“Buongiorno tesoro” papà apre la porta della mia stanza e si siede accanto a me sul mio letto. Odio quando mi viene a svegliare la mattina, il solito orario dei polli. Sono le nove in punto, ma per me è appena l’alba.
“Mmmh” è tutto quello che riesco a balbettare.
“Dai è ora di alzarsi, oggi andiamo a fare il giro turistico di Londra” mi dice papà.
Apro gli occhi ancora chiusi di scatto.
“No, dai papà! I ragazzi mi hanno promesso che mi porteranno loro, non mi va di venire con voi” affermo ancora assonnata, ma lucida.
“Ma come? Non vuoi passare un po’ di tempo con il tuo vecchio?” Mi domanda papà con tono dispiaciuto
“Ho la giornata libera al lavoro…” continua.
Si accende una lampadina nella mia mente.
“Hey pà, ho avuto un’idea. Che ne dici di lasciarmi la giornata libera e di chiudere un occhio riguardo la punizione, così oggi pomeriggio vado a fare la spesa e stasera vi preparo una bella cenetta?” Gli chiedo con occhi imploranti.
Mi guarda con il viso corrucciato.
“Dai, ti prego! Giuro che esco solo ed unicamente per fare la spesa! E poi stasera passiamo tutti del tempo insieme a tavola, da buona famiglia” gli occhi imploranti diventano occhi dolci.
“Non farmi pentire di averti dato il permesso” Mi dice dopo averci pensato per un minuto.
“Grazie papà!” esclamo dandogli un abbraccio e sorridendo. “Tra un po’ scendo a fare colazione.”
Credevo che non uscire con i miei fosse meno noioso che restare da sola a casa. Invece mi sbagliavo. Mi preparo un panino al volo e salgo in stanza, è ora di oziare dato che non ho niente di meglio da fare. Di solito non guardo quasi mai la tv, preferisco perdere tempo davanti al computer, però chissà può darsi che stiano trasmettendo qualcosa di interessante. Si illumina il display del cellulare, quindi metto il telecomando da parte e con una mano continuo a mangiare il panino.
“Non vedo l’ora che passi questa giornata, così domani potremmo vederci. Ti devo anche parlare” è un messaggio di Zayn. Chissà cosa deve dirmi, inizio a farmi flash mentali.
Ma gli rispondo semplicemente con “Considerando che è passata l’ora di pranzo, manca solo mezza giornata a domani. Anch’io non vedo l’ora xx.”
Mentre termino di scrivere il messaggio, una pubblicità attira la mia attenzione:
Baby you light up my world like nobody else,
the way that you flip your hair gets me overwhelmed…
“Loro sono i One Direction! Niall Horan, Louis Tomlinson, Liam Payne, Harry Styles e Zayn Malik. Sono arrivati terzi al talent show “X-factor” e questo è il loro primo singolo, What makes you beautiful..” afferma una voce proveniente dalla televisione.
La mia bocca si spalanca ed un pezzo di panino cade. Sono senza parole, sono sempre più stupita. Non posso crederci, ditemi che è un sogno. I ragazzi sono famosi? Sono una boy band? Ora si spiegherebbero alcuni comportamenti strani, come quel commento di Harry da Nando’s. Ora capisco tutto, o quasi. Lo stupore diventa delusione, è l’ennesima presa in giro. La famosa star Zayn Malik ha baciato la ragazza che gli piaceva tenendola allo scuro di tutto per poi ripudiarla in un angolino dopo qualche giorno, come fanno tutte le persone famose, come fa Harry. Allora sono tutti così? Eppure stavo iniziando ad affezionarmi ai ragazzi, mi trattavano bene ed erano simpatici con me. Allora perché non dirmi niente? Come se poi non lo sarei venuta a scoprire. Ho bisogno di spiegazioni, non voglio finire di nuovo a piangere nella mia stanza. Sono arrabbiata, devo andare dai ragazzi. Anche perché molte cose ancora non mi tornano.
Scendo le scale, getto quel che mi rimane del mio panino e afferro il giubbino.
In meno di dieci minuti sono a casa loro che busso alla porta. Ad aprirmi è Louis.
“Ciao Olly, qual buon vento! Aspetta ma tu non eri in punizione?” Mi domanda.
Non gli do retta, varco la soglia di casa e li vedo tutti intorno al pianoforte. Stavano provando a quanto pare.
“Non pensate che avete qualcosa da dirmi, miei cari One Direction?” Domando incazzata nera.
La reazione è quella che mi aspettavo: cinque facce da ebete che mi fissano con aria sconvolta. Inchiodo con gli occhi Zayn.
“P-posso spiegarti Olly…” mi dice con fare implorante.
“Guarda un po’, io sono qui proprio per questo.” Sorrido sarcastica.
“Bel caratterino…” mormora Harry sorridendo.
“Taci tu, Styles! Ora capisco perché facevi tanto il coglione con me, sei abituato ad averle tutte ai tuoi piedi.” Lo zittisco.
Non so da dove provenga tutta questa determinazione, credo che in un certo senso tutte le cose che mi sono accadute da un mese a venire mi hanno letteralmente rafforzata.
“Vieni con me, ti spiego tutto.” Zayn mi prende per un braccio e mi trascina in quella che dovrebbe essere la sua camera.
Come immaginavo, qui regna il caos. Mi siedo sul suo letto matrimoniale e mi impongo di calmarmi massaggiandomi le tempie.
“Allora cos’è questa storia dei One Direction? E soprattutto perché non mi hai mai detto niente?” Gli domando con tono più calmo, ma dispiaciuto.
“Allora Olly, comincio dall’inizio. Non interrompermi e cerca di capirmi” mi dice Zayn.
