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Autore: Duffone    19/12/2011    3 recensioni
Premessa: tutto ciò che dice, fa e pensa Ellie sarà di un altro colore, per distinguerlo dal resto!
"Sei bello, cazzo. Sei bello in ogni tuo piccolo gesto. Mi piaci quando prendi il mio viso tra le mani, quando mi baci delicatamente, quando ti preoccupi per me. La tua voce è migliore di qualsiasi canzone che abbia mai ascoltato, ormai è diventata la colonna sonora della mia vita. Sei bello quando mi guardi e sorridi con la sigaretta che penzola dalle tue labbra. Mi piaci anche quando sei arrabbiato, quando ce l'hai con il mondo o solo per colpa mia. Sei bello in tutto ciò che fai, quando suoni la chitarra oppure quando canti. Sei bello in tutti quei gesti che negli altri nemmeno noto! Io voglio stare con te, lo voglio con tutto il cuore!"
"Restarono abbracciati fin quando Ellie non si addormentò grazie alle carezze di Axl. Dopo di che, anche lui cercò di dormire, ma non ci riusciva. Ellie era troppo bella, non voleva perdersi neanche un attimo di lei, la voleva con tutto sé stesso ma sapeva benissimo che non poteva. Non doveva, eppure non riusciva a fare a meno di lei.."
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Axl Rose, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Your daddy works in porno
Now that mommy's not around
She used to love her heroin
But now she's underground
So you stay out late at night
And you do your coke for free
Drivin' your friends crazy
With your life's insanity”

My Michelle, Appetite For Destruction.

 

-Ci sono delle foto che ritraggono il Signor Izzy in compagnia di una bella ragazza, possiamo sapere chi è?-. Così una giovane ragazza aprì l'intervista con la domanda che Izzy non avrebbe mai voluto sentire.

Erano appena entrati in quella sala piena di gente dove, pur di intervistarli, erano tutti stipati peggio delle sardine.

-E' solo un'amica!- ribatté il cantante, che non voleva che si parlasse solo della vita privata. -Altre domande che non riguardano le vite private?-. La gente ammutolì, non erano lì per il gruppo e il loro successo, ma bensì per scrivere insulsi articoli per dei giornaletti da quattro soldi.

-Bene, se le cose stanno così, abbiamo finito!-.

-No, aspettate. Io ho una domanda!- urlò una ragazza per attirare l'attenzione.

Quando i membri del gruppo si accorsero di chi aveva parlato, sbiancarono.

-Vi aspettavate questo successo? E diteci, com'è essere una rockstar?- chiese sorridente.

-Tu.. Tu.. Che cazzo ci fai qui?- urlò il rosso.

-La prego, Mr Rose, risponda- insistette lei.

-Bene, rispondo io!-, disse Izzy, -No, non ci aspettavamo questo enorme successo, ma siamo molto felici di poter esprimere delle emozioni che agli altri non riescono. Essere una rockstar è molto difficile, essere riconosciuto sempre e finire sui giornali con qualche storiella inventata, è seccante. Però, infondo l'abbiamo voluto noi, e ci va più che bene!-.

-Grazie!- gli rispose.

L'intervista continuò pacificamente soprattutto grazie alla pazienza di Izzy, che riuscì a calmare Axl.

 

 

-Che cazzo vuole quella? Eh?- sbottò il rosso appena usciti da quella stanza.

-Ciao!-

-Ciao..- grugnì Axl.

Ellie si avvicinò agli altri dispiaciuta per quella reazione. Lei voleva fare solo una sorpresa.

-Ma.. Ma quella è la mia maglietta! Pepè.. Pepè..Tu hai preso quella maglietta? La MIA maglietta?- biascicò Slash. Era sconvolto, la sua puzzola era addosso ad un altro che non era lui.

-Non sapevo che vestiti mettere per il mio primo giorno di lavoro, e dato che Izzy non è conosciuto per il buon gusto, ho preso la tua. Scusa!-

-No, ok! E' tutto a posto. Va bene dolcezza. La puoi tenere, ma appena torni a casa dammela!-

-Va bene- ma non fece in tempo neanche a finire la frase che il riccio si era dileguato sussurrando tra sé e sé -Mi ha tradito.. La mia Pepè mi ha tradito.. Tradito!-

-Ma aspetta, quelli sono i miei pantaloni?- chiese Steve, sempre con il suo immancabile sorriso.

-Umh.. Si! Ti prego, non dirmi che non potevo metterli, sono gli unici che ho trovato che mi andavano bene. Io non abiti “rock” quindi ho preso le vostre cose. Scusate.- piagnucolò la ragazza, che si era avvicinata a loro.

-Nono, tranquilla! Puoi prenderti tutti gli abiti che vuoi!-

-Bene, noi adesso ce ne andiamo, vero Pop-corn?- disse Duff, trascinando dietro di sé l'amico.

-Ma perchèèèè! Io voglio stare a parlare con Ellieeeee!- gli urlò.

