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Autore: picci 1989    20/12/2011    4 recensioni
Sempre 2031.
Il Mondo Magico è arrivato al suo limite.
I NeoMangiamorte sono bestiali cannibali pronti a sbranare i propri nemici. E James, Generale del Mondo Magico, lancia la sua armata contro questo esercito di dannati.
La corona ministeriale è sempre più sbilenca sul capo di Albus Severus Potter. Molly Jr è un insicura e scostumata Ministro della Sicurezza Nazionale, legata dal doppio filo dell'amore e della carnalità a due uomini: James e Albus.
Rose è pazza, o presunta tale, Scorpius cerca di curarla, anche da se stessa. Ma Rose è anche una spregiudicata giornalista in cerca dello scoop della vita. Ama ancora Scorpius o lo scoop che i segreti del Dumbledore Hospital nascondono?
In una storia al limite della comprensione, al limite della legalità...
ATTENZIONE: STORIA REVISIONATA
Genere: Dark, Guerra, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Lily Luna Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: AU, Lemon, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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CAP 01(CF)

Rapporti In Bilico – La Camicia di Forza

 

CAPITOLO I

 

In Questo Mondo Devi Essere Matto. Se No Impazzisci.

 

Anno Domini 2031. Dumbledore Hospital

 

La stanza insonorizzata era muta partecipe e in parte complice di quell’atto.

Il ragazzo era inoffensivo, non era un tranquillante quello che il Dottore aveva utilizzato, non era nel suo modo di fare somministrare tranquillanti.

I pazienti anche nella loro follia devono essere presi per mano e accompagnati verso la prima luce fuori dal tunnel disponibile. I tranquillanti invece istupidivano il soggetto e rendevano tranquilli solo i codardi che li usavano.

“Dottore il paziente è finalmente sedato” il Dottore fissò nuovamente la stanza, il ragazzo giaceva sul pavimento imbottito, metà del cranio era rasato, l’altra metà aveva ancora una lunga ciocca di capelli corvini sintomo che l’infermiere era stato interrotto durante la rasatura.

Gli infermieri lo aveva steso con cura, era stato lui che aveva imposto quella disciplina, le persone, tutte, hanno bisogno del rispetto e della grazia umana. Pazzi, folli o presunti normali.

Gli avevano steso un plaid di lana sulle gambe fino al petto dove due mani giunte facevano capolino da lì sotto. Sembrava già morto. Rabbrividì impercettibilmente, chissà quanto tempo sarebbe rimasto in vita.

Sorrise piano e si voltò per chiudere la porta.

Non erano problemi suoi.

Alle sue spalle la sua giovane assistente gli porse la cartella clinica del giovane, dove con sua scrittura ordinata aveva annotato i dati.

“Qual è il suo vero nome?” gli stava per sfuggire un’era, perché il giovane era già in un grosso guaio. Gli assassini pagano, anche se folli.

Mulciber” sussultò la sua fragile assistente e si sporse piano verso il foglio temendo di aver mancato quel dato ma il sorriso malizioso del Dottore confutò subito il suo dubbio. Al Dottore non piaceva leggere.

“Chi era?” chiese allora l’assistente provocando il Dottore, lui ghignò comprendendo il gioco.

“Harry Potter” rispose subito, con la voce saccente da primo della classe. Il nome fece sussultare leggermente le spalle dell’assistente.

“Ancora un disturbo dissociativo” sussultò l’assistente, “Fantastico!” non c’era alcuna traccia di emozione nella sua voce. In ospedale si imparava subito a bandire le emozioni. Chi provava emozioni diventava egli stesso un pazzo.

“Disturbo dissociativo o un disturbo della personalità, pivella?”

“I disturbi dissociativi sono amnesia, fuga dissociativa, disturbo dissociativo dell’identità e disturbo della depersonalizzazione, al contrario parlare di disturbi della personalità significa aprire un discorso più vasto di cui i più vicino sono il disturbo borderline, il disturbo narcisistico e quello antisociale” il Dottore alzò un sopracciglio sorpreso dalla preparazione della sua assistente, lui tutte quelle belle distinzioni le aveva dimenticate due mesi dopo essere entrato. I malati li riconosceva dai sintomi non più da quello che diceva i libri.

“Ti offro una scialuppa, pivella, il paziente o ha un disturbo borderline o una fuga dissociativa” l’assistente restrinse le palpebre e si morse leggermente le labbra, una smorfia buffa che faceva quando rifletteva. Passarono alcuni secondi di silenzio.

