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Autore: givemethemoon    17/01/2012    13 recensioni
SI LO SO STO SCRIVENDO 2 FF INSIEME E PER QUESTO VI CHIEDO DI PARTECIPARE CON LE RECENSIONI ç_ç CI TERREI TAAAAAANTIIISSIMO! DAI çç
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Gli unici due uomini con cui An aveva mai vissuto erano stati suo padre e suo fratello. E non erano certo due su cui fare pensieri impuri.

Zayn si stirò allungando le braccia, la sua maglia viola tutta spiegazzata si alzò leggermente facendo vedere la tua pancia piatta. Gli occhi della ragazza andarono a finire proprio lì.

 «Ti senti bene?» chiese il moro guardandola. Erano rimasti solo loro, Louis e Harry erano andati a fare una passeggiata da soli, avevano proposto anche a An ma aveva detto che dovevano un po’ stare insieme, sapeva della loro amicizia.

Liam era andato dalla sua ragazza e Niall e Johan stranamente a fare la spesa.

La scena era imbarazzante, An e Zayn sdraiati sul divano con la televisione accesa su un programma di tradimenti e di mariti e mogli gelose.

«Si si. » si affrettò a rispondere alzandosi in piedi. Sentì la mano nel ragazzo afferrare il suo braccio e riportarla a sedere.

«Cos’hai contro di me?» quella domanda la spiazzò, era terribilmente serio.

Forse il suo sguardo dritto su di lei, forse la sua mano che non si era staccata dal suo braccio, forse quel cazzo di programma che continuava a sparare cazzate come con uno sguardo ci si possa innamorare.

«Non ho niente contro te, proprio niente.» rispose cercando di essere più calma possibile.

«Ti faccio paura?» aggiunse corrucciando le sopracciglia folte e nere e mordendosi un labbro.

«No no, affatto!» in fondo non aveva paura, solo non sapeva come comportarsi con lui, con Harry era tutto naturale, con lui si sentiva in ansia.

«Sei sempre dura, con lui è diverso, non ti chiedo di essere così importante per te, ma visto che vivrai qui, almeno amici?» chiese Malik continuando a torturarsi il labbro inferiore.

An allungò la mano aspettando la sua stretta. «No problem. »

Zayn la strinse facendo vedere qualche dente in una specie di sorriso.

In quel momento la porta di casa si aprì, An balzò in piedi e prese in braccio Johan che si era messo a correre verso di lei. «Sei stato bravo o hai fatto arrabbiare Niall?» chiese sorridendo al ragazzo che le fece l’occhiolino annuendo.

«Ho fame pevò.» aggiunse dimenandosi con la sua solita ‘r’ moscia volendo scendere dalla presa della sorella e andando dal biondo. «Mi fai quella cosa che mi hai detto?» disse tutto eccitato. Il ragazzo scoppiò a ridere, si caricò Johan sulle spalle e con le buste della spesa in mano andò in cucina.

«Niall è un bravo ragazzo è?» commentò Zayn spengendo la tv.

«Si già lo adoro, poi con Johan si trova bene e ne sono felice, lo potrei prendere come babysitter!» rispose scoppiando a ridere.

«Di me cosa pensi?»

Bingo.

Quel ragazzo la bloccava ogni volta, la metteva in soggezione.

«Penso che tu sia..» non ne aveva decisamente idea. «un bravo ragazzo.. non so perché fai il duro, lo so che non lo sei.» rispose prendendo la sua mano. Ci fu un minuto di silenzio, poi si alzò e dicendo «Ragazzi io esco, Niall ti dispiace? Se no mi porto Johan dietro!» continuò infilandosi il cappotto rosso e tutto quello che le serviva in tasca. Non era una da borse.

«No tranquilla, noi cuciniamo perciò tranquilla fai quello che devi fare noi siamo qui! » lo ringraziò correndo in cugina e schioccandogli un bacio sulla guancia.

Amava decisamente quel ragazzo.

