29/12/2011
2 recensioni
Allora… dove eravamo arrivati? Ah, si!
Erano passati dieci anni da quando il signor Teodosio (si, si chiamava proprio Teodosio!) decise di iniziare il suo settimogenito, Pasqualo, alla sublime arte del canto lirico.
Nel frattempo il signor P. aveva perso molti capelli, sapete? Il dottore gli aveva diagnosticato una precoce caduta di capelli da stress psico-emotivo.
Chissà per quale motivo…
A parte questo…
Quella mattina il risveglio fu abbastanza brusco.
La nuca pelata del signor P. balzava rapida per le scale diretta verso la stanza del piccolo “ Pavarotti ”.
Spero che a nessuno di voi capiti una cosa simile…
“ Sveglia figliolooooohohohohoh!!! Forza! Alzati! Metti il vestito nuovo che oggi è il gran giorno!!! ”
Non aveva neanche finito la frase che, il frastornato Pasqualo, si ritrovò sotto l’ascella del padre come fosse una baguette.
E poi , via! Schizzarono in bagno ad una velocità tale che la governante, che passava di lì, cadde dalla tromba delle scale.
“ Forza! Più energia con quello spazzolino! UNO! DUE! UNO! DUE! UNO! DUEEE!!! ”
“ Mwa pwadwre, nwon mwi swentwo pwiù iwl brwaaaaccwooooo!!! ”
“NIENTE SCUSE! ORA LAVATI LA FACCIA! ”
Lo prese per la testa ed iniziò ad immergerlo vigorosamente nel lavandino pieno d’acqua con la grazia di una lavandaia bergamasca.
Dopo essere miracolosamente sopravvissuto alla toeletta, Pasqualo venne affidato alle cure delle sorelle.
Di quel che successe dopo non si seppe nulla, ma in qualche modo riuscì a raggiungere il salotto addobbato e profumato.
E si… quel giorno era arrivato, il giorno della svolta!
C’è chi preferisce non arrivi mai e chi invece non aspetta altro.
Infatti, quella mattina… ASPETTA!
We, we, we, we, we, we, we! Che fretta c’è?
Per quale motivo dobbiamo saltare dieci anni così?
………..
………………..
?ìsoc inna iceid eratlas omaibbod ovitom elauq reP
REWIND!
____________________________________________________
Bene, vi lascio morire di suspance ancora per un po’…
Mi “inquino” profondamente e mi scuso per l’attesa. Ringrazio tutti VOOOOI per le recensioni, giuro che stavo morendo mentre le leggevo X°°°°°D è stato uno spasso!! RI-ringrazio specialmente coloro che ci seguono anche su Facebook, ai quali stranamente piace quello che facciamo!!
Erano passati dieci anni da quando il signor Teodosio (si, si chiamava proprio Teodosio!) decise di iniziare il suo settimogenito, Pasqualo, alla sublime arte del canto lirico.
Nel frattempo il signor P. aveva perso molti capelli, sapete? Il dottore gli aveva diagnosticato una precoce caduta di capelli da stress psico-emotivo.
Chissà per quale motivo…
A parte questo…
Quella mattina il risveglio fu abbastanza brusco.
La nuca pelata del signor P. balzava rapida per le scale diretta verso la stanza del piccolo “ Pavarotti ”.
Spero che a nessuno di voi capiti una cosa simile…
“ Sveglia figliolooooohohohohoh!!! Forza! Alzati! Metti il vestito nuovo che oggi è il gran giorno!!! ”
Non aveva neanche finito la frase che, il frastornato Pasqualo, si ritrovò sotto l’ascella del padre come fosse una baguette.
E poi , via! Schizzarono in bagno ad una velocità tale che la governante, che passava di lì, cadde dalla tromba delle scale.
“ Forza! Più energia con quello spazzolino! UNO! DUE! UNO! DUE! UNO! DUEEE!!! ”
“ Mwa pwadwre, nwon mwi swentwo pwiù iwl brwaaaaccwooooo!!! ”
“NIENTE SCUSE! ORA LAVATI LA FACCIA! ”
Lo prese per la testa ed iniziò ad immergerlo vigorosamente nel lavandino pieno d’acqua con la grazia di una lavandaia bergamasca.
Dopo essere miracolosamente sopravvissuto alla toeletta, Pasqualo venne affidato alle cure delle sorelle.
Di quel che successe dopo non si seppe nulla, ma in qualche modo riuscì a raggiungere il salotto addobbato e profumato.
E si… quel giorno era arrivato, il giorno della svolta!
C’è chi preferisce non arrivi mai e chi invece non aspetta altro.
Infatti, quella mattina… ASPETTA!
We, we, we, we, we, we, we! Che fretta c’è?
Per quale motivo dobbiamo saltare dieci anni così?
………..
………………..
?ìsoc inna iceid eratlas omaibbod ovitom elauq reP
REWIND!
Bene, vi lascio morire di suspance ancora per un po’…
Mi “inquino” profondamente e mi scuso per l’attesa. Ringrazio tutti VOOOOI per le recensioni, giuro che stavo morendo mentre le leggevo X°°°°°D è stato uno spasso!! RI-ringrazio specialmente coloro che ci seguono anche su Facebook, ai quali stranamente piace quello che facciamo!!