“Pensaci, ora abbiamo una certa fretta” lei annuì.

“A che numero siamo?” chiese ancora il Dottore, aveva un mezzo sorriso sul viso e le porse nuovamente la cartella clinica, sul rigo della diagnosi spiccava “Fuga Dissociativa”. L’assistente strinse le labbra in una linea sottile, cosa che non sfuggì al Dottore, si era resa conto che la risposte era più semplice di quanto credesse.

“Per oggi siamo a tre Harry Potter e un solo Voldemort” il Dottore sbuffò.

“Come al solito vincono i buoni…” era annoiato quando cominciò a camminare lungo il corridoio. L’assistente per potergli stare dietro si dovette affrettare.

“Lo sai che a tutti piacciono gli happy end” l’assistente era passata dal Lei professionale al tu amicale che si scambiava sempre con il Dottore quando dopo il lavoro si andavano a bere una burrobirra a Diagon Alley.

Un signore sulla trentina ma già in avanzato stato di calvizie salutò il Dottore e la sua espressione tornò nuovamente seriosa.

Che cosa ha fatto?” indicò la cartella metallica, riferendosi al paziente precedente, quel Mulciber, il buon assassino.

“Quello che le ha detto Dottore, ha sgozzato un babbano – aprì nuovamente la cartellina metallica, contenente la documentazione affrettata dell’auror  di controllo – qui dice senza alcun motivo apparente

“Senza un motivo apparente?” chi diavolo era l’inetto che aveva redatto il verbale? Il Dottore, nel calore della sua stanza, spesso pensava che in quella maledetta società nessuno più faceva il proprio lavoro, non poteva certo essere lui a indagare del come e del perché. Il Dottore doveva solo curare pazienti, somministrare tranquillanti e aspettare che un gruppo di inetti auror venissero a prenderlo, guarito o meno, e ucciderlo.

“Già, tranne per quello che le ha estorto Lei oggi, dottore” richiuse la cartella e afferrò la seguente, quella di oggi era la giornata di visite del primario e lei in qualità di sua nuova assistente voleva essere preparata. Smaniava dalla voglia di fare bella figura all’inizio del suo tirocinio, aveva una visione dorata della medicina, come tutti coloro che studiano senza mai vedere un ospedale. Poi sua madre si era ammalata e aveva conosciuto la malattia, la pazzia e il dolore. Divenire dottore era stata quindi il suo obbiettivo.

Ora alla fine del suo tirocinio era anch’essa influenzata da quel mondo. Era già stanca, aveva perso l’oro quel mondo ed era rimasto solo lo zircone.

“Quello che mi ha spiegato sembra essere un motivo ragionevole” fece l’occhiolino subito dopo al viso scioccato e roseo della sua assistente.

“ Dottor Malfoy!” il biondo Dottore sentì il rimprovero marcato nella sua voce. Tanto giovane quanto rigida Lily. Ricordava una Lily molto differente, in un passato scomodo da ricordare soprattutto in quel periodo, in cui, il mondo stava scendendo sempre più nella follia. Non sapeva più se i normali erano i suoi pazienti o era ancora lui.

“Non rimproverarmi Lily, come hai ben detto tu è il sesto – solo per oggi – il sesto indagato, condannato all’esilio nel Mondo Magico e con la bacchetta spezzata che è vittima di forti disturbi psichici dovuti, immagino alla magia, dato che non possono essere ospitati negli ospedali babbani e quindi ce li mandano tutti qui. Per poi ucciderli o condannarli a vita per aver infranto l’esilio. Ma ora c’è un nuovo problema. Tu hai visto quell’uomo?” lei annuì, non sapeva bene che cos’altro poteva fare se non annuire.

“Lui sapeva che farmaci prescrivono i babbani, sapeva delle punture e delle pillole e tu sai che i maghi generalmente non usano pillole. Sai che significa?” la voce era ridotta ad un sussurro fischiante fra i denti.

“Significa che stanno entrando in contatto con i babbani, non solo per violentarli, derubarli o ucciderli. Magari qualcuno di loro, qualche folle, dice loro del nostro mondo e presto, ben presto, San Potter dovrà fare i conti con questo piccolo problema. E non potrà risolvere questo piccolo problema come fa sempre – puntò un indice accusatore verso la porta di Mulciber – rinchiudendo, dichiarandoli pazzi o trucidandoli nel letto. Quel folle non aveva tutti i torti dicendo che non c’è differenza tra un assassino e un eroe” l’assistente presa in contropiede da questa rabbia novella del Primario gli afferrò l’avambraccio e sussurrò se possibile ancor più piano.

