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Autore: shesafeandsound    12/01/2012    7 recensioni
I remember tears streaming down your face, when I said, I’ll never let you go, when all those shadows almost killed your light. I remember you said, don’t leave me here alone, but all that’s dead and gone and passed tonight.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 20

 

Summer
 

“Cosa ci fai con lei? Non è quella che ti ha dato dello stronzo dopo il tuo concerto? Ora te ne vai anche con le zoccole?” urlò Juliet diventando rossa dalla rabbia. La sua gamba destra,racchiusa in un paio di jeans blu chiaro,si muoveva convulsamente picchiando sulle mattonelle color panna come se stesse cercando una superficie d’appoggio.
Le diedi un leggero colpo sulla spalla destra con l’indice,lei mi guardò non capendo cosa volessi fare,con quell’aria accigliata di chi non sa cosa aspettarsi.
“Piacere,sono Summer,la zoccola!”  dissi porgendole la mano e sorridendole,come se fosse la cosa più normale del mondo.
Tutti,che stavano guardando la scena,trattennero una risata,mentre Juliet continuò a fissarmi con l’espressione di qualcuno che mi vuole chiedere “Ma sei matta?”,per poi guardare esterrefatta Harry. Sbuffò per poi superare Harry ed uscire da quella casa,rendendo finalmente l’aria respirabile. Tutti liberarono quella risata che avevano trattenuto fino a quel momento ed Harry si passò una mano fra i ricci imbarazzato per poi sorridere. Si avvicinò vicino a me e mi baciò,tenendomi i fianchi. Partirono degli applausi che coprirono il mio imbarazzo.
“ Scusate ragazzi,ve la rubo ancora un po’ ” disse Harry per poi trascinarmi in camera da letto.
 
 


Liam
 

Ero all’aeroporto,insieme a Nicole,la mia ex,che mi aveva chiesto di rivederla. Era appena tornata da Chicago perché aveva lavorato per un servizio fotografico,in quanto modella.
 
Liam,stai calmo. È solo una tua amica. Non guardare le sue gambe così belle,non fare caso al suo sorriso,non guardarla negli occhi,crederà tu sia troppo interessato. Abbassa lo sguardo e fai finta non ti interessi.
 
Appoggiai una mano sul tavolo del bar dell’aeroporto per prendere un fazzoletto,e lei,evidentemente,fece lo stesso. Le nostre mani si sfiorarono e un brivido percorse la mia schiena. Era tutto così assurdo,non sapevo come definire quella situazione. Non era un appuntamento,dovevo capirlo.
Lei tolse la mano imbarazzata per poi continuare a raccontarmi di quanto fosse bella Chicago e di quanto amasse posare e di quanto si trovasse a suo agio davanti l’obiettivo …  Dio,l’avevo lasciata andare che era una ragazzina poco più bassa di me,con il timore di non essere accettate ed ora … ora stava addirittura bene,in mezzo a tutta quella celebrità che il suo fisico e la sua bellezza le aveva portato. Mi ostinavo a non crederci,per me era quella di prima,non era cambiata.
Sorrise imbarazzata quando la nostra conversazione,o meglio il suo monologo,cessò perché finiti gli argomenti interessanti per portarla avanti.
Ed ora cosa dovevo dirle?
Continuavo a fissare il pavimento sporco di quell’aeroporto cercando,invano,un colpo di genio per continuare a sentire la sua voce e vedere le sue labbra muoversi,ma nulla. Era come se ogni possibile pensiero non fluisse nella mia mente.
Mi alzai di colpo e mi avvicinai alla sua sedia,mi abbassai e mi inginocchiai. Avvicinai la sua bocca alla sua e la baciai.

