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Autore: ohsomalik    17/12/2011    3 recensioni
"Cher Lloyd non è presuntuosa, Cher Lloyd è sè stessa.
Sono la ragazzina che si è presentata impaurita a quei provini, e ora andrò su quel palco a far capire quanto davvero valgo."
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CHER LLOYD'S THOUGHTS.

Sento il pubblico chiamare il mio nome.
Lo sento sin dai camerini, e allora perché, nonostante ogni singolo fan, io senta trafiggermi il cuore con una lama ogni volta che leggo un solo insulto?
Guardo quello specchio che riflette una Cher ormai cresciuta.
Sono maggiorenne ormai,ho la mia carriera.
Questa è la mia vita, e questo è il mio palco.
Gli insulti mi hanno portato ad un livello superiore di corazza.
Sento irrigidirmi ad ogni critica,sempre di più.
Voglio mostrare un’immagine forte ai miei fan, devono capire quanto davvero può servire credere in sé stessi.
Mi sistemo la matita leggermente sbavata.
Cosa ho fatto di male? Ho ucciso qualcuno? Ho picchiato qualcuno? Non mi sembra, eppure leggo determinate cose che sembrano volermi uccidere, quasi fosse possibile fare male fisicamente con semplici parole.
Mi guardo intorno, il mio nome è scritto ovunque in questo camerino.
Da fuori sembra che la vita della cantante si basi solo su questo; su autografi,soldi e fama.
Nessuno vede ciò che si nasconde dietro, nessuno immagina il duro lavoro, la motivazione che si deve avere, e ogni singolo insulto che bisogna farsi scivolare addosso, fingendo quasi di non farci caso.
Non è così, io ci faccio caso, io soffro leggendo le critiche.
Vorrei urlarlo al mondo, ma sembra sempre che aspettino un mio passo falso, tutto ciò che chiedono è una mia canzone uscita male, o una frase costruita nel modo sbagliato pur di trovare l’appiglio per potermi massacrare.
Sembro un piccolo agnello pronto al sacrificio.
Eppure io sono ancora qua, e sono solo agli inizi.
Mi concentro su quelle voci, su quelle dei miei fan.
Sul suono di chi davvero ha capito chi sia CHER LLOYD.
Cher Lloyd non è presuntuosa, Cher Lloyd è sè stessa.
Sono la ragazzina che si è presentata impaurita a quei provini, e ora andrò su quel palco a far capire quanto davvero valgo.
Lo farò per coloro che ancora credono nel potere della musica, esattamente come ci credo io.
I giudizi sono per le persone deboli, che hanno bisogno di qualcosa a cui aggrapparsi per dare un senso alla loro vita.
Io un senso l’ho trovato.
Si chiama musica, si chiamano fan.
Quindi ora spengo queste luci, mi sistemo e salgo quel palco, a mostrare a loro ciò che valgo, a spaccare i culi a chiunque non creda in me.
  
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