Scusate per il ritardo, ma questo chap ho dovuto scriverlo 2 volte, perchè mio fratello (quell'idiota) ha per sbaglio cancellato il file e io ho dovuto scriverlo da capo. Per questo sabato scorso non ho potuto postare il nuovo capitolo. Vi prego perdonatemi.

Harry e gli altri avevano appena preso posto quando nello scompartimento entrò Luna, con la solita aria stralunata e svampita, si guardò in giro e poi salutò i ragazzi. "Ciao ragazzi. Come avete passato le vacanze?" chiese, "Ciao Luna" risposero gli altri in coro ", "Come è andata in Svezia quest'estate Luna avete trovato il Ricciocorno Schiattoso?" chiese Hermione, Harry non capì se lo chiedesse per curiosità, o per far capire a Luna che quell'essere non esistesse. "No non lo abbiamo trovato" rispose Luna triste, "Posso rimanere nel vostro scompartimento? Il resto del treno è pieno" chiese la ragazza, "Certo" rispose prontamente Ron,  e poi si alzò dal suo posto per aiutare Luna a sistemare i suoi bagagli. I ragazzi passarono la maggior parte del viaggio a parlare di come avevano trascorso le vacanze, poi verso il mezzogiorno quando arrivò la strega che spingeva il carrello dei dolci Harry uscì dalla stanza e quando ritornò lo fece con le braccia piene di dolciumi che buttò di malo modo sul sedile vuoto, non sapeva perchè ma il ritorno a Hogwarts lo faceva sentire triste, o forse a farlo sentire triste era anche il fatto che in quello scompartimento ci fossero i 5/6 del gruppo che quella notte erano con lui non sapeva perchè ma continuavano a fargli pensare a Sirius, e per quanto si sforzasse non riusciva a pensare ad altro, non voleva pensare ad altro. Pian piano nello scompartimento calò il silenzio, come se uno strano gas tacitante fosse stato gettato su di loro, così ognuno si gettò alla lettura di qualcosa, Hermione era impegnata nella lettura del  nuovo libro di trasfigurazione, Luna era occupata a leggere il cavillo, Harry e Ron leggevano riviste di quidditch, e Ginny giocava con Grattastinchi, quando qualcuno andò ad urtare contro la porta del loro scompartimento, era Dean Thomas, il ragazzo di Ginny, probabilmente era inciampato e si era schiantato contro la porta del loro scompartimento, tutti i ragazzi all'interno si spaventarono dell'improvviso rumore  e subito corsero fuori a vedere cosa fosse successo. Quando videro steso per terra il loro amico subito lo salutarono in coro, una sola persona sembrava fredda nei suoi confronti:Ginny, Harry notò questa cosa ma non ci fece poi tanto caso, "Scusate ragazzi, sono inciampato, e sono caduto" spiegò il ragazzo, "Niente Dean non preoccuparti" disse Harry, "Ora devo andare Seamus mi aspetta nella prossima carrozza" spiegò il ragazzo prima di ripartire per raggiungere l'amico. "Ginny non credi di essere stata a dir poco glaciale nei confronti del tuo ragazzo?" chiese Hermione, anche lei proprio come Harry aveva notato lo strano comportamento della ragazza nei confronti del loro amico, "Non è più il mio ragazzo!!!" disse Ginny senza alcun segno di dispiacere, "Come sarebbe a dire?" chiese Ron a dir poco contrario al fatto che sua sorella cambiasse ragazzo senza  che lui ne fosse a conoscenza, "Semplice lo ho lasciato, sempre a correr dietro a Lavanda quell'idiota", Ron allora guardò in direzione di Harry e sfoggiò il classico sorrisetto di chi la sa lunga, "Così ora sei di nuovo single?" chiese Luna curiosa, "Bhe... non proprio" Ginny sembrava a disagio a parlare di questo ragazzo, "COME SAREBBE A DIRE TI SEI APPENA LASCIATA CON DEAN E GIA' HAI TROVATO UN SOSTITUTO?" chiese Ron adirato, "NON CREDI CHE DOVRESTI SCEGLIERE MEGLIO