Se siete venuti direttamente qui, tornate al nove che ho pubblicato oggi prima di questo!
ULTIMO CAPITOLO!
10. ERA ORA
Hermione ed Harry rimasero, seduti, in
silenzio per una buona mezzora, finché la bella bruna non andò verso la porta
per provare ad aprirla.
Provò a schiuderla con vari incantesimi, con
la forza, ma la porta non ne voleva sapere di aprirsi.
“Invece di stare lì impalato, potresti venire
a darmi una mano” disse Hermione che stava cercando di scassinare la
serratura.
“A quale scopo… tanto lo sai anche tu che non
si apre. Quando vorranno farci uscire, usciremo” ribatté il moro
asciutto.
“Ma io voglio uscire adesso” si lamentò
Hermione.
“Herm mettiti buona e aspetta… prometto che
non ti mangerò per le prossime ore” si sfogò sarcastico
Harry.
La strega a quelle parole smise di trafficare
con la porta ed andò a sedersi dalla parte opposta dove stava
l’ex-amico.
“Cazzo Herm, non mi trattare come un
appestato o un maniaco” s’infuriò Harry.
Hermione non rispose e abbassò lo sguardo
sulle sue scarpe. Sapeva di stare esagerando con il suo comportamento, ma averlo
rivisto aveva risvegliato in lei tutto l’amore che in queste settimane aveva
cercato di cancellare. Harry era lì vicino a lei, così bello e sicuro che non
poteva permettersi di guardarlo o di parlargli più del
necessario.
Il ragazzo, vedendo che Hermione continuava
ad ignorarlo, si alzò ed andò a pararsi
proprio di fronte a lei.
“Guardami Herm” disse
supplichevole.
“No” sussurrò la bruna
irrigidendosi.
“Mi manchi da morire!” fece Harry
abbattuto.
Hermione lo guardò dritto negli occhi e disse cattiva:”Chi
ti manca Herm la tua migliore amica o Herm la tua
puttana?!”
Colpito in pieno petto da quella frase il
mago s’infervorò:”Non basta che da un giorno all’altro tu abbia deciso di
rompere la nostra amicizia, adesso mi vuoi anche incolpare del fatto che siamo
stati insieme. Mi sbaglio o c’eri anche tu in quei momenti? E poi io non ti ho
mai considerato una donna-oggetto come sostieni!”
Hermione che fissava ancora i suoi
meravigliosi occhi verdi, scoppiò in un pianto
irrefrenabile.
Harry vedendo la sua amica singhiozzare
disperata, si avvicinò per consolarla e disse:”Tesoro, non piangere… non ce né
motivo, vedrai che riusciremo a sistemare tutto, in qualche
modo”
“Tu non capisci! Io non voglio sistemare niente,
mi fa troppo male starti vicino. Perché ti va bene solo la mia amicizia o solo il
mio corpo? Cosa c’è di sbagliato in me? Perché non riesci ad amarmi? Perché
Harry?” si sfogò Hermione singhiozzando.
Harry che si trovava in ginocchio di fronte a
lei, domandò sconvolto:”Herm, ma tu mi ami?”
“Sì idiota! Sono innamorata di te da quando
avevamo quattordici anni… patetico vero?!” disse la bruna
frustrata.
“Penso sia più patetico il fatto che io ti
amo da quando ne avevamo sedici, ma non te l’ho mai detto per non rovinare la
nostra amicizia” commentò il moro incredulo.
“Mi ami?” chiese
Hermione.
“Più della mia vita Herm!” rispose
Harry.
“Oh Harry anche io ti amo da impazzire!” urlò Hermione saltandogli al collo.
I due ragazzi, stesi sul pavimento, si
scambiarono un lunghissimo e appassionato bacio.
“Ti ricorda niente questa posizione?” disse
Hermione staccandosi dal suo innamorato.
“Granger, stiamo insieme
solo da due minuti e pensi già a queste cose?!” scherzò Harry, baciandola di
nuovo.
“Harry promettimi che non ci lasceremo mai?”
disse Hermione.
“Mai piccola! Domani andremo dai tuoi a fare
le valige, così potremmo iniziare una nuova vita insieme… abbiamo già perso
troppo tempo per i miei gusti!” affermò Harry.
Quando i due ragazzi furono liberati, ad
attenderli trovarono tutti i loro amici.
Harry tenendo per mano Hermione
disse:“Ragazzi, io ed Herm ci amiamo e abbiamo deciso di stare insieme!”
Ron, Ginny, Draco
& Co. non poterono fare a meno di urlare in coro: “Era
Ora!”
VOLEVO RINGRAZIARE TUTTI COLORO CHE HANNO LETTO LA FAN E IN PARTICOLARE QUELLI CHE HANNO RECENSITO!
MANDO UN BACIO GRANDE A
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