Uscì chiudendosi la porta dietro e uscì. Si appoggiò alla porta fuori, non capiva perché quel ragazzo le faceva quell’effetto.

Alzò le spalle e partì, si infilò le cuffie e fece scorrere prima un po’ di canzoni fin che non scelse ‘With You’. Le piaceva quella canzone, non aveva un motivo, le piaceva e basta.

In quel momento sentì una mano sulla sua spalla, pensò subito a un pedofilo, un ladro o cose del genere. Si tolse una cuffia alzando le mani  «Non mi uccidere, sono giovane e piena di dubbi!» nel momento in cui riaprì gli occhi si accorse che davanti a lei c’era un ragazzo biondiccio che si stava rotolando dal ridere. Liam.

«Oddio che paura, mi fai morire!» disse abbracciando il ragazzo che ricambiò stringendola.

«Posso stare con te? Se ti do noia torno a casa, non c’è problema!»

«Nono resta! Sono sol uscita da quella casa.. non ho una meta precisa.. »rispose infilando le cuffie e l’i pod in tasca.

Liam sorrise, quel ragazzo spruzzava gioia, non era male.

«Posso chiederti una cosa An?» chiese infilandosi le mani dentro alle tasche del giubbotto.

«Come no, certo, dimmi. »

«Quali sono i dubbi? Harry?»

La ragazza socchiuse gli occhi passandosi una mano tra i capelli. «No veramente è.. »

Non la fece finire che commentò «Zayn.»

An sbarrò gli occhi, diamine ma chi era quello Gesù Cristo?

«Ti ho visto ieri sera a cena, ti spostavi sempre più lontano e sei giù da quando ti abbiamo lasciato sola con lui. Che succede?» chiese Liam cercando il suo sguardo fisso sugli scarponcini.

«Lui è strano. Mi fa paura.»

Il ragazzo scoppiò a ridere guardando An come fosse una malata mentale o un psicopatica scappata dalla casa di cura che più o meno era la stessa cosa.

«No sul serio Liam, io non so come comportarmi con lui. » il suo tono era decisamente serio e smise di ridere.

«Zayn non mostra mai com’è realmente, fa il duro, dagli tempo, anche con noi è stato un po’ distaccato per un po’ di tempo, poi adesso sappiamo come è fatto, tranquilla. » il ragazzo era abbastanza serio da convincere An che lo prese sottobraccio.

«Sei un bravo amico Payne, sai da quando ti ho visto la prima volta ancora non mi è ripartita la circolazione della mano ma va bhè.» commentò ridendo sotto lo sguardo interrogativo di Liam.

«Andiamo a casa idiota va!» interruppe la sua risata il ragazzo che passò un braccio sulle sue spalle e fece finta di strangolarla.

 

«Siamo a casa!» urlò Harry saltando il divano come una cavalletta epilettica e si rovesciò con la faccia sul pavimento, sotto gli sguardi senza parole degli amici e di An.

«Sto bene sto bene tranquilli!» disse il riccio alzandosi velocemente toccandosi la faccia. «Non posso permettermi più queste cose, ho una certa età!» continuò.

«Amore ma tu sei perfetto così!» commentò Louis facendo l’occhiolino alla ragazza che si mise a ridere.

«Mi fate venire il diabete.» disse Zayn andandosene in camera.

«Vado a fare la doccia che puzzo di capra.» aggiunse Liam correndo inciampando una quarantina di volte su per le scale.

«Amore, fidanzata del mio amore io vado a prendere Eleanor che ti vuole conoscere! A dopo!» disse tutto eccitato e andando in cucina. «Ho sbagliato porta, ciao.» continuò passando di nuovo ai due che lo guardarono senza emettere parola.

 Erano preoccupanti.

Harry guardò An quando ormai erano rimasti soli, le era mancata, era abituata ad averla vicino per ora, e quel giorno erano stati insieme per poco poi ognuno era restato per i fatti suoi.

«Mi sei mancata amore.. » a quella parolina, ‘amore’, la ragazza sorrise, le faceva un certo effetto.