“Mmh, okay” gli rispondo poco decisa.
Inizia a camminare su e giù per la stanza.“L’anno scorso io e i ragazzi abbiamo fatto le audizioni per X-Factor singolarmente, ma poi ci hanno messi in un gruppo, che abbiamo chiamato appunto One Direction. Siamo arrivati in finale, ma siamo usciti terzi. Però poi dopo vari contratti abbiamo continuato la nostra carriera da band. Nel frattempo siamo diventati veri e propri fratelli e abbiamo deciso di prendere casa per viverci insieme. Il nostro primo singolo è ‘What Makes You Beautiful’ ed è stato un vero successo. Da qui siamo iniziati a diventare più famosi. Ora stiamo scrivendo canzoni per un nuovo album e per questo ci siamo presi l’intera estate come ‘vacanza’. Passiamo del tempo tra di noi e ci divertiamo ma allo stesso tempo cerchiamo di mettere su qualche canzone. Pochi sanno dove abitiamo, l’abbiamo sempre tenuto segreto per non avere problemi con le fan e per non ricorrere a guardie del corpo. Ora viene la parte in cui entri in gioco tu… Quando Harry ti ha portata a casa, pensavamo fossi un’altra delle sue ragazze, ma dopo lui ci ha detto chi eri. Abbiamo avuto sempre un desiderio, che qualche ragazza ci accettasse per come siamo e non per chi siamo e sai com’è, ora come ora è difficile trovarne. Quindi, sapendo che eri italiana, abbiamo dedotto che tu non sapessi chi fossimo perché in Italia non siamo poi così famosi e quindi abbiamo colto la palla al balzo. Ma con te siamo stati i veri noi e non ti abbiamo presa per niente in giro. Ci siamo comportati da persone normali che siamo e conoscerti è stato davvero fantastico. Non abbiamo mai incontrato una ragazza che tenesse testa ad Harry…”
Sorrido al pensiero delle fan che non si permetterebbero mai di contraddire il loro adorato Harry.
 “…E credimi, anche se sei entrata da poco nelle nostre vite, sei stata una svolta, sia per gli altri che per me.” Si siede sul letto accanto a me.
Dopo aver metabolizzato lentamente tutte le sue parole, lo guardo negli occhi.
“Zayn… ma è così difficile, cioè non riesco ancora a realizzare che sono stata in casa e sono amica di tutti i ragazzi della boy band del momento senza neanche essermene resa conto, mentre altre ragazze ucciderebbero per essere al mio posto.” Gli dico confusa abbassando il viso.
“Hey, hey…” mi mette un mano sotto il mento costringendomi a sollevare il viso e a guardarlo. “Sono il ragazzo più felice del mondo sapendo che ora, qui con me e in questa casa ci sia tu e non qualsiasi altra persona, non potrei chiedere niente di meglio.” Mi sorride.
E’ uno di quei sorrisi che mi fa sciogliere, che non fa altro che farmi sorridere di rimando. I ragazzi, Zayn, non sono stati sinceri con me fin dall’inizio, ma ora so tutta la verità, almeno credo.
“Hey, non è che devo sapere qualche altra cosa? Tipo che lavorate anche in un night club o cose del genere? Sai com’è, ormai posso aspettarmi tante cose sconvolgenti…” Gli domando preoccupata.
“ Ma no, ora non c’è più nessun segreto.” Risponde scoppiando in una risata.
Si avvicina e mi tira tra le sue braccia. Ora sono circondata dal suo profumo, è una sensazione fantastica per le mie narici. Resterei ferma così per ore. Inizia a darmi piccoli baci sul collo, cosa che mi provoca i brividi. Il collo è il mio punto debole.
“Aspetta un attimo, prima hai detto ‘sono amica di tutti i ragazzi della boy band’ o sbaglio?” Si ferma d’un tratto con aria pensante.
“Ehmm, si. Perché?” Domando divertita. Credo di aver capito dove vuole andare a parare.
“Quindi io e te siamo solo amici?” Continua ammiccando.
Non mi da nemmeno il tempo di rispondere che inizia a farmi il solletico, ripetendo “Solo amici, eh?”. Mi sto contorcendo dalle risate con Zayn che continua a farmi il solletico. Ormai siamo sdraiati entrambi sul letto ed io lo imploro “Basta, ti prego!”.
Finalmente si ferma ed io ritorno a prendere fiato annaspando. Mi giro verso di lui in modo da trovarci faccia e faccia e gli do un piccolo buffetto sul viso.
“Non ce la faccio più, mi hai sfinita!” esclamo.
“La prossima volta impari a dire cavolate” mi dice ridendo.
“Quali cavolate?” domando con nonchalance.
“Che io e te siamo solo amici.” Mi guarda serio.
“Mmh, mmh, solo amici…”
Mi avvicino alle sue labbra e lo bacio. Il bacio è perfetto, come quello del giorno prima. Tutto gira vorticosamente intorno a me, mentre io continuo ad assaporare questo momento magico stretta dalle sue braccia. La rabbia di prima è completamente svanita, ora sono pervasa da gioia, felicità, sono letteralmente in estasi. Forse Mary ha ragione, Zayn è davvero un ragazzo perfetto.
Ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi, non c’è bisogno di parole, a noi bastano questi semplici sguardi per stare bene. Ora posso veramente affermare che la mia vita si sta ristabilendo, sto tornando ad essere felice.
Grazie Zayn, grazie One Direction.

SPAZIO AUTRICE:
Scusate l'attesa, ma in questo periodo tra nottate con gli amici e cenone in famiglia non ho un po' di tempo..poi tra poco devo cominciare a fare anche i compiti ç_ç
Spero vi piaccia (: