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Autore: camila96    19/12/2011    0 recensioni
E' una storia basata sulla vita di due amiche del tutto diverse tranne per il loro sogno la musica.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Sto dormendo profondamente ma perche sento questa musica di sotto fondo?AH! Adesso mi torna in mente tutto.. la scena dello svenimento Tomo, e l’altro uomo che sono riuscita a vedere solo a metà! Sono quasi sicura di aver sentito la voce si Jared ma forse mi sbaglio.. apro gli occhi. Ma dove mi trovo? Sono in una stanza con un lettone enorme, non sono mai stata in una stanza tanto lussuosa, è color crema con un grande lampadario; pero l’unica luce a illuminare quella stanza proveniva da un lampadario alla mia destra e poi questa musica di sottofondo, riconosco la canzone Closer to the edge suonata da una semplice chitarra nessuna batteria nessuna voce solo il suono di quelle corde, proviene de una stanza vicina. -“Devo alzarmi” l’ho detto ad alta voce e mi sento stupida perche sono da sola. Mi alzo percorro la stanza, voglio vedere chi suona la chitarra, chi suona quella canzone tanto magnifica. Mi avvio alla porta, la apro, eccolo! Di fronte a me c’è Tomo che suona e questa volta devo riuscire a stare in piedi senza svenire, devo assolutamente parlarci!! Mi vede e smette di suonare “No ti prego continua” dico io. Lui mi guarda mi sorride e riprende a suonare, e ad un tratto senza fermarsi mi chiede “come ti chiami?” “M-mi..” devo cercare di parlare senza balbettare! Mi schiarisco la voce e riprendo “ Mi chiamo Sofia” questa volta la mia voce era piu decisa. Lui sorride e posa la chitarra. “Beh come già sai sono Tomo” ** dio che sorriso. -“Tomo dove sono?” -“In un hotel” -“perche sono qui?” -“non ricordi? Sei svenuta nel parcheggio del The Club non sapevamo che fare e ti abbiamo portato qui” Forse dal tono e dalle domande sto sembrando un po fredda ma a trovarsi d’avanti uno dei proprio idoli non si sa che fare. -“ parli al plurale questo vuol dire..” non mi lascia finire. -“che ci sono anche Jay e Shan”. Mi sento svenire ma resto in piedi. Poi mi vengono in mente altre cose io ero li per il compleanno di Jessi ed è mezza notte passata da un po’, devo chiamarla ma dove sono le mie cose?. -“Tomo dove sono le mie cose.?”Mi guarda un po pensieroso.. -“Non avevi niente con te posso solo darti le chiavi della tua macchina con cui io stesso ti ho portato qui per il resto nessun oggetto assomigliante a una borsa o roba del genere, anzi si un pacchetto regalo che pero è in macchina” è simpatico e cerca di ironizzare ma sono un po in imbarazzo. -“ P-posso fare una telefonata?” perche ho ripreso a balbettare? Mi sento realmente ridicola.. -“ certo! Prendi il telefono nella camera dove dormivi parla pure quanto vuoi” Tomo è proprio come lo descrivono molto simpatico, una persona che ti fa sentire a tuo aggio. O almeno cerca. Entro in camera, chiamo Jessi, uno squillo, due squilli eccola! -“pronto?” -“Jessi sono Sofia!” -“ ma Cazzo sei finita? È ore che provo a chiamarti al telefono inoltre nessuno ti ha piu vista nel locale, ho pensato fossi incazzata per qualcosa o del genere inoltre qui c’è Shannon quel cantante che ti piace tanto!!” -“Ma come dieci anni che li ascolto e non sai che lui suona la batteria?!?” -“Insomma è uguale. Ma tu dove sei? Vieni qui la festa andrà avanti a lungo.” -“Hmm non lo so .-. so solo che sono in un Hotel e beh insomma ti racconterò se non mi vedi oggi vuol dire che torno domani ok?e un'altra cosa c’è solo Shannon o anche Jared?” -“OK, comunque si c’è solo Shannon e si da anche da fare ahaha. Adesso vado c’è Michi che mi chiama Baci!!” Chiudo e torno da tomo, perche Jared non era al The Club? Basta pensare adesso devo solo cercare di passare del tempo con uno dei miei piu grandi idoli. -“Tomo dov’è Jared?” -“E’ nella sua stanza, non se le sentita di rimanere al The Club avendo una echelon svenuta vicino. Si è molto preoccupato sai?” – jared si è preoccupato per me? Ora posso morire felice- - “E comunque vai nella stanza dov’eri prima e riposati ne hai realmente bisogno” -“ Ma tu dove dormirai?” -“Non ti preoccupare tu vai domani ti prometto che avrai a disposizione Mofo per parlare e fare tutte le domande che vuoi.” Gli do un bacio sulla guancia e mi avvio alla stanza consapevole del fatto che non riusciro a chiudere occhio.
  
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