggio :

“Moretto mio non vedo l'ora che arrivino le cinque. Notte <3”

Non passarono nemmeno cinque minuti che mi rispose:

“Bellezza,arrivano presto,tranquilla. Notte Gè <3”

Ok,ora potevo anche morire.

Ero felicissima,mi rimboccai le coperte e mi addormentai impaziente.