Scorpius devi stare attento a quello che dici, ci sono troppe orecchie in giro” lui afferrò fra due dita il mento della giovane Lily.

“Lily, mia piccola Lily, la tua faccia da cospiratrice non aiuta” la giovane assistente fissò allibita il Primario che si affrettò ad allontanarla e sorridendo gioviale continuò.

Inoltre mia piccola Lily ci sono motivi che mi rendono indispensabile agli occhi del Mondo Magico”

Ovvero?”

“Primo. Io sono Scorpius H. Malfoy, ultimo discendente dei Malfoy in vita, dopo che mio padre è caduto in rovina.

Due. Sono il Primario di questo posto e l’unico che dopo un anno non si è suicidato per lo sconforto.

Ultimo e non meno importante. Io sono il tuo pigmalione” ebbe un sorriso malizioso all’indirizzo di Lily.

Ed ora questo che c’entra?”

“Per quanto tu non lo voglia ammettere, tu Lily, resti sempre la figlia del grande Harry Potter e di Ginevra Weasley e se non bastasse sei anche l’unica sorella del nostro beneamato Ministro della Magia e comunque sia da parte di padre che da parte di madre sei imparentata con le sfere più alte del Mondo Magico – si grattò il mento svogliatamente dove la peluria di un giorno si stava formando – Mio padre commentava schizzinosamente la tua famiglia. Vi considerava troppo facili alla riproduzione, mi chiedo ora cosa ne penserebbe”

Che tu sia un idiota, ecco cosa penserebbe, se continuerai a rischiare la tua posizione per delle ciarle da corridoio”

“Oh Lily che giovane assennata che sei diventata e pensare che ai tempi della scuola eri la più distratta in sogni romantici e trucchi” lei sorrise.

Comunque, non tribolare per me, non mi interessa morire da eroe e chi ha un minimo di materia grigia lo riconosce. Tuo fratello Albus in primis, dopotutto noi siamo Serpi e tutti sanno che quella casa non brilla certo per il coraggio e la nobiltà d’animo. Diciamo che ci teniamo di più a rimanere in vita”

“Oh Scorp, tu sei un impudente”

E tu, pivella, sei troppo prudente”

“Io non sono più una pivella, guarda che fra meno di un mese, mi dovrai chiamare Dottoressa!”

“Tu una Dottoressa? Ah l’inferno gelerà prima che io dia il mio bene placido – non era vero, lo avrebbe dato, lo sapevano entrambi che il Dottor Malfoy , considerava la sua assistente Lily Luna Potter una delle più promettenti delle tirocinanti – inoltre ti conosco da quando eri una bimbetta di undici anni, per me resterai sempre la mia piccola…” ghignò Scorpius fra il malizioso e l’ironico.

Si continuarono a frecciare, alternando risate a visite per il reparto dei malati criminali. Il giro stava per concludersi quando un forte schianto interruppe sul nascere una risata di Lily che le rimase bloccata in gola.

Una porta sigillata, recava il numero otto, ora sbilenco in un lato a formare il più matematico simbolo dell’infinito. Il Dottore fissò alcuni secondi la porta con il numero poi lanciò uno sguardo di sfuggita alla giovane che aveva il viso più pallido del solito e i suoi occhi castani erano ancorati alla porta e leggermente dilatati, non era solo paura. Era altro.

“Chi dovrebbe essere il mio prossimo paziente?” chiese il dottore con stizza, non gli piaceva l’immobilità di Lily.

“Non è curioso di scoprirlo da solo?” Scorpius sorrise fra se, aveva visto Lily cercare senza successo fra le sue cartelle senza trovare alcun referto. Il nuovo paziente del braccio di neurocriminologia non era schedato.

“Come al solito, pivella” rispose tranquillamente il Dottore senza mostrare segni di ritrosia. Afferrò la bacchetta e dissigillò la porta, per un attimo percepì un brutto presentimento. Ma fu un attimo, aggiustandosi al meglio gli occhiali sul naso, entrò nella stanza abituando il suo sguardo a quella nuova realtà.

 

Nota:

 

1-    In questo mondo devi essere matto. Se no impazzisci. Citazione di Leopold Fechtner.

