Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: Fale    12/01/2012    1 recensioni
Jonas Brothers. Un nome, mille garanzie, mille novità, mille sicurezze. Quell’aria da bravi ragazzi, ben educati, portati per la chiesa e per i valori familiari. Beh ecco scordatevi tutto, quelli non sono i veri Jonas Brothers, tutto quello che conoscete di loro? Finzione. Tutta vera e pura finzione, o almeno i due terzi di loro sono finzione, Joe e Nick, l’unico rimasto ancora in modo “sano” se così possiamo definirlo è lui, Kevin. Il fratello maggiore, colui che con tanta pazienza, amore e tranquillità cerca di far tornare con i piedi per terra i suoi adorati fratelli i quali si son montati la testa per la fama, ma nonostante tutto Kevin arriva al punto di ridursi senza fiato e deluso. Sì la delusione verso i loro familiari era l’unica cosa che i due ragazzi del New Jersey riuscivano a provocare.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Joe era appena atterrato a Los Angeles, stava raggiungendo la sua auto e dopo sarebbe andato direttamente al pub dove lavora Alyson. Kevin e Nick non sapevano del suo arrivo non aveva pensato ad avvisarli ma avrebbe usato la scusa che voleva fargli una sorpresa.
Arrivato di fronte al pub respirò profondamente e dopo alcuni piccoli ripensamenti decise di entrare, andò verso il banco “Ciao Ben” salutò il barista
“Hey, dove eri finito?” chiese Ben
“Sono stato alcuni giorni in Texas” spiegò Joe gesticolando ma allo stesso tempo guardandosi in giro
“Se cerchi Alyson è nella stanzetta” disse Ben aspettandosi una risposta da Joe
“Grazie” così si alzò e andò verso la stanzetta bussò più volte, quando finalmente Alyson aprì, rimase pietrificata a guardarlo non si aspettava proprio di ritrovarselo davanti.
“Mm, vedo che ti sei ricordato di me, ok quindi adesso puoi andare via” rispose lei sbattendogli la porta in faccia,
“Alyson ti prego apri devo parlare con te!” gli urlò lui, ma nonostante tutto Alyson non apriva, lui aveva provato altre volte a bussare ad implorare che gli aprisse ma niente, ma non per questo si era arreso, prima o poi sarebbe uscita di lì.. e lui in quel momento l’avrebbe presa e portata con se, doveva parlare con lei.
 Si era appoggiato a terra accanto alla porta, forse era lì da almeno due ore, vide Ben avvicinarsi
 “Hey amico, è abbastanza testarda.. credi che stare qui a terra la farà ragionare?”
“Non so che fare, devo parlare con lei, prima o poi uscirà” in quel momento la porta si aprì ed Alyson uscì
“Avanti smettila di stare a terra che sembri un barbone, andiamo, Ben dieci minuti e arrivo” Ben annuì solamente e Joe e Alyson uscirono fuori il locale
“Allora che mi devi dire di così importante?” sbottò Aly senza guardarlo negli occhi
“Tu.. mi piaci” confessò Joe abbassando lo sguardo
“L’avevo capito” disse la ragazza continuando a camminare di fianco a Joe
 “E perché non mi hai mai detto niente?” Chiese Joe alquanto stranito
 “Perché aspettavo fossi tu a farlo, comunque ti comporti così con tutte le ragazze che ti piacciono?” Joe la guardò storto
“Così come?” disse chiedendo spiegazioni
 “che se affronti una scelta non le avvisi? Sei andato in Texas senza dirmi nulla ero preoccupata” a Joe scappò un dolce sorriso ma ritornò subito serio quando vide lo sguardo fulminante di Alyson
 “Lo so e mi dispiace, volevo dimenticarti per questo non ti ho avvisato ma è stato totalmente inutile, ti ho pensato giorno per giorno, ogni minuto, ogni secondo” Alyson si avvicinò a lui abbracciandolo
 “Io voglio del tempo.. sei un ragazzo che beve, si droga, ti conosco poco non so quanto puoi essere stabile come ragazzo” immediatamente lo sguardo di Joe si trasformò in uno sguardo triste e arrabbiato, ma non lo era con Alyson, lei aveva ragione, era semplicemente arrabbiato con se stesso e con il suo stupido comportamento
“Però non voglio che tu sia triste Joe.. devi capirmi” Joe sorrise
“No ma io ti capisco benissimo hai ragione, nessuno vuole stare con un ubriaco” pronunciò l’ultima parola con un po’ di amarezza “Ci tieni a me? Allora..” Joe la fermò
“So cosa vuoi dire, sì cercherò di bere di meno perché ci tengo a te e voglio che tu sia mia e lo sarai” disse con assoluta sicurezza guardandola fissa negli occhi “Posso essere sicuro che tu mi aspetterai?” sbottò Joe
 “Si ti aspetterò, tranquillo” Sorrisero entrambi, si salutarono con un bell’abbraccio amichevole e Joe si allontanò.


Eva era ferma su quella panchina da almeno un ora, aveva un incontro con Nick, dovevano parlare del loro strano rapporto e delle loro decisioni. Era stanca di aspettare, ormai era arrivata alla conclusione che Nick l’aveva semplicemente presa in giro dandogli buca. Stava iniziando a camminare per la via del ritorno quando un ragazzo ricciolino gli venne incontro.
“Scusami lo so, ho fatto tardi, ma la macchina si è fermata e sono dovuto venire a piedi” spiegò affannosamente
“Perché dovrei crederti?” rispose Eva fissandolo dritto negli occhi
 “Perché non dovresti credermi?” chiese lui, ignorando altamente la domanda della ragazza “Eva.. mi piaci.. quante volte te lo devo dire?” esclamò Nick, mettendo la sua giacca sulle spalle della ragazza
“Grazie” mormorò lei “Anche tu mi piaci Nick, ma sono troppo insicura”.
Iniziarono a camminare l’uno accanto all’altro tenendo le teste basse “Perché?” sbottò lui
“Perché non so niente di te, solo che scrivi delle canzoni fantastiche e che l’immagine da bravi ragazzi che cercate di far passare è finta.” Spiegò lei continuando a camminare, Nick gli si piazzò davanti
“Si è vero.. la nostra immagine è finta. Ma quello che provo per te è reale.. non mi è mai capitato con nessuno” Eva gli si avvicinò pian piano, lasciandogli un dolce bacio sulla guancia
“So che è difficile,ma voglio vedere come ti comporti, mi concedi altro tempo?” Nick sbuffò debolmente poi tornò a guardarla
“Ma tu mi vuoi?” chiese quasi imbarazzato, Eva sorrise dolcemente
“Chi è che non ti vuole Nicholas?” ammise lei
“Va bene, se aspettare mi darà la possibilità di stare con te, aspetterò tutto il tempo di questo mondo” esclamò Nick abbracciandola forte e assaporando il suo dolce profumo di ciliegia. Lo adorava.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Fale