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Autore: 2directioners    28/12/2011    6 recensioni
Questa è la storia di un'estate. Un'estate passata con il mio vicino di casa nonchè migliore amico Louis William Tomlinson, i miei compagni di scuola Harold Edward Styles, Zayn Jawaad Malik, le mie grandi amiche Kimberly Brown e Mary Princeton, e un affascinante irlandese di nome Niall James Horan; e Liam James Payne, un ragazzo che mi cambierà la vita.
Qui è scritto il mio sogno, il nostro sogno, di unirci in una band e di tentare il successo; i nostri sentimenti, amicizie, amori.
Qui si parla di un'estate che ci ha cambiati, che ci ha fatto crescere, che ci ricorderemo per tutta la vita.
Questa storia è raccontata da tutti noi.
Dimenticavo, ho diciassette anni e vivo a Holmes Chapel.
Il mio nome è Emma Foster.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Last day of school- 1st Chapter

Mi trovo ancora nel mio letto a gustare gli ultimi istanti di sonno interrotti bruscamente da quel suono fastidioso della sveglia che sentivo ormai da settembre, dall’inizio della scuola.
Oggi sarebbe stato l’ultimo giorno.
E’ incredibile come passi in fretta un anno scolastico e come Zayn Malik non mi abbia ancora degnata di uno sguardo; ma domani mattina parto con loro, loro, i miei migliori amici.
Faccio scivolare leggermente il lenzuolo dal letto e mi butto sotto la doccia.
L’acqua gelata mi sveglia appena in tempo per sentire il campanello, che come ogni mattina mi annuncia l’arrivo del mio migliore amico: Louis Tomlinson. Lui abita a fianco a me da quando si è trasferito da Doncaster.
A proposito, piacere, sono Emma Foster, una ragazza di diciassette anni, felicemente innamorata come tutte o quasi le ragazze della mia scuola di Zayn-occhi-cangianti e infelicemente snobbata. Abito a Holmes Chapel, piccolo paesino sperduto nella brughiera con i miei genitori, in una di quelle case bifamiliari.
Quindi conosco Louis come nessun altro, le altre persone che conosco come le mie tasche sono la mia migliore amica Kimberly Brown, un tesoro di ragazza, molto bella, sempre disponibile e molto sensibile, ma solo con le persone che lo meritano; e il nostro compagno di classe Harold Edward Styles, meglio conosciuto come Harry-sciupafemmine-Styles.
Io e Kim siamo considerate tra le ragazze più belle della scuola, e con noi Mary, compagna di classe del mio migliore amico: sì, io e lui non siamo nella stessa sezione.
Mentre mi sto vestendo con quell’inutile e orribile uniforme color verde marcio, sento mia madre accogliere Louis e offrirgli un succo d’ananas, il suo preferito, mentre mi aspetta con impazienza; allora li raggiungo e facciamo colazione insieme, dopo un lungo abbraccio d’incoraggiamento per la fine della scuola.

Usciti di casa troviamo Kim e Harry, impegnati in una fitta conversazione di prese per il sedere(?)
<< Brown, ci siamo svegliati male sta mattina? >> comincia a scherzare Harry
<< Stiamo parlando del nido che ti ritrovi in testa Styles? >> risponde acidamente Kim
<< Se è tanto un nido come mai ti piace così tanto da scompigliarmi sempre i capelli? >> sento ribattere Harry.
Intanto ci avviciniamo a loro con un sorriso a 35 denti.
<< Tanto amore ai due piccioncini >> interviene Louis.
<< Infatti stavano proprio parlando di nidi >> dico io per scherzare.
<< Squallida come sempre Foster >> mi risponde Harry
<< Per una volta mi trovo a concordare con la qui presente testa bacata di Styles >> mi tradisce la mia amica Kim.
<< Non prendete in giro la mia Emma che voi fate anche battute peggiori >> Louis cerca di difendermi.
<< Tomlinson tu non devi proprio parlare perché sei il peggio del peggio! >> esclama Kim con una punta d'ironia; l’affermazione di Kim scatena una risata generale.
Ci incamminiamo tutti e quattro: io e Louis dietro i miei amici. Ci ritroviamo davanti al cancello e al solito posto incontriamo Zayn-sono-figo-e-lo-so intento come al solito a provarci con una ragazza, e prendo per il braccio Kim, strappandola dall’abbraccio di Styles per indicarle la fortunata della settimana, anzi del giorno.


