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Autore: Haribo96    15/01/2012    1 recensioni
Uhm, che dire... in questa storia si parlerà di James Sirius che ha rotto con sua cugina, Dominique e di come abbia ricominciato da capo. Anche del figlio di Bellatrix e Rodolphus Lestrange. Vi chiederete chi sarà, no? Bhè, me lo sono inventato. xD Ma insomma, la storia gira tra questi personaggi e un po' tutta la famiglia Weasley/Potter.
Genere: Commedia, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, James Sirius Potter, Lucy Weasley, Nuovo personaggio
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Il giorno di Natale. La Tana, come al solito era stracolma di parenti e sprizzava allegria da tutti i pori. Bhè, non per tutti, ovviamente. James, che di solito era sempre l'anima delle feste e delle riunioni familiari, se ne stava seduto sul divano, la spalla fasciata che gli impediva grandi movimenti. Due giorni e ci sarebbe stato il matrimonio di sua cugina con Ted. Il ragazzo era rimasto stupito quando Ted si era avvicinato per chiedergli di fare il suo testimone. Insomma, erano sempre stati grandi amici, ma non c'aveva mai pensato a questo, gli era sempre parsa una cosa troppo romantica e sentimentale, il matrimonio. Dopo qualche titubazione, aveva accettato e aveva visto i capelli di Ted diventare blu come non mai e James gli aveva regalato uno dei pochi sorrisi veri della giornata. 
Non era da lui essere triste, di solito stava sempre al centro dell'attenzione o a ridere come un matto per qualcosa. Ma in quel periodo, senza Fred, il suo ex migliore amico, Elizabeth, che era diventata la sua migliore amica insieme a Roxanne, non riusciva più a stare felice.
A quel punto, mentre James fissava per terra un punto indefinito e fisso, vicino a lui ci si sedette Roxanne. 
"James..." la sua voce era quasi un sussurro.
"Uhm?" 
"Che ti succede in questi giorni? Sei strano, sembri cupo e depresso."
Perchè non raccontarglielo? Tanto era sempre stata un'ottima ascoltatrice e i suoi consigli erano sempre buoni, per qualsiasi cosa. 
Fu così che James si mise a raccontare tutto. Dal pugno a Fred, fino a quando gli aveva salvato la vita sul campo da Quidditch e l'aveva mandato fuori dalla sua stanza al San Mungo. La ragazza ascoltava interessata, in silenzio per non interromperlo. 
"Dovresti dargli un'altra possibilità. Anche se non lo dimostra, ci tiene davvero a te, ti vuole molto bene. A casa, prima di venire qui, l'ho trovato a riguardare delle foto, James. Dove eravate insieme. So che per te è difficile, non so se io ce la farei. Ma tu sei forte, se lo rifacesse, tronca i rapporti una volta per tutte. Sappi che ti aiuterò sempre, non voglio vederti così depresso." 
Il ragazzo ascoltava le sue parole rapito. Avevano la stessa età e sembrava che ne avesse passate tremila di vicende come quella. Senza altri preambolì, l'abbracciò entusiasta e le diede un bacio sulla guancia.
"Grazie Rox, non so come farei senza di te, a volte." Si alzò di scatto dalla poltrona e decise di andare a cercare Fred che però, era sparito nel nulla, lasciando la cugina con la guancia in fiamme, dove le labbra di James avevano incontrato la sua pelle.

27 Dicembre. Il giorno del matrimonio. Fred era ancora sparito nel nulla e James aiutava Ted prima di andare in giardino e aspettare la sposa. Era più emozionato lui che Ted, a momenti. Fuori, erano presenti tantissime persone con i capelli rossi e biondi, più la nonna di Ted. Era anziana, ma aveva ancora parecchie forze.
"James! Possiamo andare." Ted era alquanto emozionato, i capelli che vagavano dal blu al verde e al rosso e sembrava che avesse chiamato James già da tempo. 
Il ragazzo scosse la testa. "Sì, scusa Teddy." 
Si avviarono velocemente nel cortile e si misero ai loro posti. Louis arrivò con qualche minuti di ritardo. 
"Scusate, ma abbiamo dovuto convincere Dominique a venire e abbiamo fatto tardi." Si aggiustò la cravatta e si sistemò vicino a James. 
Ted si limitò a fargli un sorriso. Non lo vedeva così felice da quando si era messo con Victoire. 
Dopo una mezz'ora, iniziò la marca nuziale e arrivò Victoire con un abito da sposa tradizionale della Francia, color panna e il velo sorretto da Roxanne. Doveva esserci anche Dominique, ma ancora non era arrivata nel giardino, così fu sostituita da un'amica di Vic. Il vestito le copriva come poteva la grande pancia. Avrebbe partorito tra qualche giorno, sicuramente. 
La cerimonia si svolse lenta e noiosa, come tutti i matrimoni. Notò Fleur e Molly Sr, piangere commosse. E alla fine i tipico lungo bacio. James sorrise, anche se di solito gli sarebbe spuntato un gran sorriso, quello era parecchio ridott. Fu in quel momento che notò Fred. Dietro parecchie file degli invitati, c'era anche lui, seduto vicino ad un amico di Ted, in giacca e cravatta. Applaudì insieme agli altri e si congratulò con i due, poi si allontanò dal ricevimento, seguendo il cugino che si era alzato ed era andato via dalla cerimonia, prima del bacio. 
Quando lo raggiunse, aveva una sigaretta tra le dita, appena accesa ed era seduto con le ginocchie piegate e i gomiti poggiati lì sopra. 
"Fred." 
Il ragazzo si girò, osservò il cugino e tornò a guardare di fronte a sè.
Sembrava che i ruoli si erano inveriti, ora era Fred che ignorava James. Quest'ultimo sospirò e si sedette al suo fianco. Dopo qualche attimo, che sembrò un'eternità, Fred parlò. 
"Mi era sembrato chiaro, il tuo messaggio, al San Mungo." Disse con voce piatta.
"Infatti non ero intenzionato a perdonarti, ma tua sorella mi ha fatto cambiare idea."
Fred, per tutta risposta alzò un sopracciglio, confuso. Perchè Roxanne si era messa in mezzo? Fece cadere la cenere a terra, e prese un'altra bella boccata di fumo. 
"Ho deciso di perdonarti e di darti un'altra possibilità. E' inutile rimanere così, insomma, stiamo male entrambi. Solo... non deludermi un'altra volta, okay?" James si alzò, mordendosi il labbro inferiore e fece per tornare al ricevimento, ma venne bloccato da una stretta di Fred, un abbraccio. Entrambi rimasero in silezio. Dopo aver sciolto l'abbraccio, James guardò il cugino negli occhi. 
"Allora, torniamo da loro?" Sorrise, decisamente più felice di qualche minuto prima e insieme al cugino, tornarono dagli altri ed era tutto in subbuglio. 
"James!James!" Il ragazzo si sentì chiamare da Ted e accorse. Victoire giaceva a terra, sembrava in preda al dolore e i capelli di Ted erano neri come la pece. 
Lui e Ted presero con cura la ragazza e si smaterializzarono al San Mungo, dove poi, accorsero anche gli altri. 