IL TUO RAGAZZO E TENERTI STRETTO QUELLO INVECE DI CONTINUARE A CAMBIARE?" continuò il rosso accalorandosi, Ginny era a dir poco ammutolita, non riusciva a capire perchè il fratello si fosse arrabbiato così tanto, ma da tradizione Weasley decide di rispondere al fuoco col fuoco, "CREDO DI POTER SCEGLIERE QUANTI PIU' RAGAZZI VOGLIO SENZA DOVERTENE DAR CONTO!!!" concluse la ragazza,  "INVECE TI SBAGLI NON SEI IN GRADO DI DECIDERE!!!" in quel momento la porta dello scompartimento di aprì ed entrò Draco Malfoy, però cosa alquanto strana non era seguito da Tiger e Goyle, che come ogni anno era andato a far loro visita, ma quando entrò invece di cominciare a fare sprezzanti commenti come Harry si sarebbe aspettato fece una cosa che Harry stesso avrebbe voluto fare se non fosse stato che aveva paura di far scoppiare una lite, "Credo che tua sorella sia molto più matura e responsabile di quanto tu sarai mai, ed è più che in grado di scegliere il ragazzo che più le piace" disse lui e una volta tanto Harry fu d'accordo con lui, "Non credo di aver chiesto la tua opinione Malfoy, sei pregato di andartene" rispose acido Ron, "Dove hai lasciato i tuoi due scimmioni da circo?" chiese poi Harry, "Non sono cose che ti riguardano!" tagliò corto il biondino, e si voltò per uscire, "Che idiota che è Malfoy" disse Hermione, Ron corse alla porta e la chiuse con molta più forza del dovuto tanto da mandare in pezzi il vetro, Hermione subito estrasse la bacchetta per riparare il vetro, e notando che Harry stava alzando una mano fece subito due più due e capì al volo le intenzioni dell'amico, si era dimenticato che non doveva usare la magia senza bacchetta davanti ad altri, così si schiarì la voce in maniera alquanto eloquente, Harry si voltò verso di lei e solo in quel momento sembrò rendersi conto di quello che stava per fare, il moro allora subito estrasse la bacchetta e mormorò "Reparo", il vetro si ricompose e ritornò al suo posto, Luna guardava la scena incuriosita, però pensò che era meglio non fare domande. Il resto del viaggio passò calmo e senza niente degno di nota. Una volta arrivati alla stazione di Hogsmeade  i ragazzi scesero dal treno e si divisero, Harry Ron e Hermione si mossero alla ricerca di una carrozza vuota, non prima però di aver salutato Hagrid, il guardiacaccia, lo trovarono in riva al lago che radunava gli alunni del primo anno per la solita traversata in barca del lago, "Ci becchiamo dopo ragazzi adesso devo accompagnare i ragazzi del primo anno allo smistamento" disse Hargrid, "Ok ci si vede" disse Hermione, prima di dedicarsi alla ricerca di una carrozza, dopo qualche minuto di ricerca   trovarono ne trovarono una tutta per loro, ma appena ebbero preso posto si sentirono degli urli spaventati, subito si precipitarono fuori per vedere cosa fosse successo, ad urlare erano stati i ragazzi del primo anno, all'inizio Harry non ne capì il perchè ma poi guardando il lago vide che era stato "congelato" e i ragazzi del primo anno erano rimasti bloccati al centro, nello stesso momento Harry vide una carrozza vicino alla loro che veniva bruciata, e poi sentì altre urla, e quasi nello stesso momento vide una cinquantina di incappucciati sbucare da tutti i punti possibili e immaginabili e cominciare a creare scompiglio, molti ragazzi cercarono di nascondersi, un altro gruppo invece molto più esiguo cercò di contrastare l'offensiva dei mangiamorte, Harry in quel momento era davvero una furia, con pochi semplici gesti della bacchetta aveva schiantato quattro mangiamorte, e mentre schivava gli incantesimi trovava anche il tempo di pensare, perchè i mangiamorte non avevano ancora usato l'Avada kedavra?  