Piangi. Tanto lo stai gia' facendo. Su, Beth, fai scorrere quelle piccole gocce sottili leggermente salate in silenzio prima che la mamma possa sentirti. Assapora la loro freschezza, sentile solcarti le guance e beati di quel tocco gelido, la cosa piu' simile a una carezza per te. Copriti gli occhi uidi coi capelli, con le coperte, posaci sopra il tuo orsacchiootto di peluche.
Ma non dire alla mamma che sei triste. Oh no, non lo accetterebbe assolutamente. E pensa un po' a cosa direbbe se scoprisse che la causa delle tua tristezza e' proprio lei! Si arrabbierebbe, non e' vero? Si, e lo sai bene, perche' tu non vuoi che lei si arrabbi. Non vuoi sentire le sue urla rimbombare per le scale, mischiate alla tue e all'abbaiare frenetico e snervante di Fix. No, dolced Beth, non vuoi.
Allora canta. Ripetiti nella testa quella canzone che ti fa stare sempre bene. Stai meglio adesso, vero? Guarda, hai anche smesso di piangere. Le lacrime si sono fermate, e' rimasto solo il loro residuo amaro sul tuo candido viso e il naso ti cola un po'. Ti si sono anche schiariti gli occhi grigi. Come sei bella, Beth. Alla mamma piaci talmente tanto quando sei cosi' fragile e vulnerabile.
Ssh piccola, non parlare, qua accanto a te ci sono io. La mamma e' ancora attaccata al computer, chissa' cosa fa con quella strana scatola tutto il giorno. A volte la sento parlare. Parla molto piano; dice cose che non riesco a capire, cose che i bambini dicono a scuola, e dicono sempre che sono cose da adulti. Ma non so cosa significhino.
Se vuoi resto qua con te anche tutta la notte, mi piace tanto accarezzarti i capelli.
Siamo uguali, e' vero, ma i tuoi capelli sono piu' lucenti e fini dei miei; sono piu' belli.
Oh, sta arrivando mamma. No, piccolina, resta qui. Oggi la affronto io, altrimenti quel grosso livido viola che hai sulla spalla non guarira' tanto presto. Augurami buona fortuna. Ti voglio tanto bene, questo bacio e altri cento sono per te.

******
 Beth, sono tornata. Stasera mi ha picchiato meno forte, sono contenta, pensavo andasse peggio.
Guarda, ho solo un piccolo graffio sul braccio destro; fra meno di tre giorni e ne sara' andato. E smettila di preoccuparti per me, ti ho detto ora che sto bene!
Mi fai spazio? Grazie, ora mi sistemo in questo angolino, proprio vicina a te.
Non ti da' noia se ti abbraccio, vero? Sei l'unica cosa che ho, resta con me. Se farai un incubo stringi la stoffa del mio pigiama azzurro, io ti consolero'. Se ti sveglierai, sveglia anche me, non voglio restare sola. Ho paura, tanta paura.Chissa' cosa succedera' domani. E' sempre tutto in mano alla fortuna. Spero che la mamma sia di buonumore domani.
Ti stai addormentando? Continua a stringermi la mano.
Afferrala e non lasciarla mai piu'.
Portami con te Beth, ovunque andrai.


Viola's corner!

Vado in un angolo? Ok, si, forse e' meglio che vada in un angolo. Ma prima, devo scrivere due righe che mi detta il mio piccolo cervellino contorto. Innanzitutto, chiedo scusa a ognuna delle sventurate persone che leggera' questo..'coso', per aver innescato in loro la depressione che traspare ma che in realta' io non ho (discorso insensato? probabile o.ò)
Ho preso spunto piu' che altro dalla situazione dei figli unici che si trovano in una condizione come questa, e che non avendo nessuno su cui contare si affidano a se' stessi, o meglio, alla propria fantasia. Essendo anche io figlia unica, ma per fortuna avendo avuto un'infanzia felice, mi sono trovata qualche volta in solitudine e mi sono dovuta arrangiare con la mia stessa fantasia (e a dire la verita', mi piaceva anche :3)
Devo assolutamente ringraziare la mia splendida beta Rachel_FaberryFan_R che  pazientemente si sottopone a queste torture e mi da' sempre consigli utilissimi. Ti voglio bene♥.
Un altro ringraziamento va alla mia migliore amica, Irene, che pur non essendo su EFP ha letto in anteprima la storia e mi ha dato un suo parere. Voglio un mondo di bene anche a te♥.
L'ultimo ringraziamento -e con queso ho finito davvero, sto facendo un'inutilissima lungagnata e annoiando tutti- e' per tutti coloro che leggeranno e recensiranno: siete fondamentali!
Ce l'ho fatta, le "due righe" sono diventate millemila, ma mi sento soddisfatta (non della storia sia chiaro, lol)
Alla prossima!
Viola, alias Beth :)
♥