Ted era dentro con la sua sposa, James e tutti gli altri cugini erano in sala d'attesa. Molly Sr piangeva emozionata come quando Ted e Victoire si erano scambiati gli anelli. 
Rimasero fuori ad aspettare fino a chissà quando. Percy era ancora infuriato perchè sua figlia minore non era venuta a mangiare alla Tana. Gli aveva riferito, all'ultimo momento, che sarebbe rimasta a scuola, con una persona speciale. Non aveva aggiunto altro. 
Quando Ted uscì da quella maledettissima sala, ostentava un sorriso che sarebbe potuto arrivare fino al cielo. 
Era incredibile che proprio nel giorno del matrimonio, i bambini avevano deciso di nascere. James si svegliò di soprassalto, facendo fare lo stesso a Fred. 
"Sono due bambine splendide." Sembrava commosso, ma poi i guaritori lo chiamarono dentro e lui corse come un fulmine. 
James aveva la cravatta slacciata, la camicia con i primi bottoni slacciati e gli occhi ancora impastati dal sonno. 
Aspettarono un'altra mezz'ora e quando Ted uscì di nuovo, annunciò una cosa sorprendente. Neanche lui ci credeva. 
"C'è... oh insomma, non voglio dirvelo, dovete vederlo voi!" Detto questo tornò dentro, per dare sostegno alla ragazza, evidentemente sfinita. 
James, Fred e Louis, si offrirono per andare a vedere che diavolo volesse dire Ted, non era stato molto espressivo e si stavano preoccupando. Arrivarono alla Nursery dove c'erano già le due bambine di Ted, lavate e che piangevano ancora. Evidentemente ancora decidevano bene i nomi, perchè apparse solo dopo. 
Ninfadora Jr Lupin. Isabelle Lupin. Remus Thomas Lupin. 
Un momento. Chi era quell'altro? Tutta la famiglia sapeva che ci sarebbero state due gemelle e basta. Forse c'era un errore con il cognome. Quando però Ted arrivò dietro di loro, per osservare le sue figlie sorrise raggiante. I capelli che ostentavano un azzurro color del cielo. 
"Non ce l'aspettavamo, ma siamo felici lo stesso." Disse Ted. In quel momento arrivò Hugo. La faccia quasi schiacciata contro il vetro. Solo in quel momento, si notò che il bimbo, ultimo arrivato, aveva deciso di cambiare il colore dei suoi capelli, ostentando un blu striato di verde. La bimba che si trovava alla sua destra, sua sorella li aveva viola e l'altra biondi, ma non li cambiava. Era una cosa strabiliante. Due su tre possedevano il dono del padre. La cosa che stupiva di più era che la bambina con i capelli viola, si chiamava come sua nonna paterna. 

Tornarono ad Hogwarts per l'inizio del nuovo anno e il ripartire delle lezioni. 
Fred e James non facevano altro che scherzare e ridere insieme e a volte ci si aggiungeva anche Louis o Hugo. 
Le ragazze, al contrario, non facevano altro che spettegolare sui nuovi cuginetti. Tutti tranne Dominique. James aveva perdonato Fred, ma lei... non ce l'avrebbe mai fatta. 
Albus, Fred e James, giunsero in Sala Grande. C'erano poche persone, visto che la cena era conclusa da parecchio tempo. Hugo sbucò da chissà dove e diede un'occhiata al tavolo dei Serpeverde, in seguito una gomitata nel fianco di James. 
Alzò lo sguardo e notò sua cugina Lucy sulle gambe di un tipo, capelli biondi. Non poteva essere Malfoy! Lucy lo odiava. Ma no, i suoi capelli cambiarono colore, quindi per fortuna non era Malfoy. La cosa più stupefacente era che i due si stavano baciando. Sembrava un bacio piuttosto passionale, ma a quanto ricordassero, Albus, Hugo, Fred e James, Lucy non era mai stata in grado di spiegare i suoi sentimenti, più o meno come James. 
I quattro fecero finta di niente e si sedettero al tavolo dei Grifondoro, visto che Albus non voleva andare lì, al suo tavolo, e disturbarli. 


Nel prossimo capitolo si spiegherà meglio che cosa hanno fatto Lucy e Romeo che sono rimasti al castello durante le vacanze. 
Spero che vi sia piaciuto! :3 Recensite, se volete. 




  
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