Ecco il finale! Ci ho messo tanto a postarlo, vero? Perdonatemi, ma sn stata  parecchio impegnata in questi giorni…Vi lascio al cappy…BUONA LETTURA!!

 

Capitolo 6.

 

-          Akito?! Ma che ci fai qui?! – Chiese stupita, Sana. Non poteva crederci…Akito era lì davanti a lei. I suoi occhi adesso non esprimevano più la rabbia e il distacco che aleggiavano pochi giorni fa su di essi; Ora  dimostravano un’infinita dolcezza, la cui fece accelerare i battiti del cuore di Sana.  

-          H…ho bisogno di parlarti…p..posso entrare? – Sussurrò appena il biondino. La ragazza annuì e si spostò in modo che Heric entrasse.

-          Di cosa devi parlarmi? – Chiese dolcemente, chiudendo la porta.

-          Ecco… - Cominciò, Akito, mettendosi seduto sul divano del salone. Sana imitò il ragazzo e si sedette accanto al lui.

-          Si…dimmi. – Lo incitò l’attrice , a farlo continuare.

-          Oggi…bè…oggi è venuto Kamura a casa mia e… - fu interrotto da un urlo di Sana che lo fece sobbalzare dallo spavento.

-          COSAAAAAAAAAAA!! Naozumi è venuto a casa tua…ma mi sono persa qualcosa??????????? – Gridò, alzandosi di scatto.

-          Se mi fai continuare te lo spiego! – Affermò il ragazzo con tono seccato.

-          Ok…scusa! –

-          Ecco…stavo dicendo che Kamura è venuto da me e mi ha raccontato tutta la verità…si insomma…tutto ciò che mi avevi detto tu… - Disse abbassando il viso, poi, guardandola negli occhi aggiunse:

-          Lui ha voluto dirmi tutta la verità perché non vuol vederti infelice... – Fece una pausa per poi continuare a dire.

-          …Mi ha detto che preferisce arrendersi pur di vederti felice e che si accontenterebbe solo di esserti amico! – Disse non smettendo di guardarla negli occhi.

-          Capisco… - Mormorò, Sana.

-          Comunque non è stato lui ad architettare tutto questo ma… - Venne interrotto dalla ragazza, la cui sapeva benissimo di chi si trattava.

-          …di Niki, si lo so! – Affermò abbassando il capo, mentre piccole lacrime le sgorgavano dagli occhi.

-          Come fai a saperlo? – Chiese sorpreso il biondino.

-          Bè…ieri a scuola… - e così cominciò a raccontagli ciò che avvenne quel giorno…

 

*

 

            Intanto a casa di naozumi…

-          Perché gli hai raccontato tutta la verità??? – Gridò Niki adirata, prendendo l’attore per il colletto della camicia.

-          E’ meglio così…credimi per una volta! – Disse il ragazzo dagli occhi celesti, voltando la testa.

-          Come meglio?!?! Se tu non gli avessi detto tutto, adesso Akito starebbe con me…non lo capisci??? – Sbraitò, la biondina, spingendo il povero attore che cadde per terra.

-          Si starebbe con te, ma non per amore…ti piacerebbe che mentre ti bacia pensa a lei, eh? – Chiese quasi urlando. Niki rimase in silenzio per qualche secondo, poi, con tono molto triste e adirato disse:

-          Si, lo so...ma non m’importerebbe nulla! Io voglio a lui! –

-          Come puoi dire una cosa simile?! Non hai un po’ d’orgoglio?! Ma che razza di ragazza sei?!- Chiese scioccato, l’attore, sedendosi di peso sul divanetto.

-          L’ho perso… - sospirò prima di sedersi, imitando così il suo amico..

