Alla faccia
dell'esame di domani... ecco qui la terza drabble :D
#3 – Lonely day (105 parole)
È tornato a trovarmi, chissà perché.
Il contrasto prodotto dalla sua figura impaludata in abiti costosi con lo squallore di queste celle spoglie non potrebbe essere più stridente.
Mi allunga il solito giornale. “Bene o male, tutti dovrebbero ricevere un regalo in questi giorni,” mi dice; io non capisco cosa intende. Ho perso il conto già da tempo, maledicendomi per averlo fatto, ma qui è sempre così buio che ho finito per confondere il giorno e la notte.
Alla fine, guardo la data in prima pagina e scoppio a ridere.
Sono rimasto talmente solo che è dovuto venire un estraneo a dirmi che è Natale.
Nota
finale: credo si sia capito che la persona che va a far
visita a
Sirius è Caramell, quando è già
diventato Ministro. Sappiamo infatti da HP3 che
ogni tanto andava a trovarlo e gli portava qualche giornale. Forse
potrà
sembrare strano il fatto che io abbia scelto di concludere con una
“risata
fuori luogo alla Sirius”, ma ci ho pensato su e ho deciso che
non volevo scrivere
l’ennesima storia sui suoi pensieri struggenti mentre si
trova chiuso in
carcere. Ho scelto di puntare su una scena più quieta, di
rassegnazione. Sirius
ormai è ad Azkaban da un po’ di tempo, si
è abituato in un certo senso alla
frustrazione di non sapere neppure che giorno sia e, alla fine, la
prende con
amara ironia; inoltre, il suo reagire con una risata è una
cosa che si trova
spesso nei libri (quando lo arrestano o prima di morire, ad esempio).