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Autore: Seby1993    14/01/2012    4 recensioni
Lui era un mostro, gli mancava ancora un po' di quel potere per essere perfetto ma lei lo avrebbe aiutato, lei non aveva scelta. Lui ora aveva tutto ciò che desiderava ma gli mancava la vendetta e lei lo avrebbe aiutato, lei non aveva scelta. A lui serviva amore e lei voleva aiutarlo, perchè ora poteva scegliere e lo aveva fatto. Collaborazione con Sweetygirl95
Genere: Azione, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akatsuki, Ino Yamanaka, Naruto Uzumaki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Ino si svegliò dopo due giorni, sentiva la testa pesante ma era stranamente felice, era come se quel peso che sentiva da anni fosse più leggero, forse addirittura scomparso. Cercò di alzarsi ma solo in quel momento si accorse che aveva qualcuno accanto, girò la testa e vide Naruto, era seduto sulla poltrona accanto al letto, aveva la testa poggiata all’altezza della sua vita e le teneva stretta una mano tra le sue.

Ino sorrise quasi involontariamente e iniziò ad accarezzargli i capelli per svegliarlo ma, non appena lo sfiorò, Naruto scattò, le si lanciò addosso e le teneva il collo tanto forte da soffocarla. Ino era terrorizzata, aveva davvero paura di lui, di quelle iridi rosse come il sangue, dei denti leggermente sporgenti e dello sguardo assente del ragazzo. “N-na...ru…” improvvisamente le iridi del ragazzo tornarono azzurre come il cielo e ripresero vita. Naruto la liberò dalla stretta, la guardò per un secondo e poi si alzò di scatto per dirigersi verso la porta. Ormai aveva quasi afferrato la maniglia quando sentì il corpo di Ino aderire perfettamente alla sua schiena e le sue lacrime bagnargli il collo. “Non te ne andare”.

Ino stava piangendo, l’aveva ferita anche se si era ripromesso di non farlo, quel dolore non lo sentiva più da tempo, aveva dimenticato quanto fosse doloroso far soffrire qualcuno che ami. “Lasciami! Sei libera di tornartene a casa o di andare ovunque tu voglia, purché sia lontano da me” Naruto cercò di allontanarsi ma la ragazza lo costrinse a girarsi, vedendo solo in quel momento la lacrima che rigava la guancia del ragazzo. In un secondo si alzò sulle punte e appoggiò delicatamente le sue labbra su quelle del ragazzo… Quello sarebbe dovuto essere il loro primo bacio, lo pensavano entrambi mentre quel contatto leggero li scaldava dentro, mentre per la prima volta sentivano di poter davvero dire di essere amati. Quando il bacio finì sembrava che non ci fosse niente da dire, Ino guardava Naruto come se quello bastasse a chiarire tutto ma non poteva essere tutto così semplice, non per lui. “Devi andartene, io sono un mostro, avrei potuto ucciderti pochi minuti fa e sono riuscito a fermarmi per miracolo, solo perché io…” Naruto si fermò all’istante e continuò a guardare la ragazza negli occhi.

Ino allora gli prese una mano e se la portò vicino al cuore, il contatto con le dita fredde del ragazzo le causò dei brividi quando sfiorò la cicatrice che aveva ma fece finta di nulla, gli sorrise e disse con voce gentile: “Avevo sedici anni, io e Shikamaru ci stavamo allenando, lui mi lanciò un kunai, io non riuscì a schivarlo e per poco non ci rimanevo secca.” Sorrise divertita e poi continuò: “Lui è forse la persona più gentile e pacifica che conosca, non mi farebbe mai del male eppure stava per uccidermi. Non ha importanza cosa fai, questo non cambierà ciò che provo per te” Si premette di più la mano del ragazzo sul cuore sperando che lui capisse che batteva per lui. “Tu non sei un mostro, la Volpe lo è, è questo che Konoha non ha mai capito è questo che neanche tu riesci a capire”. Naruto la guardò, lei non sembrava odiarlo ne tanto meno temerlo, lei gli teneva la mano premuta sul cuore come per fargli capire che era suo. Lei lo amava? Non ne era sicuro, lui non sapeva esattamente cos’era l’amore, ma voleva che Ino glielo insegnasse, voleva imparare ad amare con lei, per lei. 

Il ragazzo la strinse a sé, la teneva stretta e respirava il profumo di gelsomino dei suoi capelli, “Non puoi restare comunque, non posso farti tradire Konoha, non la distruggerò, te lo prometto, scioglierò il contratto con la Volpe e sarà tutto finito. Lascerò Alba e me ne andrò per sempre, perché io ti amo, credo davvero di amarti e non posso rischiare di farti del male, non lo sopporterei”. Ino aveva ricominciato a piangere, lui l’amava proprio come lei amava lui, eppure era pronto a rinunciare a lei, ai suoi sentimenti, Naruto le stava dicendo addio. “Non voglio tornare senza di te, non voglio più essere sola, torna con me, io sarò tua amica, io sarò la tua famiglia, io sarò il tuo amore ma ti prego… Non lasciarmi” Naruto la strinse a sé più forte, tanto da farle quasi male e Ino non sapeva perché ma iniziava a sentirsi debole. Ricordò per un secondo quella sensazione, era quella di giorni prima quando lui l’aveva rapita. Cercò di liberarsi ma ormai era troppo debole.

Ino si risvegliò verso sera nel campo dove si stava allenando quel giorno, nell’aria c’era ancora odore di ciliegi e il cielo era limpido. Improvvisamente sentì un dolore al petto, era vuota, lui l’aveva lasciata e non sarebbe più tornato. Cercò d’alzarsi ma faceva tutto troppo male, si sdraiò nuovamente sull’erba fresca e singhiozzando tentò di ricordare qualcosa, un qualsiasi dettaglio che l’aiutasse a capire che il loro non era stato un addio, che lui non l’aveva lasciata, ma l’unica cosa che le rimaneva era quella parola, l’unica cosa a cui attaccarsi era il ricordo di quell’istante… “Perdonami”


Ecco il nuovo capitolo, speriamo vi piaccia=)

 

   
 
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