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Autore: Leanan    09/01/2012    3 recensioni
Era la Festa del Papà quel girono a Konoha ed il piccolo Naruto era seduto al tavolo di cucina, con Kushina accanto. Il bambino aveva terminato un disegno per il papà, ma Naruto, non soddisfatto, aveva chiesto l'aiuto della madre. Voleva che la donna gli insegnasse a scrivere il suo nome per firmare il disegno.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kushina Uzumaki, Naruto Uzumaki, Yondaime
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Un Disegno Per Minato





Era la Festa del Papà quel giorno a Konoha ed il piccolo Naruto era seduto al tavolo di cucina, con Kushina accanto. Il bambino aveva terminato un disegno per il papà, ma Naruto, non soddisfatto, aveva chiesto l'aiuto della madre. Voleva che la donna gli insegnasse a scrivere il suo nome per firmare il disegno.
Kushina prese la penna e su un foglio bianco tracciò le parole "Naruto", in modo chiaro che il bambino potesse vedere.
<< Prova tu, cucciolo >>, lo incitò la madre.
A quelle parole, il piccolo Naruto prese la penna e cominciò a scrivere il proprio nome sul disegno, facendo del suo meglio per imitare la calligrafia di Kushina, tracciando grandi cerchi con la manina.
<< Guarda, mamma! >>, disse il bambino, dando il disegno alla madre. Kushina lo osservò con attenzione, sentendo gli occhioni azzurri del figlio fissi su di lei.
<< Sei stato bravissimo! >>, sorrise radiosa la donna. Il piccolo Naruto rispose al sorriso della madre in una maniera così dolce e sincera che Kushina non poté fare a meno di sorridere di nuovo.
La donna abbracciò forte il figlio e, baciandogli i capelli biondo oro, disse piano.<< Ora appendiamo questo disegno al frigo e lo facciamo vedere al papà quando torna, così vede come sei stato bravo! >>.
Il piccolo Naruto si avvicinò al frigo con la madre e, una volta appeso il disegno, aspettarono insieme che tornasse a casa Minato.

***

Era ora di cena quando Minato tornò a casa, stanco dal lavoro.
<< Ciao, caro. Com’è andato oggi il lavoro? >> , domandò la donna, baciando il marito sulle labbra.
<< Come al solito, tesoro. Tante scartoffie da sistemare, riunioni.. >> rispose l’Hokage con uno sbadiglio.
Nel sentite la voce del padre il piccolo Naruto si affacciò dallo stipite della porta e, vedendolo, corse verso di lui, gridando, << Auguri, papà!! >>.
<< Grazie, cucciolo >>, ringraziò Minato, sollevando il bambino da terra per metterlo a sedere sulle proprie spalle.
<< Caro, nostro figlio ha una sorpresa per te! >>, comunicò Kushina allegramente, << è in cucina, ma.. prima dobbiamo bendarti, e cerca di non contraddirmi, tanto anche se non vuoi ti bendiamo lo stesso >>.
La donna ammiccò al piccolo Naruto che rispose con un battito delle sue manine.
<< Beh, se proprio dovete.. >>, disse Minato rassegnato, sapendo già in partenza che era inutile opporsi alla moglie. Una volta bendato, l’Hokage fu scortato in cucina dalla moglie che lo teneva per la mano e dal figlio che, seduto sulle spalle del padre, gli mangiucchiava i capelli.
Una volta arrivati in cucina davanti al frigo, Kushina prese tra le braccia il piccolo Naruto.
<< Puoi aprire gli occhi ora, caro >>.
Minato si levò la benda che aveva sugli occhi. Il suo sguardo si soffermò sul frigo dove c’era attaccato un disegno tutto scarabocchiato da mille colori che rappresentava l’Hokage con il Rasengan in mano e, in fondo al disegno, c’erano delle parole che Minato interpretò come la firma di Naruto.
Sul volto dell’uomo si formò un sorriso radioso.
<< Questo disegno è bellissimo, figlio mio! Lo attaccherò nel mio ufficio, così lo vedreanno tutti. Sono sicuro che quando sarai più grande diventerai Hogake e se vuoi ti insegnerò anche il Rasengan. Sono orgoglioso di te! >>, disse Minato.
<< E per premiare il nostro cucciolo stasera doppia porzione di ramen per tutti! >>, aggiunse Kushina soddisfatta.
A sentire quelle parole, gli occhi di Naruto si illuminarono e la stanza si riempì della sua allegra risata.
<< Voglio che la Festa del Papà ci sia tutti i giorni, così posso diventare Hokage e mangiare doppia porzione di ramen per sempre! >>, esclamò il bambino.
I due genitori sorrisero alle parole del figlio. Kushina mise il figlio sulle ginocchia di Minato e mentre il piccolo Naruto giocava a fare l’Hokage con il padre, la donna si mise a preparare la doppia porzione di ramen promessa al figlio.



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Ecco qui la mia quarta storia. Non so se mi è venuta bene ^^;
Avevo tante idee in mente. Spero solo che vi piaccia.
Mi ha divertito scrivere la parte dove Kushina fa bendare Minato.
Kushina adora fare scherzi, così ho pensato di inserire questo suo particolare.
Dedico questa storia a EuphieKai. <3
Spero anche di ricevere tante recensioni così mi fate sapere quello che pensate. ^__^
Un bacione a presto! <3
   
 
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