Correva l’anno 1176 e in Italia la situazione politica-sociale era in una sorta di evoluzione: i Comuni dell’area settentrionale erano organizzati nella Lega Lombarda, che, il 29 maggio, recò guerra all’imperatore, Federico I “Barbarossa”, il quale, a sua volta, controbatté all’offensiva.
La storia che vi riporterò non parla ne della battaglia ne dell’imperatore, ma di personaggi completamente estranei agli eventi: la vita della seconda moglie dell’imperatore, Beatrice di Borgogna, contessa della Francia contea di Borgogna e imperatrice del Sacro Romano Impero, e delle sue compagnie.

Non ero molto triste al pensiero di mio marito lontano da me, certo ero preoccupata, mi preoccupo sempre quando è in battaglia, chi non lo farebbe, per Dio!
Era una sera abbastanza tranquilla: nessun ballo, nessuna cena importante, ero sola con i miei pensieri ed era questo che più mi spaventava.
Decisi di scrivere una lettera alla mia cara amica Iuliana I Borbone che risiedeva nel Regno di Napoli con il marito Nazaretto , signorotto di Napoli.
Io e Iuliana eravamo amiche di infanzia, ci conoscevamo da quando le nostre famiglie ancora non sceglievano a chi destinarci in matrimonio, ciò vuol dire da secoli, perché i tuoi genitori pensano al tuo matrimonio sin dal momento della tua nascita, dopo aver superato l’emozione per il lieto evento.
Così presi calamaio e inchiostro e iniziai a scrivere.

Mia cara Sig.ra Borbone ,
è la vostra amica Beatrice che vi scrive per chiederle quando posso giungere nel vostro attico a rendervi omaggio della mia amicizia.
Non vi vedo dal vostro matrimonio, prima eravamo abituate a incontrarci spesso, con tutti quei balli senza cavalieri prestanti e quelle cene di una noia indescrivibile, ma era la vostra compagnia a rendere il tutto un po’ più accettabile.
Quindi, spero in cuor vostro che mi rispondiate al più presto.

                                                                                                                    Vostra,
                                                                                                                    Beatrice di Borgogna, contessa di Borgogna e imperatrice del Sacro Romano Impero.

Ordinai a un domestico di spedire quella sera stessa la missiva, sperando in una pronta risposta.
Il sonno iniziò a prendere il sopravvento e così mi affidai a Morfeo.