2-    2031. Secondo l’Epilogo e alcune interviste alla Rowling, i personaggi della Nuova generazione sono quasi tutti nati fra il 2005 e il 2010, quindi nel 2031 dovrebbero avere sui venticinque anni. Quindi siamo chiaramente fuori dall’ambito scolastico. I ragazzi hanno finito tutti quanti Hogwarts e sono catapultati nel mondo del lavoro (fortunati loro ^^).

3-    Disturbo borderline di personalità. “Le caratteristiche essenziali di questo disturbo sono una modalità pervasiva di instabilità delle relazioni interpersonali, dell’immagine di sé e dell’umore e una marcata impulsività comparse nella prima età adulta e presenti in vari contesti, come indicato da cinque (o più) dei seguenti elementi:

- Sforzi disperati di evitare un reale o immaginario abbandono;

- Un quadro di relazioni interpersonali instabili e intense, caratterizzate dall’alternanza tra
            gli estremi di iperidealizzazione e svalutazione;

- Alterazione dell’identità: immagine di sé e percezione di sé marcatamente e persistentemente instabili;

- Impulsività in almeno due aree che sono potenzialmente dannose per il soggetto (quali spendere oltre misura, sessualità promiscua, abuso di sostanze, guida spericolata, abbuffate etc.);

- Ricorrenti minacce, gesti, comportamenti suicidari o comportamento automutilante;

- Instabilità affettiva dovuta a una marcata reattività dell’umore (es. episodica intensa disforia o irritabilità e ansia, che di solito durano poche ore e, soltanto più raramente più di pochi giorni);

- Sentimenti cronici di vuoto;

- Rabbia immotivata ed intensa o difficoltà a controllare la rabbia (es. frequenti accessi di ira o rabbia costante, ricorrenti scontri fisici etc.);

- Ideazione paranoide o gravi sintomi dissociativi transitori, legati allo stress.” (Wiki cit.)

4 – Fuga Dissociativa.È un improvviso, inaspettato allontanamento dal proprio ambiente, con incapacità a ricordare il proprio passato, confusione riguardo alla propria identità e parziale o completa assunzione di una nuova personalità.

È un disturbo molto raro, che appare connessa ad esperienze traumatiche (disastri naturali, guerre, violenze sessuali e abusi ripetuti durante l’infanzia, etc.) che producono uno stato di coscienza alterato "dominato dalla volontà di sottrarsi al trauma e dimenticare" (Putnam, 2006, p. 667).

Ha una durata molto limitata nel tempo, risolvendosi usualmente nel giro di ore o pochi giorni. Son stati descritti casi anche di molti mesi, con spostamenti anche di parecchi chilometri.

A volte può residuare amnesia per gli eventi traumatici che spesso precedono e sono, quindi, in stretta relazione con l'insorgenza del quadro clinico.”(Wiki. cit)

 

Dato che il mio prossimo aggiornamento sarà dopo Natale vorrei augurare a tutti i miei lettori di passare un Buon Natale!!!(e un buon Santo Stefano, che tutti dimenticano!)

 

Aggiornamento 27/12/2011

 

 

Marti

 

  

Rapporti In Bilico – La Camicia di Forza

TRAILER

http://www.youtube.com/watch?v=2ljd94lYCCY&feature=youtu.be

Questo aggiornamento è un piccolo regalo (sorpresa!) per chi legge questa nuova fanfiction, personalmente mi piace immaginare i volti dei vari personaggi che ho immaginato o che immaginano coloro di cui leggo le storie.

Note(cit. nel video) :

- Image: Shutter Island del 2010, diretto da Martin Scorsese; Beastly del 2011, scritto e diretto da Daniel Barnz; I am Number Four del 2011, regia di DJ Caruso; Harry Potter e i Doni della Morte del 2011, di David Yates; Le cronache di Narnia - Il principe Caspian, del 2008, diretto da Andrew Adamson e prodotto da Walt Disney.
Grey’s Anatomy, serie tv USA,
prodotta dal 2005; The o.c., serie tv USA, prodotta da Josh Schwartz, dal 2004 al 2008; Dr. House - Medical Division è una serie tv USA, ideata da David Shore e Paul Attanasio, dal 2004.

- Soundtrack: Apologize-One Republic feat. Timbaland.

- Protagonisti: Alex Pettyfer(Scorpius H.Malfoy); Dianna Agron( Lily L.Potter);Ellen Pompeo(Rose Weasley); Adam Brody(Albus S. Potter);Ben Barnes(James S. Potter)

Il prossimo aggiornamento è sempre il 27/12

Marti

  
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