Capitolo 1.

» eighteen years

1 Marzo.

« Ho una sorpresa per te.» disse la ragazza prendendolo per mano.

Era entusiasta.Aveva impiegato tutto la mattina per rendere speciale il compleanno dell'amico.

« Dai Hope sai che odio le sorprese » disse Justin un po' dispiaciuto,ma in fondo apprezzava ciò che la sua migliore amica faceva per lui.

« Lo so,l'ho fatto apposta. »disse la ragazza mostrando il suo bellissimo sorriso « Chiudi gli occhi » aggiunse.

Justin fece come gli era stato detto.

Camminavano mano nella mano.Lei gli faceva da guida.Camminava ad occhi ben chiusi,non voleva rovinarsi la sorpresa,e poi si fidava di lei,non avrebbe mai permesso di farlo cadere.

Riusciva a sentire l'odore di resina,il rumore delle goccioline che cadevano a terra.Erano nel bosco.Justin si chiedeva perché l'avesse portato lì.Insomma,no che non gli piacesse,ma lì,ci stava sempre.Passava con lei il tempo,sotto a quel gazebo che loro erano soliti a chiamare "posticino segreto".

Si fermarono d'un tratto.Lei gli lasciò la mano.Non sentiva più la sua presenza accanto a lui,ma non voleva aprire gli occhi,voleva il suo permesso per farlo.

« Ecco,apri. » Justin riusciva a sentire nella sua voce felicità,forse era felice,felice che finalmente aveva compiuto diciotto anni,oppure era solo agitata,per la sorpresa ecco.

Pian piano aprì gli occhi.Quello davanti a lui non era più quel gazebo che era prima,ma c'erano festoni appesi e un tavolino con sopra una torta.Justin si avvicinò.Sul tavolino accanto alla torta c'era un pacchetto e sopra un bigliettino.Lo aprì e lesse:

"Grazie,grazie perché per me sei sempre stato presente,non so se io ho ricambiato come si deve,ma non credo.Non so davvero come ringraziarti,tu ci sei sempre stato nei momenti più difficili e io ho cercato di essere presente nei tuoi,spero di essere stata un buona amica.Ho preparato questo piccolo banchetto per te che sei il mio migliore amico,forse per darti un po' di più,anche se quello che tu hai dato a me nessuno sarà in grado di superarlo.Ti voglio bene.Hope".

Prese il pacchetto,e strappò la carta come fanno i bambini.C'era una scatola.L'aprì.Dentro c'era una cornice,con una foto,la loro foto.

Sorrise felice.

L'abbracciò.

« Stupida,non esistono migliori amiche come te,tu mi hai dato tanto.»disse stringendola a se fortissimo.

« Ti voglio bene Justin »

« Anch'io »

« Bé adesso devi spegnere le candeline» disse Hope staccandosi da quel meraviglioso abbraccio.

Justin si avvicinò alla torta.Prima di spegnere le candeline espresse un desiderio.

Diciott'anni.Ecco,finalmente aveva compiuto diciott'anni,finalmente poteva far sì che i suoi sogni si avverassero.

*Spazio Autrice*.
Fa schifo,cè l'ho scritto,perché d'improvviso mi è venuto in mente questo.
Boh,fatemi sapere se vi piace eh.
Quella scema di Diana.