Passò le sue mani giganti sotto la sua maglia nera e rabbrividì mordendosi il labbro. Sapeva benissimo che se si fossero spinti oltre avrebbe potuto fare del male a Harry e non voleva.

«No, aspetta.» disse toccando la sua mano.

«Se non ti senti pronta fa niente, aspetto, non c’è problema!» rispose il ragazzo.

An roteò gli occhi. «No non è per quello, in tanto direi che non è il caso di fare sesso in mezzo al salotto mentre i tuoi amici passano di continuo » indicò Liam nudo con un asciugamano legato in  vita che biascicava e si lamentava urlando che aveva il sapone negli occhi.

Harry rise e la ragazza continuò. «E ho paura, lo sai della malattia, perciò non voglio farti del male.»

Il riccio prese la mano di An e iniziò a correre per le scale bagnate da quel deficiente del Payne che continuava a lamentarsi con Niall che gli soffiava nell’occhio.

Harry spalancò la porta della sua camera tenendo ancora la ragazza stretta per mano.

«Sono pronto. An io non ho paura ok? Proprio per niente! Ora sta a te decidere.» il bruno si sedette sul letto e tese la mano verso di lei.

Lo guardò negli occhi, e il suo sorriso, quello che aveva visto la prima volta che si erano incontrati in aeroporto. Allungò la mano e prese quella di Harry.

«Ti fidi di me? Non succederà niente di male.» disse lui cercando i suoi occhi.

«Sei sicuro?»

«Come mai prima! Cioè solo quando ho promesso che non mi sarei più tagliato i capelli, ma va bhè.» commentò facendo ridere la ragazza che lo guardava come fosse un idiota. E lo era diciamocelo.

Harry prese tra le mani la faccia di An, appoggiò il naso sul suo e unì le loro bocche in un bacio.

Il riccio si sfilò la maglia restando a petto nudo, aveva un fisico perfetto e An si sentiva in ansia. Harry saltò giù dal letto e spense la luce.

«Così va meglio?» chiese appoggiando la mano sulla sua schiena.

«è perfetto.»

Styles sfilò la maglia alla ragazza facendola cadere vicino alla sua. Erano in piedi, uno davanti all’altro, non importava di vedersi, sapevano chi avevano davanti. Con una mano si slacciò i pantaloni che caddero sul pavimento. Il ragazzo appoggiò la testa sulla sua spalla stringendola a sé. An aprì la cerniera della gonna verde che soffice si sfilò. Harry la spostò leggermente vicino al letto e la sdraiò. Non era la prima volta per nessuno dei due. Ma forse in quel momento non importava né a lei né a lui.

An tirò giù in silenzio gli spallini del reggiseno e sfilandoselo rimase in mutante, come Harry. Era il momento, così si tolsero anche quelle, restando nudi al buio, uno vicino all’altro.

Il ragazzo si avvicinò al suo orecchio. «Ti amo.»

«Ti amo anch’io.» il riccio si sporse su di lei mettendo le giuste precauzioni. An sentì un brivido sulla schiena e emise un leggero gemito quando Harry entrò dentro di lei. Da quel momento non smise un secondo di baciarla, voleva farle capire che era lì, e non ci sarebbe stato niente di male.

 

 

Buoooooooooooon ciorno!

Okkei questo capitolo l’ho fatto particolarmente

Lungo visto che gli altri sono venuti una caccozza (?)

Vi ringrazio infinitamente per tutte le recensioni! Grazie per

Avermi messo nelle preferite e seguite, ma la verità è che questa ff è finita.

Davvero questa rimarrà la mia ff preferita, ma ho un’altra idea, ho già scritto

Due capitoli e spero vivamente che voi la leggiate, se vi interessa davvero sarei felice

Che voi la leggiate!

Grazie per le centosessantuno recensioni. Grazie.

Con tanto, ma tanto, tanto, tanto, amore

 Lol.

E chi sa! Magari un giorno ci sarà una seconda parte!

   
 
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