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Autore: le reduci    01/04/2004    10 recensioni
se di grande coraggio sei dotato
e hai voglia di restar senza fiato
dalle risate ti farem certo rotolare
e nemmeno il biglietto dovrai pagare!
avanti allora, non fare tante sorie
vieni ad ascoltare i Bardi della Torre
Genere: Comico, Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Potter, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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e in nonre del mese dei Gemelly Wealsye, nonché del loro giorno preferito
eccovi la mia creazione di ieri notte (abbiate pietà... erano le 2:00 di notte)

dalla vostra Kitty aka Lucky aka George Weasley for today ^_-



del mese di aprile questo è il primo giorno
e assai ci dispace di non avervi qui intorno
ma da bravi gemelli Weasley non potevano mancare
i nostri tiri vispi in abbondare...
primo di aprile, uno dei mesi più belli!
perché domandate? ma sono nati i Gemelli!!!
alle porte della tana un annuncio lieto assai
perché, da neonati, non combinavamo guai
oh fratelli cari! Se solo non foste lontani
pace non avreste almen fino a domani
e allora, che aspettiamo? Iniziano i caroselli!
Dei Gemelli Weasley contro i loro fratelli
Pardendo dal più grande della generosa prole
William detto Bill, lavorava nelle terre del sole
Se nei nostri paraggi ti capiterà di venire
Ti tierem la coda per sentirti nitrire!
Ma i tuoi capelli lunghi son per i Weasley un vanto
Perciò non tagliarli o si leverebbe un gran pianto
Son la fonte di tanti giochi non estirparli
E lascia che i gemelli continuino a tirarli!
Ed ora Charlie caro, il cercatore
Che a più di una ragazza ha fatto battere il cuore
Non certo per beltà, sicuramente!
Ma per la fama di essere un vincente
Or dunque la sua scopa, in questo giorno pazzerello
Abbiamo sequestrata a nostro fratello
Ora il cercatore non più al boccino darà attenzione
Sulla sua scopa perduta concentra l’attenzione!
Al terzo gradino Il prefetto perfetto
Perce, la vittima di più grande diletto
Quanti scherzi per lui potremmo inventare!
Ma soltanto due quartine abbiamo per giocare
Allora ricorderemo i vecchi tempi
Quando ancora di Hogwarts eravamo studenti
Quando rubavamo la sua spilla da prefetto
E cambiavam la scritta nel “perfetto”
Tra Perce il diplomatico e Ron il buffone
Ci stanno i due poetanti qui in riunione
Ma non possiamo certo screver versi su di noi
Dunque Ron, sei ancora in tempo, salvati se puoi!
Perché naturalmente il prossimo a scalare
È ron il Re, la nuova vittima da torturare
Altro soggetto dei nostri scherzi più crudeli
Potremmo, nella notte, raderti tutti i peli!
Ma non sarebbe uno scherzo divertente
Ma Ron non è difficile da spaventare
Un grosso ragno peloso basta invocare
Dritto nel letto per un risveglio spensierato
Condito da urla acute che si spandono nel vicinato
Ginny, la più piccola e l’ultima della nidiata
Una sorpresa, è una femmina l’ultima nata!
E quasi ci sentiam in colpa a fare i burloni
Ma non possiam perdere il nome di gemelli mattacchioni
In una gallinella avremo trasfigurato
Un grosso blocco di cioccolato
Dovrai acchiapparla pria di poterla mangiare
E questa volta potrai anche lasciarla cantare
E infine, ma non per importanza
Mamma è papà iniziatori della figliolanza
Quali tiri vispi potremmo a dedicarvi?
Pensiamoci un pò, non sarà facile accontentarvi
Il desiderio di mamma è semplice da intuire
Ma tutti i nostri progetti non possiamo rimpicciolire
Così per farci questo giorno perdonare
Una bacchetta nuova le potremmo regalare
Ma bada bene, mamma della covata
Quella bacchetta non è affatto fatata!
La bacchetta che usi, muterò sul più bello
E in mano ti ritroverai un rapanello!
E per papà quale sarebbe lo scherzo adeguato
la sua macchina volante già una volta abbiam rubato?
Nascondergli il cappello è un gioco da ragazzi
Non ci si diverte più come dei pazzi
Ma ecco all’orizzonte un idea davvero geniale
Per non nascondergli il solito giornale!
Gli occhiali gli ruberemo di nascosto
E con quelli di Perce li scambieremo tosto!
E dopo questa nostra bella tiritera
Assieme scherzerem fin che non viene la sera
Bill potrà smettere di nitrire
E la scopa di Charlie potremmo restituire
Perce la sua spilla continuerà a lucidare
E Ron potrebbe anche smetterla di urlare
giunti alla fine di questa poesia
ora sappiamo che avete tempo da buttar via
dunque un felice 1° aprile siamo ad augurare
e che i nostri scherzi non vi debbano mai stancare
  
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