 
 

Ilenia
 

Erano ritornati da poco Harry e Summer ed erano già tornati in camera … erano bellissimi insieme,erano veramente magnifici e poi Summer il pomeriggio prima mi aveva raccontato di quanto gli piacesse e tutto quello che speravo per lei era che Styles non la stesse illudendo,per quanto lo conoscevo,sapevo che era specializzato in prese per il culo .. probabilmente aveva vinto un premio,per questo.
Presi sottobraccio Niall e gli diedi un bacio a stampo. Lui mi sorrise e mi accarezzò i fianchi. Salutammo gli altri ed uscimmo di casa. Entrambi amavamo passeggiare ascoltando il canto degli uccelli di prima mattina e, prima che io partissi,lo facevamo ogni mattina.
Mi era mancato,mi era mancata Londra e tutto quello che ero sempre stata. Ora ero sempre impegnata con la danza,e per quanto la amassi,mi prendeva tutta la vita ed una pausa era quello che mi ci voleva,anche se fra 5 giorni sarei dovuta ripartire,anche se ora stava cambiando tutto,non credo avrei potuto più danzare.
Ci sedemmo su una panchina,davanti ad un lago di cigni.
 “Ti amo” mi disse come se fosse la cosa più semplice del mondo. Lo guardai basita per poi sorridere. Abbassai lo sguardo ed appoggiai la mia testa sulla sua spalla,preoccupata,e,solo dopo un po’ di silenzio,sussurrai  “Devo dirti una cosa”,non potevo più tirarmi indietro,doveva saperlo. Alzai il mio volto dalla sua spalla e lo guardai in quegli occhi azzurri che ricordavano un cielo senza difetti.
“dimmi”
“i-i-io” cominciai con un po’ di incertezza ma poi decisi che dovevo dirlo velocemente senza pensarci troppo,dovevo strappare velocemente quel cerotto “sono incinta” dissi senza prendere fiato. Rimasi in apnea per alcuni secondi come se il mio respiro potesse ferire ancora più delle mie parole.
“è fantastico” disse Niall con una luce negli occhi.
Ecco appunto.
“Ma -come glielo potevo dire? Ilenia,come prima,strappa il cerotto-  non so se sia tuo”
“certo,è il nostro. Sei stata solo come me … perché,tu sei stata solo con me,vero?” chiese allibito,rendendosi conto che la sua affermazione non era poi così scontata.
“ecco … avrei voluto dirtelo in un altro modo”
“Con chi cazzo sei stata?” urlò alzandosi dalla panchina.
“non lo conosci!” non era vero,lui sapevo chi era,anzi lo conosceva anche troppo bene,ma non doveva saperlo.
Non disse nulla,se ne andò solo. Lontano. Lontano da me e dalle mie stupide bugie.
Cazzo,perché lo avevo fatto? Avevo tutto. Perché ho dovuto rovinare tutto?
 
 
 
 
 
 
“si,glielo ho detto oggi,ma lui se ne è andato senza dirmi nulla!”  spiegai entrando in camera di Zayn.
“E che facciamo ora?”
“Non lo so! Te lo avevo detto di non venire in Italia dopo quel concerto,ma tu non mi hai dato ascolto ed ora sono incinta!”
Zayn era venuto in Italia per due giorni per vedermi,ma solo come amici,ma alla fine eravamo finiti al letto.
“ora mi incolpi a me?”  disse esasperato.
“no,scusa! E poi,guarda – dissi avvicinandomi allo specchio ed alzandomi leggermente la maglia – la pancia si incomincia a intravedere.”
 
 
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*myspace
Ehy,bellezze :3
Finalmente ho scritto J bene,ora vado a fare i compiti e.e
Voi,magari,se proprio non vi ha fatto schifo,recensite ç_ç
Grazie mille <3
Ah,no,fermi (?) voglio ringraziare un po’ di persone:
(non sono in ordine,ovviamente)
@stylescondom (con questa ff http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=902141&i=1 )
@stylesdoll  (con questa fiction (?)http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=867806&i=1 )
@nikkolacch che non so se ha una ff,ma mi recensisce sempre :3
@Laura the vampire slayer  che mi lascia delle recensioni molto figherrime.
@chocoallie  (con questa cosa fighissima (?) http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=873026&i=1 )
@sheneedspayne (con questa http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=911950&i=1 )
@xhugmestyles (con questa http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=801819&i=1 )
@lookafteryou_ (questa http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=892109&i=1 )
Bene,allora i ringraziamenti sono finiti. Ultima cosa: grazie a tutte voi,che ho nominato sopra perché avete delle ff molto figherrime e perché recensite sempre,perciò grazie.
Vi amo ♥
  
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