I due ragazzi rimasti in quella stanza risero, e si buttarono l'uno tra le braccia dell'altra. Per Ellie stare bene con se stessa e gli altri era qualcosa distante anni luce da lei. E adesso, invece, stava bene grazie all'uomo che aveva tra le braccia e che mai avrebbe lasciato.

-Senti, scollati un attimo da lui!-, il rosso era ritornato da loro. Ellie si staccò dal moro e lo guardò stupita.

-Scusa.- sussurrò.

-Cosa?-

-Si, scusami! Io volevo fare una sorpresa, ma non pensavo che reagissi così. Dovevo starmene casa. D'altronde siete così gentili con me, io invece causo solo guai. Scusami se sono intervenuta così, non volevo.-. Aveva abbassato lo sguardo, non riusciva a guardare quei suoi occhi così malinconici, troppo simili ai suoi. E poi, non sarebbe mai riuscita a chiedere scusa guardandolo negli occhi. Lei, lei che chiedeva scusa, non l'aveva mai fatto e adesso era lì con gli occhi bassi che aspettava una qualsiasi reazione da parte del rosso.

-Bene, tranquilla! Tutto a posto.- e se ne andò.

-Come? Tutto a posto? Un cazzo tutto a posto! Non ti sembra di esserti comportato un po' male? Io avevo buone intenzioni, cazzo! Ti ho chiesto scusa e tu? Tu te ne esci con “tutto a posto”? Ma perché non impari un po' a stare al mondo? Non sono tutti qui per servirti!- gli urlò. Sapeva che avrebbe dovuto stare zitta, ma proprio non ci riusciva. Non le piaceva che qualcuno le mettesse i piedi in testa.

-Ma che cazzo vuoi tu? Non è che se sei una puttanella puoi permetterti di dire quello che vuoi! Non ce l'hai d'oro eh! Ogni ragazza ce l'ha, cazzo! Non crederti figa se ti scopi uno di noi, troia!-

-Modera i termini, Axl! Come al tuo solito spari le prime cazzate che ti passano per la testa e le dici! Prima di parlare ti conviene contare un bel po'!- intervenì Izzy.

-Come cazzo mi hai chiamato?- ormai Ellie non riusciva più a contenersi e Axl si ritrovò con la mano di lei sulla sua guancia. Era stato schiaffeggiato da una ragazza e per di più davanti al suo migliore amico. -Puttana che non sei altro! Se ci riprovi non ci penso due volte a rovinarti quel tuo bel visino!-

-Sono qui! Non vedo l'ora di prendere a pugni quella faccia di merda che ti ritrovi! Sfigato!-

-No! Calma!-. Izzy si mise in mezzo ai due per dividerli, ma non ci riusciva!

-Cazzo! Duff! Slash! Steve! Venite qui, cazzo!-

 

Una volta divisi...

-Oh Axl che ti prende?- chiese Steve che non sopportava le liti.

-Niente..-

-Sappiamo benissimo come sei e per un attimo abbiamo temuto il peggio!-

-Quella ragazza ha superato i limiti!- ringhiò il rosso.

-No, bello mio! Sei te che li hai superati!- lo accusò Izzy, che aveva sentito tutto.

-Ti conviene starmi alla larga per un po'! E' per colpa tua se ho ricevuto uno schiaffo!-. Gli bruciava ancora come se l'avesse appena ricevuto. La ragazza sapeva il fatto suo.

-Colpa mia? Ma perché non ti chiedi perché ha reagito così?-. Gli altri ragazzi se ne andarono per lasciare un po' di privacy per chiarirsi.

-E' strana! Da manicomio!-

-Pensaci.. Lei ti ha chiesto scusa e te le dai della puttana? Non ti sembra di aver un tantino esagerato?-

-No!- Axl era fermamente convinto che la colpa sia di Ellie.

-Con te è inutile discutere. Quando ti sarai chiarito le idee potrai parlarmi, ma per ora non voglio sentire la tua voce.- e se ne andò lasciandolo solo.

 

Il cantante si buttò sulla sedia del suo bar preferito. Ordinò il solito whiskey. Quando litigava con Izzy aveva sempre la paura di perderlo, che affogava grazie alla droga e all'alcol. Ma quella sera non aveva voglia di nascondersi o scappare, voleva, anzi, doveva affrontare la realtà. E' stato meschino da parte sua chiamare puttana la ragazza che significava il mondo di Izzy. Ma non ha potuto farne a meno perchè era lui il mondo di quel tormentato chitarrista. Era lui il suo punto fermo della sua vita. Aveva una paura fottuta di perderlo. Perchè se lo avesse perso, per lui non avrebbe avuto più senso esistere. Per Axl, Izzy era il porto sicuro, dove si poteva rifugiare dai suoi incubi e la spalla su cui piangere ed infine l'amico con cui fare le cazzate. Non poteva permettersi di lasciarlo a qualcun altro. Era dannatamente geloso e se ne vergognava. Non amava comportarsi così, anzi lo odiava, ma se fosse servito a farlo rimanere accanto a lui l'avrebbe fatto. Avrebbe dato tutto se stesso per averlo vicino anche in quel momento. Aveva bisogno di aiuto, una persona con cui sfogarsi. Aveva bisogno di lui, la sua anima gemella. Ma non c'era e Axl doveva rendersene conto. Non sarebbe stato sempre lì, pronto ad aiutarlo per ogni cosa. Doveva iniziare a cavarsela da solo. E doveva farlo da quella sera, quando aveva più bisogno di lui.

