Titolo: Preoccupanti proposte
Fandom: OnePiece
Rating: verde
Genere: Demenziale generale
Tipologia: Flash fic
Avvertimenti: //
Spoiler://
Disclaimer: I personaggi non mi appartengono e la storia non
è stata scritta a fini di lucro
Credits: //
Trama: Rubber ogni tanto è da tenere sotto controllo
Note: Non so se sia propriamente demenziale ma di certo Rubber lo
è XD
Ho uscato la frase : “Non accade nulla, nessuno arriva,
nessuno se ne va, è terribile!”
e l'immagine
La ciurma se ne stava in disparte: alcuni erano terrorizzati, altri
schifati e altri perplessi e per nulla sicuri che il loro capitano
fosse sano di mente.
Invece Rubber se ne stava accucciato vicino ad una tomba e con fare
comprensivo e il viso serio continuava ad annuire.
“Non accade nulla, nessuno arriva, nessuno se ne va,
è terribile!”
Rubber annuì ancora una volta con la testa e poi diede una
pacca amichevole al suo interlocutore.
Questi per via della botta perse un occhio, Rubber si
affrettò a renderglielo dopo averlo pulito.
Ormai erano passati già parecchi minuti, da che, arrivati in
quel cimitero sperduto, una tomba si era scoperchiata facendo uscire
uno zombie in putrefazione.
Tutti i membri della ciurma si erano allontanati mentre il loro
capitano come se nulla fosse si era avvicinato al redivivo, chiedendo
indicazioni sulla strada.
Lo zombie per tutta risposta aveva cominciato a raccontare la propria
storia ed ora si stava lamentando della sua solitudine e del fatto che
si sentisse dimenticato da tutti.
Dopo l’ultima frase il volto del capitano si era allargato in
un sorriso e tutti i presenti, ad eccezione dello zombie, impallidirono
immaginando già cosa avrebbe detto.
“Vuoi far parte della mia ciurm…”
fortunatamente Rubber non fece in tempo a finire la frase,
perché un poderoso calcio del cuoco lo stese senza troppe
cerimonie.
Nami lo afferrò per la giacca trascinandoselo via
tornò verso la nave, pensando che prima o poi avrebbe dovuto
dire a Franky di creare un bavaglio tecnologico da mettere su quella
boccaccia del loro capitano svitato.
Tutti tirarono un sospiro di sollievo, per quella volta erano riusciti
a contenere i danni.