A scuola le tre ore passano veloci, anche per il fatto che è l’ultimo giorno e si fa festa (casino). Harry apre una fabbrica di palline di carta che comincia a lanciare contro Kim, e lei, aiutata da me, lo riempie di fiocchi bianchi come neve tanto che passiamo il resto dell’ora nell’ufficio del preside, acido vecchietto dai capelli bianchi. In quell’ufficio la tensione è nell’aria. Il silenzio è rotto dalle parole di Kim, che come sempre accusano Harry.
<< Styles sei talmente uno sfigato, non nel vero senso della parola, che anche l’ultimo giorno di scuola devi finire dal preside >> lo stuzzica Kim
<< Mi sembra che anche voi siate nell’ufficio con me >> ribatte Harry
<< Ma a causa tua Styles >> rispondo io. La porta si apre all’improvviso rivelando un ragazzo alto, moro e con uno sguardo ipnotizzante, l’amico di Harry-testa-bacata: Zayn.
<< Hey Zayn, anche tu qua? >> fa Harry stupito.
E i due ragazzi cominciano a parlare ignorando completamente gli sguardi di Kim e i miei, fino a quando Harry se ne accorge e ci presenta il moro. E subito ho pensato a Styles come a Harry-grazie-per-averci-fatto-conoscere-Zayn-sono-figo-e-lo-so. Gli occhi di Kim non riuscivano a staccarsi dal nuovo arrivato e Harry accorgendosene, pareva leggermente infastidito.
<< Allora domani parti anche tu con noi Zayn? >> chiede Harry al moro.
<< Certo, sono già mentalmente pronto ad andare a Paignton >> risponde Zayn sfoggiando un bellissimo sorriso.
E indicandoci (a Kim si ferma quasi il cuore quando vede gli occhi del moro scrutarla) dice:
<< Ci saranno anche loro con noi >>
<< Piacere sono Zayn >> e guardandomi negli occhi mi stringe la mano. Per fortuna che sono seduta su una sedia con un bello schienale, se no penso che cadrei per l’emozione. Dopo di che stringe la mano a Kim, che sembra avere la stessa reazione, se non peggiore, e ci sorride. Sorriso che non ha uguali, ma che può competere con quello di Harry-testa-bacata quando si rivolge a Kim. Prima che potessimo fare conoscenza arriva il preside con una fetta di torta dicendo
<< Ancora qui Styles? >> scatenando una risata generale per poi cacciarci dal suo studio lasciandoci solo con un << Buone vacanze >>


Subito ci precipitiamo fuori da scuola dove c’è Louis che ci aspetta. Malik si è congedato in fretta facendoci un cenno con la testa; è bellissimo ma assolutamente freddo nei rapporti, me l’ero sempre immaginato diversamente. Io mi tuffo di corsa nelle braccia di Louis mentre Harry e Kim camminano lentamente chiacchierando del più e del meno e prendendosi in giro.
Kim è sempre stata innamorata di Zayn sin dal primo anno quando appena lo vedeva si scioglieva, contagiandomi. Ma Harry, secondo me, prova qualcosa di tenero per Kim: con le ragazze fa sempre lo stronzo di turno, anche con me, ma con lei è dolce. Tra loro c’è un affetto reciproco. Sono migliori amici, come io e Louis, a cui stringo la mano tornando a casa.

Finalmente è sera. E di nuovo il campanello suona. Aprendo la porta mi trovo davanti le due ragazze con i sacchi a pelo e le rispettive valigie, pronte a partire il giorno seguente con i ragazzi per Paignton; c’è anche Mary, che questa mattina, come la maggior parte degli studenti se l’era bellamente bigiata; lei e il suo metro e ottanta di bionda, con il suo fisico da modella e la sua pelle candida. Però i suoi occhi neri non avevano niente da invidiare ai nostri. Kim invece è mora, con i capelli mossi fino alla vita; gli occhi che passano da sfumature miele a un castano scuro, trasformando il suo sguardo in quello di un cerbiatto. Nonostante io abbia gli occhi verdi e i capelli castani con riflessi rossi, ci assomigliamo per il sorriso dolce e i capelli lunghi. Eravamo pronte per una lunga serata insieme, aspettando la mattina seguente per poter partire. Ad un certo punto mi si ferma il cuore: Mary ha appena detto:
<< Non vedo l’ora di poter stare finalmente sola insieme a Louis >>
Il MIO Louis!
Stava veramente parlando del mio migliore amico, di quello per cui avevo da anni una cotta, altro che cotta, una vera e propria sbandata, quello con cui passavo i miei pomeriggi e che per salutarmi mi dava sempre dei dolci baci sulla fronte.
Mi addormentai con la frase di Kim che, riecheggiava con le luci spente
<< Ora potrò finalmente conoscere Zayn-occhi-cangianti il ragazzo per cui è da anni che ho perso la testa >>.

 

Angolo autrice :)
 

Ciao a tutti!
Questa è la mia prima fanfiction, e a parte questo capitolo introduttivo un po' noioso, dal prossimo vedrete che le tre ragazze conosceranno i cinque ragazzi che amo, ovviamente fuori contesto!
Spero che la storia vi intrighi, ne succederanno di cotte e di crude!
E soprattutto vorrei chiedervi se potete lasciarmi una piccola recensione, così da capire meglio ciò che vi piace, ciò che vi aspettate, e ciò che posso migliorare ;)
Grazie mille di aver letto la mia storia e spero mi lascerete un commentino qua sotto :')
Un bacione a tutte :D

C.

 

  
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