 

---

Michelle, tornata dal lavoro, si recò a casa di quel gruppo strano ma quando non trovò Axl si preoccupò; però le venne in mente dove poteva essere: l'unico posto dove si rifugiava quando doveva stare da solo.

Cazzo, ma che sarà successo? Conoscendolo avrà fatto qualche cazzata. Sembrano così lontani i tempi in cui ci vedevamo e ci raccontavamo tutto di noi, così piano piano sono riuscita a capirlo e lui a capire me. E poi con quella sua maledetta canzone che parla del mio passato, ma quanto era bello quel periodo in cui l'unica cosa che si potesse avvicinare all'amore era proprio ciò che mi dava lui?

 

-Ciao!- gli disse appena lo vide accasciato sul bancone di quel bar dove andava sempre. Non le rispose. -Dai, sfogati..- aggiunse abbracciandolo.

-No! Non ho bisogno di nessuno io.- disse con fermezza.

-Ti ricordi la canzone che mi hai dedicato, quella che parlava di me, quella che Slash aveva paura che non mi piacesse?-

-Ovvio..-

-Ecco, bene. Hai spiattellato il mio passato a tutto il mondo e sono felice. Non bisogna mai arrendersi al destino ingiusto, ma bisogna combattere e inventare la propria storia. Io l'ho fatto e sono orgogliosa di quello che sono ora, sai? Anche grazie a te che mi hai fatto passare dei momenti indimenticabili-

-Questo non mi aiuta. Il mio migliore amico preferisce la sua tipa piuttosto che me..- disse sconsolato.

-Stai scherzando?- sorrise amaramente. -Se ci tiene a te saprà cosa fare! Se veramente è amicizia allora vedrai che tutto si risolverà.-

-Come fai esserne così sicura?- urlò il rosso alzandosi dalla sedia.

-Perchè lo so, punto!- urlò a sua volta Michelle. -Izzy è la persona che puoi considerare tua più di chiunque altro, come fai a non accorgertene?-. Detto questo uscì da quel bar per una destinazione ignota.

-Bene, la mia Michelle mi odia.-

Non riusciva a pensarla in altro modo. Era sua. Lo era sempre stata e sempre lo sarà. Hanno passato dei momenti di felicità insieme, dove nessuno dei due pensava ai propri problemi. Era un rapporto strano, per lui era una relazione come le altre, ma c'era qualcosa di più, qualcosa che li legava. Si appartenevano anche grazie alla canzone che ha scritto Axl per lei, ma soprattutto perchè hanno condiviso tutto quando ancora i Guns non erano famosi. Sapevano che avrebbero fatto di tutto per stare ancora insieme per una volta, una fottuta volta in cui si sarebbero detti tutto, avrebbero fatto l'amore per tutta la notte e ancora e ancora. Lo sapevano entrambi.

 

----

 

(Izzy)

Axl ha esagerato stavolta! Ma come si permette di trattarla così? Che le ha fatto? Un cazzo! Stupido orgoglioso di merda, solo perchè io sono felice e lui no. Fanculo!
Ma io sono disposto a mandare a puttane tutto per lei? Lei che mi da un
a felicità momentanea. Momentanea? Sì Izzy, non prenderti in giro, in fondo la stai usando per dimenticare chi ti dava la tua vera felicità. Sono una merda. Perchè lo sto facendo? Che mi succede non è da me! Speriamo solo che Ellie riesca a farmi dimenticare Pam. Lo spero con tutto il cuore.


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Angolo Autrice xD
Premetto che Pam è una mia invenzione. E che adoro Michelle, una ragazza che ha avuto tanti problemi ma che è riuscita a superarli tutti, a cui Axl ha dedicato anche una canzone chiamata appunto My Michelle :)
Ok, ora ci sarà il pezzo piagnucolante xD
Potreste recensire, non perchè ho bisogno di recensioni perchè quelle che ho sono stupende, ma perchè voglio sapere anche altri pareri, soprattutto per capire dove sbaglio e come fare per migliorare. Voglio capire cosa ne pensate di questo capitolo o di quelli precedenti così la prossima volta posso fare qualcosa più aderente alle vostre aspettative. Oppure per un chiarimento se non avete capito qualcosa :D
Continuerò a ringraziare chi mi segue così mi sprona a continuare a scrivere! :D
Momento piagnucolante OFF xD
Grazie a tutti, veramente! :D


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