Capitolo 7
“E anche il diadema è
sistemato a dovere, Emi! Come sei bella!” mi disse Angel guardandomi da capo a
piede.
“Anche la Regina
Elisabetta ti scambierebbe per un dama di corte, Emi. Si ricrederebbe
sentendoti parlare però!” mi disse scherzosa.
Indossavo un abito
medioevale azzurro molto vaporoso e sulla fronte portavo un diadema con
un’acquamarina a goccia.
“Come sei simpatica,
Elen! Ma prima o poi mi prenderò la mia vedetta…si, si!” finsi di minacciarla per
poi ridere.
“Direi che sei pronta per
andare sul set” mi disse Angel sistemando gli altri abiti.
“Vai e colpisci!” mi
incitò Elen facendomi l’occhiolino. Non capì cosa voleva dire ma sentì il mio
stomaco ribaltarsi e il cuore accelerare.
Ma piano piano cominciavo
ad essere consapevole di quello che mi stava succedendo, anche se facevo di
tutto per reprimerlo.
“Allora vado” dissi senza
muovermi. Sembrava che i miei piedi si fossero cementati a terra.
“Vai o ti dobbiamo
trascinare?” mi chiese Angel seria mentre Elen rideva sotto i baffi.
“No, ora vado!” feci un
passo avanti ma mi fermai di colpo. Sapevo quello che mi aspettavo oltre quella
porta. L’avrei rivisto e non sarei riuscita ne a parlare ne a muovermi. La cosa
più difficile era che dovevo baciarlo. Non era il primo ragazzo che baciavo ma
pensare ad un bacio con lui mi imbarazzava.
Chiusi gli occhi e
respirai profondamente. Uscii dal camerino e corsi, per quanto il vestito me lo
permette, sul set.
Entrai nel castello da
dove sarebbe iniziata la scena e aspettai. Le riprese erano iniziate ma il
tempo non scorreva mai. Orlando era arrivato, il mio cuore batteva
all’impazzata e quasi non sentivo quello che diceva.
Ora passeggiavamo nel
bosco seguiti da cineprese e microfoni.
Mi resi conto troppo
tardi che era l’ora del bacio. Eravamo seduti a terra e lui si stava
avvicinando, si avvicinava sempre di più e il mio cuore impazziva.
“FERMATE TUTTO PER
FAVORE!” mi svegliai come da un
torpore e vidi Orlando in piedi che si rivolgeva al registra.
“Che succede, Orlando?”
gli chiese McFly raggiungendolo di corsa.
“Ha interrotto il
contatto con gli occhi che è fondamentale in questa scena” disse sprezzante
indicandomi come se fossi una bestia qualunque.
“A me sembrava perfetto”
disse McFly tranquillo.
“A lei che sta lì seduto,
ma io che gli sono a pochi centimetri di distanza ho notato la cosa. Mi deve
guardare negli occhi e poi chiuderli lentamente per permettermi di baciarla!”
gli disse adocchiandomi di tanto in tanto.
“Le avevo detto di
prendere un’attrice professionista me lei ha voluto una alle prime armi!”
sibilò senza alcun riguardo nei miei confronti.
Io era rimasta a terra
zitta in preda al panico e all’imbarazzo. Sentivo qualcosa formarsi in gola e
gli occhi che pizzicavano. La situazione mi stava sfuggendo di mano in maniera
irrecuperabile.
“Noemi, devi guardare
negli occhi Orlando. Perché non ci riesci?” non mi ero nemmeno accorta che si
era seduto accanto a me. Vidi Orlando alle prese con il trucco così dissi tutto
al registra “Questa scena mi imbarazza. Non ne ho mai fatta una prima d’ora”
gli dissi sentendo le mie guance diventare di fuoco.
L’uomo rise “Ti imbarazza
la scena o il fatto di baciare Orlando?” mi chiese a bassa voce.
Io risi leggermente “La
seconda”.
Anche McFly rise “Allora
ti do un consiglio: quando lui si avvicina guardalo per qualche secondo negli
occhi, poi chiudili piano piano e lasciati guidare da lui. Ti assicuro che
andrà bene. Ok?” mi disse gentilissimo come sempre. Deglutii e annuii quasi
meccanicamente.
“Possiamo riprendere!”
urlò l’uomo riprendendo posto
accanto ad un albero da dove poteva seguire bene la scena.
Seguii il suo consiglio.
Guardai Orlando per qualche secondo negli occhi per poi chiuderli piano piano.
Fu quasi una tortura aspettare il contatto con le sue labbra. Avevo quasi
voglia di avvicinarmi io a lui ma la scena non lo prevedeva. Quel caldo bacio
fu la cosa più bella della mia vita. Era dolce e sexy allo stesso tempo. Ma mi
accorsi che non era un bacio da cinema, ma un vero bacio e io stavo rispondendo
senza paura a tutto ciò.
“STOP!!OTTIMA! PER
OGGI ABBIAMO FINITO!” McFly diede
fine a quella magia e quando riaprii gli occhi da quel sogno mi accorsi che
Orlando non c’era più. Avevo sperato per qualche secondo di trovarlo ancora
davanti a me, questa volta sorridente e invece se n’era andato.
Ora capivo quello che mi
stava succede: mi ero in qualche modo presa un bella cotta per lui. Una cotta
che si sarebbe ben presto trasformata in amore. Ne ero consapevole e sapevo che
era pericoloso innamorarsi di uno come lui. Ci avrei sofferto moltissimo.
Sentii le lacrime premere
per uscire e non riuscii a trattenerle a lungo. Scoppiai in un silenzioso
pianto e non mi accorsi che qualcuno si stava avvicinando a me.
“Eccoti qua, bambina! Ti
stavo cercando nel tuo camerino ma..Noemi che hai?” Jhonny si chinò verso di me
alzandomi il viso con una mano “Chi ti ha fatto piangere?” mi chiese serio. Fui
scossa da un singhiozzo. Jhonny mi attirò nel suo caldo e protettivo abbraccio
e io mi lascia andare in quel pianto liberatorio.
*
ECCOMI DI NUOVO!!!QUESTA
VOLTA NON VI HO FATTI ASPETTARE TANTISSIMO!GRAZIE MILLE X LE ULTIME RECENSIONI.
Già SAPETE CHE VI ADORO ^^.
ALLA PROSSIMA…UN MEGA
KISS!!!