Cosa strana, di solito loro uccidevano sempre,e  poi perchè i professori e gli auror si facevano attendere così tanto per arrivare? Harry schiantò l'ennesimo mangiamorte e si diresse in aiuto di Hermione che si trovava in difficoltà, poi all'improvviso come se fosse stato il vento a parlare si sentì una voce fredda e spettrale, la voce di Voldemort, che diceva: "Ora potete anche ucciderli", a sentire quelle parole tutti si spaventarono ancora di più, Harry invece raddoppiò gli sforzi, nel giro di pochi minuti a combattere contro i mangiamorte erano rimasti solo Harry, Hermione, Ron, Ginny, Neville, Cho, e altri quattro ragazzi di cui Harry ignorava il nome, quei ragazzi combatterono come leoni, ma alla fine un anatema mortale prese in pieno petto Cho, Harry alla vista di quello spettacolo si sentì morire dalla rabbia, Cho Chang la ragazza per quale Harry aveva avuto, o forse aveva ancora una cotta era morta,  Harry si voltò verso il mangiamorte che aveva ucciso Cho, voleva vederlo in volto, voleva sapere chi fosse, ma il cappuccio glielo impediva, "C-o-m-e- h-a-i- o-s-a-t-o-? chiese Harry scandendo ogni lettera con una tale rabbia che chiunque lo avesse sentito in quel momento si sarebbe spaventato, "Semplice...." rispose il mangiamorte come se fosse la cosa più naturale del mondo, puntò la bacchetta verso Neville e mormorò "Avada kedavra", Neville si schiantò al suolo, morto, con gli occhi spalancati dal terrore e la faccia contorta in una smorfia di rabbia, Harry aveva riconosciuto quella voce, era quella di Lucius Malfoy, ne era sicuro, "COME HAI OSATO LURIDO BASTARDO?" chiese Harry, era davvero arrabbiato, era arrivato addirittura a pensare di usare l'avada kedavra, ma poi aveva pensato che era meglio catturare Malfoy e fargliela pagare per quello che aveva fatto, la morte sarebbe stata una liberazione, no quell'uomo doveva soffrire. "Cosa c'è giovane Potter sei sconvolto?" chiese Malfoy canzonatorio, "O forse sei spaventato?" continuò, "Spaventato di cosa?" chiese Harry " di te no di sicuro, perchè dovrei spaventarmi?". Con scatto fulmineo Harry alzò la bacchetta "Evavert testati", Malfoy fu schiantato contro una delle carrozze, ma l'uomo subito si alzò , "Crucio" mormorò, ma la mira era sbagliata infatti la maledizione avrebbe colpito il nulla se non fosse stato che Harry un pò per dimostrare la propria superiorità, un pò per mettersi alla prova si fece colpire di proposito dalla maledizione, Malfoy era a dir poco stupefatto, e poi quando notò che la maledizione sembrava non aver effetto sua Harry cominciò a pensare alla fuga, gli altri mangiamorte erano stati sistemati, ormai solo Malfoy rimaneva in piedi, e tutti guardavano lo scontro tra lui e Harry spaventati, e tutti immensamente tristi, la morte di Cho e Neville li aveva distrutti moralmente, molte ragazze erano in lacrime e molti ragazzi invece trattenevano a stento le lacrime, gli unici a cui questa situazione sembrava piacere erano i serpeverde in maggior parte figli di mangiamorte. Lucius Malfoy stava pensando,  per battere Harry doveva usare l'intelligenza, doveva distruggerlo moralmente, per poi poterlo colpire quando lui avrebbe abbassato la guardia, così puntò la bacchetta contro Colin Canon che si trovava poco distante "Avada Kedavra", Harry si precipitò in aiuto di Colin che era rimasto paralizzato dalla paura, e con un incantesimo scudo molto benfatto  riuscì a deviare l'anatema mortale che si diresse verso le stelle, nello stesso momento però Malfoy lanciò un secondo anatema mortale contro Ginny, cosa fare? Harry