 

*

-          Questo è tutto… - Disse Sana, concludendo il racconto e abbassando il viso, Lo  rialzò notando il silenzio del ragazzo e lo vide inginocchiato di fronte a lei, con la testa chinata verso il basso e le braccia lungo i fianchi. Non ebbe neanche il tempo materiale di domandargli di quell’improvvisa reazione che Akito la precedette dicendole dolcemente:

-          Perdonami…Sana… - La ragazza, stupita, sgranò gli occhi.

-    Ma Akito tu non hai fatto … - cominciò a dire, ma il ragazzo la interruppe.

-          Io ti ho trattato malissimo, non ti ho creduta… Ti ho fatto solo soffrire…tu non lo meritavi…colui che lo meritava ero io! Ti prego perdonami se puoi! – Disse le ultime parole tra i singhiozzi. Sana non riuscendo più a resistere a quella situazione prese il volto del ragazzo,il quale adesso era inondato da lacrime e le asciugò, dolcemente, con la punta delle dita.

-          Non dire così…Aky… non è stata colpa tua , ma solo di Niki…è stata lei a dividerci, ma non succederà più! – Mormorò accarezzandogli con amore la guancia sinistra.

-          Si…hai ragione, ma ho paura che adesso tu non mi voglia più come “amico”…io ho tanto bisogno di te…Perdonami….ti supplico!! – La pregò appoggiando la testa sulle sue ginocchia, mentre gli occhi dell’attrice si riempivano di calde lacrime pronte ad esplodere. Sana scivolò a terra, facendo alzare la testa del ragazzo e s’inginocchiò di fronte a lui, avvolgendolo in un abbraccio dolce che Akito accettò immediatamente, cingendole la vita.

-          Non sai quanto mi sei mancato, Aky…- Sussurrò, appoggiando la testa nell’incavo del collo di Akito. 

-          Anche tu, piccola. – rispose, il biondino.

-          Com’è dolce quando mi chiama così…sembra come se io fossi una cosina piccola, piccola, protetta solo da lui…A volte, Akito, sa essere davvero tenero… - Improvvisamente sentì l’abbraccio sciogliersi e questo non poté che risvegliare, Sana, dai suoi dolci pensieri.

-          Sana… - La richiamò il ragazzo, vedendola ad occhi chiusi.

-          Che c’è? – Chiese, sorridendogli, la ragazza.

-          Bè…ecco io… - Iniziò a dire il ragazzo…quanto era difficile rivelarle i suoi sentimenti…dirle che non aveva mai smesso, neanche un solo attimo di amarla…Adesso però doveva trovare il coraggio di dichiararsi!

-           Ti… –  Fu interrotto da un improvviso bacio che gli venne donato da Sana, la quale si stupì di se stessa. Akito sgranò per alcuni attimi gli occhi sorpreso dal gesto della ragazza, poi, rispondendo al bacio, la strinse a sé. A malincuore si staccarono, si guardavano intensamente negli occhi…Adesso sul viso di Akito vi era dipinta un’espressione più serena, non aveva più quei occhi di ghiaccio i quali la fecero soffrire.

-          Ti amo, Sana.. – Le disse con infinita dolcezza.

-          Anch’io Aky… Ti amo tanto! – Gli rispose prima che Akito s’impadronisse di nuovo delle sue labbra. Appena si staccarono, si alzarono da quella posizione e con agile movimento, Akito, prese Sana in braccio e si diressero nella sua camera, dove quella sera sarebbero diventati un’unica anima.

 

 

       Fine.

 

Spero che  sia piaciuta a tutti!!  I miei ringraziamenti a chi ha recensito (Grazie a: laukurata, gingi, Resha91, LizDreamer, ciaiciai, viola, luchia nanami, Rossana, fabiana, Ichigo_chan25, Geo88, Haci, miki90, MARTY, anna, Silyn, strike 88, lucychan93, ANNA94, Daisy, gilda, MIKI, brava, rana e gatto, kiby912 e Namine…spero che nn manchi nessuno!^^) e a tutti coloro che si sn soffermati a leggere!

Vvtttb.

 

Miki18.