Erano le 9 della mattina della vigilia di Natale, quando Isabella, o Bella per gli amici, venne svegliata dalla canzone di Katy Perry, Last Friday Night. Era la sua migliore amica Alice Cullen che la chiamava per fargli sapere il programma della giornata:

“ Bella, tesorooo, allora  ti passo a prendere tra mezzora, andiamo a prendere Rose e Angie, poi andiamo a Port Angeles al nuovo centro commerciale, facciamo un bel giro e compriamo gli ultimi regali!”

“ Aliiiii!! Uffa stavo dormendo!!”

“Daii Bella ci vediamo fra mezzora , baci baci”

Bella sbuffò ma non riuscì a trattenere un sorriso, la sua migliore amica non cambierà mai, si diresse verso il suo armadio, prese l’intimo, i vestiti e si diresse verso il bagno per farsi una doccia. Venticinque minuti dopo era pronta, vestita di tutto punto nei suoi leggins neri, la sua maglietta lunga e i suoi fidati stivali, si era truccata leggermente e aveva spazzolato i capelli lasciando che i boccoli ricadessero sulla sua schiena.

Due secondi e sentì il campanello suonare, andò ad aprire e si trovò Alice in tutta la sua bellezza.

“Amore buongiornooo! – le urlò nelle orecchie- non ti dispiace vero se vengono anche i ragazzi??” Le chiese, ma tanto Bella sapeva che li avrebbe portati ugualmente,  quindi sorrise e rispose.

“ Ciao Aly, ciao ragazzi” disse rivolta ai ragazzi che le aspettavano appoggiate alla macchina.

“ Ciao Bellinaaa” disse Emmet prendendola e stritolandola nel suo abbraccio da orso.

“Em lasciala che la fai morire” intervenne Edward ridendo. A Bella scoppiò il cuore, amava Edward Cullen da troppo tempo e sentirlo parlare o semplicemente vederlo le faceva venire la pelle d’oca e le farfalle allo stomaco tutte le volte.

“Ciao Ed, Grazie” disse lei cercando di fare l’indifferente e salutandolo con un bacio sulla guancia.

Si sistemarono nella Volvo di Edward, lui guidava con Bella al fianco mentre  Alice e Emmet dietro. Parlarono del più e del meno fino alla casa di Rose dove scesero Em e Aly e salirono Angela e Ben.

Erano tutte coppie tranne Bella e Edward, infatti Alice stava con Jasper che era il fratello di Rosalie che a sua volta stava con Emmet ed infine Angela che da poco si era fidanzata con il suo amato Ben.

Nessuno lo sapeva ma anche Edward era innamorato di Bella dai tempi , ma non l’aveva mai detto a nessuno era come se volesse mantenere il segreto, non che si vergognasse ma non voleva dirlo a nessuno.

Arrivarono al centro commerciale e dopo mezzoretta le coppie si divisero, Aly e Jazz si diressero verso il negozio di Gucci che Alice adorava, Emmet costrinse Rose a seguirlo nel negozi di videogiochi invece Ben e Angela entrarono in una libreria.

“  Bene Bells siamo rimasti solo io e te, che facciamo??” Edward si rivolse a Bella sentendo un tuffo al cuore quando lei gli sorrise.

“Sai cosa voglio fare? Voglio entrare in quel negozio di Peluches” disse con sguardo sognante. Edward si mise a ridere ma non potè dirgli di no. Allora le mise il braccio intorno alle spalle e insieme si incamminarono verso il negozio.

Era circa un’oretta che erano dentro quel negozio e Bella si era innamorata di tutto guardava ogni singolo peluche con un sorriso raggiante e lo sguardo da bambina. Edward l’ammirava e non poteva non pensare a quanto era bella.

Ad un certo punto trovò un bellissimo pupazzo, era un orsetto non molto grande ma aveva un musetto così dolce che senza pensarci due volte lo prese e mentre Bella era immersa nei pupazzi si diresse verso la cassa e pagò il suo regalo. Cercò la ragazza tra gli scaffali e quando la trovò gli mise il pacchetto davanti agli occhi.

“ E quasto cos’è?” Chiese Bella.

“Un piccolo anticipo per i regali di domani” Rispose il rosso.

Bella lo apri e quando trovò l’orsetto salto in braccio a Ed continuando a ringraziarlo. Edward a quel punto si disse: o ora o mai più.! Prese il mento della ragazza e la baciò, un bacio lungo ma dolce e lento, che per tutti e due provocò brividi sulla schiena e farfalle nello stomaco. Quando si staccarono, rimasero qualche secondo a guardarsi negli occhi trasmettendo tutto l’amore che provavano l’uno per l’altra. Si presero per mano e uscirono da quel piccolo negozietto, trovando gli altri ad aspettarli. Nessuno disse niente e tutti insieme si diressero verso l’uscita. Nel viaggio di ritorno dove Edward teneva intrecciata la mano di Bella sul cambio parlarono del più e del meno con Ben.

Quando avevano accompagnato i due si diressero verso casa Swan, arrivati li Edwaed scese dalla macchina e andrò ad aprire la portiera a Bella. Ma prima di farla passare, la blocco e la baciò, un bacio simile a quello scambiato in mezzo ai pupazzi, Bella era la ragazza più felice del mondo e Edward la seguiva.

“ Sai Ed penso che Babbo Natale ha ascoltato le mie preghiere” e vedendo che Edward la guardava interrogativo continuò .

“Quest’anno avevo chiesto di avere te per Natale, e il mio desiderio è stato esaudito.. o almeno spero”

Edward la guardò con lo sguardo sognante, come poteva quella ragazza dubitare dell’amore che provava per lei? Edward la prese , la guardò negli occhi e espresse tutto il suo amore.

“Bella non dubitarne mai, io ora sono qui con te, e ci starò per moltissimo tempo! E ora.. Vieni qui piccola che il tuo fidanzato vuole un altro bacio” Bella non poteva crederci. Era fidanzata con il ragazzo che amava e nulla avrebbe potuto scalfire la sua felicità.

Quella sera sia Bella che Edward si addormentarono con il sorriso sulle labbra pensando una all’altro e gustandosi già il Natale che avrebbero passato insieme.

Bella in questo momento si trova nel suo studio, con in mano il piccolo Orsetto ribattezzato dai due con il nome di Bubu, ripensando alla loro storia d’amore, ed è così che Edward la trovò quando ritornò dal lavoro. Sorrise guardando quella donna che amava da anni e che da qualche anno era diventata sua moglie.

Ancora conservavano il loro amore, forte come il primo giorno, soprattutto ora che un’altra Cullen si stava unendo alla famiglia.

Bella era incinta di un’altra piccola bimba e i due non potevano che essere più felici, e ogni giorno ringraziavano il piccolo orsetto Bubù, per l’inizio della lora storia d’amore