non sapeva come proteggere Ginny che era rimasta anche lei paralizzata dalla paura, ormai il moro si era rassegnato, non sapeva cosa fare, non poteva fare niente, purtroppo Ginny sarebbe morta, quando all'improvviso qualcuno, la spinse a terra, e il getto di luce verde si fermò contro una carrozza che prese fuoco, Harry guardò meglio la persona che aveva salvato Ginny e per poco non svenne, come era possibile? Di tutte le persone da cui si sarebbe aspettato quel gesto Draco Malfoy era proprio l'ultimo, però era proprio così, quel ragazzo aveva rischiato la sua vita per salvare quella di Ginny, "Figlio cosa hai fatto? Perchè lo hai fatto?" chiese Lucius Malfoy esterrefatto, "Semplice padre ho rinnegato i tuoi insegnamenti e i tuoi ricatti" rispose Draco secco, "Sono libero di vivere la mia vita, e tu non me lo impedirai!" continuò, poi rivolto ad Harry disse "Facciamogli un culo enorme Potter sei con me?", "C'è da chiederlo?" rispose Harry, non sapeva perchè ma si fidava di Malfoy, forse sbagliava ma sentiva che era cambiato, entrambi si diressero alla carica, Malfoy senior era a dir poco spaventato a  morte, ma poi al suo fianco si materializzò un uomo era alto e emaciato, con un colorito pallido, e un vestito nero e due occhi rossi come quelli di un serpente, era Lord Voldemort. Quando Harry lo vide apparire non si spaventò anzi provò un desiderio di duellare con lui incredibile, gli altri ragazzi erano a dir poco fuggiti alla velocità della luce diretti verso il castello, solo Ron, Hermione e Ginny erano rimasti lì oltre a Harry e Draco, "Andate al castello e cercate aiuto io cerco di trattenerlo" disse Harry cercando di convincere gli altri ad andare, "Noi cerchiamo di trattenerlo" lo corresse il biondino, Harry lo guardò negli occhi e poi tornò a guardare gli altri "Andate!!!" gli ordinò, i ragazzi guardarono i due come se fosse l'ultima volta che li avrebbero visti e poi partirono alla volta della castello. Malfoy si stava giustificando con il suo padrone "..la prego padrone mi perdoni....non è colpa mia...Potter si è rivelato più forte del previsto..." stava dicendo, "Zitto Lucius incapace che non sei altro taci!" lo zittì il suo signore, "La prego non mi uccida..." continuò l'uomo, "Se non vuoi tacere ti farò star zitto io per sempre....Avada Kedavra", Malfoy si accasciò al suolo, morto, Voldemort sembrava divertito dall'azione appena compiuta, si voltò verso i ragazzi, "Pronti alla morte ragazzi?".....

Continua......

phi phi: Skusa il ritardo, sai anche io ho notato dalle recensioni che un triangolo non è molto gradito, però potrei scrivere un altra storia in cui creare un triangolo cosa ne pensi? per le coppie ancora non ho deciso, ma forse faccio mettere Harry con Hermione per esigenze di trama... però ancora non so. Io aspetto ancora il tuo terzo chap quanto ci metti a pubblicarlo??? Vuoi farmi aspettare in eterno?

Confusione: Skusa per il ritardo, e grazie per i complimenti, non posso prometterti niente ma credo che la coppia sarà proprio Harry Hermione. Però ancora non ho deciso niente. A preso

Alexis Potter: Skusa anche tu per il ritardo, ho letto la tua ff ma non ho avuto tempo di recensire, perciò te lo dico ora la tua storia è fantastica. Aggiorna presto.

Sanzina: Mi è parso di capire che tu sei una fans di Draco Malfoy giusto? Spero che il Draco della mia storia ti piaccia, in caso contrario fammelo sapere posso ancora cambiare, per quanto riguarda un triangolo forse a breve scriverò una storia appositamente per far formare un triangolo tu cosa ne pensi?

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