Hey there Delilah.

Chapter five.

Quando fummo arrivati al piano dei dormitori maschili mi portarono nella loro camera, che poi era quella di fronte alla mia.
Quando entrammo fui sommersa da un odore forte di caffè, e poi sentii delle altre voci. Una ragazza bionda e riccia dall’aria svampita era seduta su un grande divano color crema, insieme ad un tipo biondo cenere con grandi occhi color nocciola.
Appena videro me e i due ragazzi che mi avevano “salvato”, entrare velocemente si alzarono di scatto per chiedere spiegazioni. Louis mi portò senza dire niente in bagno e mi medicò la ferita in silenzio, mentre nell’altra stanza l’altro ragazzo, che scoprii chiamarsi Zayn, parlava con la ragazza e il ragazzo.
Nel frattempo Louis mi ipnotizzava anche con i suoi occhi, praticamente non finivo di fissarlo. Quando ebbe finito mi sorrise e mi accompagnò di là. Notai un altro ragazzo con un caffè in mano, era lo stesso che avevo visto in mutande qualche ora prima.
Feci conoscenza con tutti e scoprii che il ragazzo biondo cenere si chiamava Liam, la ragazza strana Gwen, Gwendolyn per la precisione, e il tizio delle mutande, che aveva degli occhi azzurri fantastici anche lui, era Niall.
Dopo poco arrivarono discutendo anche la ragazza che avevo conosciuto al Bar prima dell’aggressione e il riccio che avevo incontrato molte volte quel giorno. Dopo aver spiegato tutto anche a loro e essermi presentata al riccio Harry, scoprii che arrivavano tutti da delle cittadine Inglesi tranne Niall che era Irlandese e aveva lasciato la sua famiglia per venire a studiare qui. Cheyanne era mezza ispanica, e si era trasferita quell’anno a Londra, Liam era di Wolverhampton, Zayn era mezzo pakistano, ma veniva da Stratford, Louis da Doncaster, Gwen era di Londra e Harry anche. Mangiammo tutti insieme e io mi ripresi abbastanza in fretta.

“Ragazzi, grazie davvero di tutto, mi ha fatto piacere stare con voi” Poi mi rivolsi a Zayn e Louis seduti su due sgabelli “Domani andremo a parlare con la preside nella pausa pranzo, ci vediamo a lezione, grazie ancora.”
Salutai tutti e mi congedai in camera.
Dopo aver riflettuto su quella giornata, andai a letto e mi addormentai quasi subito, il giorno dopo sarebbe stato il mio nuovo primo giorno.

#SpazioAutrice :3
Ok, il capitolo di prima ha ricevuto 8 recensioni O.O Cioè non ci credo, per me è già tanto così sul serio *_*
Continuate così vi prego!!
Ah poi volevo dire che questo capitolo è orribile sul serio, ma dovevo farlo per forza scusate D:
MuchLove
Sara.