Marry
the Night
La
canzone citata è Marry
the night di Lady Gaga.
La
vedeva avanzare nella
sala illuminata a festa in quel ricevimento così snob e
noioso,tra tutte quelle
dame con lunghi strascichi e vestiti sontuosi e costosissimi...lei e il suo semplice abito
color smeraldo a
bustino che le lasciava scoperta la pelle bianchissima delle spalle,lei
e i
suoi lunghi riccioli rosso acceso che si poggiavano
sul collo morbidamente per poi scendere dietro
la spalla lunghi fino alla vita…lei e il suo viso bello e
sereno…Ad Arthur si
strinse il cuore quando vide una mano cingerle la vita sottile e lei
voltarsi
di lato con un timido sorriso mentre l’americano che la
accompagnava le faceva
uno di quei suoi sorrisi allegri,quei sorrisi che lui col suo viso
serio e
accigliato non sarebbe mai riuscito a imitare.Solo pochi giorni prima
l’americano era andato a trovarlo e gli aveva annunciato che
a breve si
sarebbero sposati,Alfred era venuto a dirglielo di persona
perché nonostante
tutto rimaneva pur sempre suo fratello,non avrebbe voluto che lo
sapesse da
altri se non da lui.Arthur era rimasto impassibile come sempre e la
cosa era
finita lì,ma quella notizia aveva riaperto nel modo
più tragico possibile la
vecchia ferita che nel suo cuore non si era mai rimarginata del tutto.
Ricordi
del passato gli tornavano alla mente,lui e Erin felici da ragazzini,il
loro
primo bacio dopo essersi dichiarati reciprocamente sotto una pioggia
scrosciante,le prime difficoltà quando lui era un giovane
imperialista pieno di
progetti e avventure in giro per il mondo e lei una suonatrice
d’arpa celtica
amante dei boschi e delle scogliere della sua cara isola, infine la
grande
carestia,il distacco completo e poi l’americano sorridente e
allegro che la
aiuta a rialzarsi e inevitabilmente la porta via con sé
verso un futuro
nuovo,un futuro migliore,un futuro senza più lui
… Mentre i due giovani proseguivano
verso la pista da ballo salutando gli altri invitati e venendo accolti
dal
padrone di casa e organizzatore dell’evento Francis Arthur
continuava a
guardarli dal suo angolo mentre sorseggiava il suo
whisky….Forse ne avrebbe
preso un altro…non ricordava a che numero di bicchiere fosse
arrivato ma poco
gli importava…aveva bisogno di una scusa per spostarsi e non
dover più pensare
almeno per un attimo a come quello stupido yankee la stesse
abbracciando mentre
ballavano,non dover ripensare a quando era lui ad abbracciarla,era lui
a
tenerle la vita mentre ballavano,era lui a stringerla tra le braccia e
a
baciarla e a sussurrarle I love you…L’aveva
persa,era stata colpa sua,questo lo
sapeva bene,e ora scontava la sua pena in solitudine e rimorso.
“Da solo…come
sempre…”si disse mentre usciva dalla sala e si
dirigeva verso una delle
terrazze di quel grande castello francese da dove si vedeva
l’ampio parco che
circondava la costruzione,un immenso mare nero nel buio della
notte...“I’m
gonna marry the night…”.Era finita ormai.
Ed
eccoci ad un nuovo
capitolo!Questa volta scelgo un triangolo
amoroso(InghilterraxIrlandaxAmerica),una
delle mie canzoni preferite più recenti e finalmente
presento al mondo anche se
solo di sfuggita il mio OC Irlanda Erin Finnegan a cui sono legatissima
per
diversi motivi.Ho pensato a un triangolo tra Uk Irlanda e USA con i due
fratelli così diversi che amano la stessa ragazza
perchè a guardarla dal punto
di vista storico la cosa non sembra poi così
assurda,l’Irlanda sembra divisa
tra il Regno Unito di cui è stata parte(anche se non
volentieri) fino
all’Indipendenza e l’America che ne ha accolto gli
emigranti e che l’ha aiutata
nei momenti più disperati..ecco si vede che ho letto troppi
shojo…decisamente
troppi! Mi scuso se ci dovessero essere errori
nell’interpretazione storica
degli eventi ma prima ancora di creare il mio OC mi ero documentata
sulla
storia irlandese e non dovrebbero esserci troppi errori. Mi scuso anche
con le
amanti di shonen-ai e yaoi che avrebbero sicuramente apprezzato di
più una
normalissima UsUk (o UkUs per alcune lettrici ^ ^) ma purtroppo non
sono
assolutamente in grado di scrivere qualcosa su quei
generi…già col normalissimo
het ho qualche difficoltà perché non è
che sia una scrittrice navigata ed
esperta. Un ultima precisazione:per me Irlanda non fa parte della
famiglia
Kirkland(l’autore parla di 3 fratelli di Arthur,per me sono
Scozia,Galles e
Nord Irlanda,a cui aggiungo Sealand che è il più
piccolo e Alfred che è un
fratello “adottivo” per Arthur),quindi Erin non
è la sorella di Arthur,io li
vedo più come compagni di giochi d’infanzia (un
po’ come Prussia e Ungheria).Spero
che la mia OC vi piaccia e che non risulti troppo una
“marysue”.Bene,per ora è
tutto! A presto e come sempre un grazie a chi recensisce e segue la
storia!! TudorQueen