Ultimo capitolo prima dell’epilogo, fatto di puro romanticismo. Spero che di non farvi venire il diabete, mentre lo leggete! xD
Un mega grazie poi va a crystal25396 che ha disegnato questa bellissima fanart per la storia! :)
Fatta questa premessa, buona lettura! Barby
La porta si aprì e sulla soglia apparve Draco Malfoy, bellissimo nel suo elegante smoking nero. I capelli biondo platino alla luce della luna sembrano una cascata d’argento e i suoi occhi di ghiaccio parvero illuminarsi alla vista della bellissima Hermione che si trovò davanti. Non fece in tempo però a dire nulla che la ragazza lo travolse di parole.
“Venendo qua ho visto Gazza e Piton che erano di ronda...”
“Ti hanno visto?!” la interruppe Draco preoccupato. Lui ovviamente non sapeva del Mantello dell’Invisibilità.
“No, ma Mrs Purr ha visto te non è vero? Loro ti stavano cercando... in realtà erano convinti che fosse Harry fuori dal letto, ma se ti beccano, anzi se ci beccano sono guai! Ci faranno espellere...”
“Shhh... non sono venuto qua solo per sentire i tuoi lamenti!”
La prese per mano e l’allontanò dalla porta “Ora spostati...” prese la bacchetta dalla tasca e borbottò un incantesimo. La porta si chiuse con uno scatto. “Ora non ti devi preoccupare... Siamo solo tu ed io, nessuno ci disturberà.”
Una piccola radio magicamente stregata cominciò a trasmettere una lenta melodia che piano piano si diffuse in tutta la torre.
“Ora Signorina, mi concede questo ballo?”
“Con molto piacere!”
Draco prese Hermione per mano e cominciò a farla ballare. La ragazza si perse completamente in quegli occhi di ghiaccio che da tanto tempo sognava. Solo che ora non erano freddi e indifferenti ma brillavano come stelle in mezzo al cielo nero, solo per lei.
“A quanto pare anche i sogni impossibili a volte possono realizzarsi...” pensò sorridendo.
“A cosa stai pensando?”
“E’ bellissimo essere qui... con te... non pensavo che tutto questo potesse essere vero!”
“Ma io cosa ti avevo detto? Un Malfoy mantiene sempre quello che dice! Per me conta di più rispettare una promessa fatta che tenere fede allo stato di sangue di una famiglia... e poi qui non c’è Grifondoro o Serpeverde, il rispettato purosangue e la perfettina sottutto nata babbana... siamo solo io e te, ed è questo quello che conta!”
Hermione sorrise e si strinse di più al suo cavaliere, prima di fare una morbida giravolta e poi ritornare tra le sue braccia. Era tutto perfetto, non c’era bisogno di aggiungere altro.
Danzarono per ore, fino a quando il grande orologio del castello batté i rintocchi delle tre.
“Mio cavaliere, non ti sembra che sia un po’ tardi?”
“Hai paura che la magia finisca quando suona l’orologio, come in quella fiaba babbana? Com’è che si chiama...?”
“Cenerentola signor Malfoy, Cenerentola!” esclamò Hermione con una risatina. “A parte gli scherzi però è davvero tardi... forse Gazza e Piton sono ancora in giro...”
“Si forse hai ragione... allora prima di andare facciamo un brindisi!” rispose Draco prendendo due calici e una bottiglia di champagne che aveva tenuto al fresco vicino alla radio. Riempirono i bicchieri e si avvicinarono al parapetto della torre, guardando l’immenso cielo stellano che si stendeva davanti a loro.
“Alla nostra Notte!”
“Al nostro Ballo!”
Dopo il brindisi i loro volti erano sempre più vicini...
Ma Draco ruppe l’incanto. “Mi stavo dimenticando, c’è ancora una canzone...”
“Vorrei un altro ballo con te, baby...
Vedrai, saremo solo io e te
In balia di un sogno
Sfiorandoci e danzando
Fino a non poterne più...
Non fermarti
Ed io non smetterò mai...”
Hermione sorrise, ripensando al perché di quella canzone... “Beh a questo punto, questa sarà la nostra canzone!” concluse.
“Ma la notte
passa in fretta e con sé ti porta via
dammi solo un altro ballo e potrò sentirti mia… “
Si strinsero di nuovo, per l’ultima volta. Ormai la musica era giunta al termine, ma loro non volevano che finisse. Si persero uno negli sguardi dell’altra, erano sempre più vicini... la musica finì del tutto mentre le loro labbra si sfioravano.