[#chapter1]: Il silenzio che c’era nella stanza lo stordiva. Stupido e fottutissimo silenzio, era tremendamente snervante, sembrava stesse lì a fissarlo beffardo, tentando di dargli ancora più fastidio di quell’asfissiante insonnia.
Non che stesse pensando cose brutte, eh. Anzi. Non riusciva a smettere di pensare a quegli occhi verdi, due smeraldi con sfumature nocciola che lo scrutavano, a quelle gote rosate che sembravano essere lisce come la pelle di un bambino, avrebbe voluto accarezzarle leggermente col palmo della mano per averne conferma, e a quel profumo che lo inebriava già a due metri di distanza, non era forte, semplicemente gli apparteneva…