17/01/2012
3 recensioni
A volte ti capita svegliarti e rimanere delusa?
Magari sognavi di averlo affianco a te questa notte ma lui non c'era, e non c'è mai stato.
Lo odiavo per questo, era strano odiare quel qualcuno che amavo più della mia vita.Gli occhi ti si riempiono di lacrime e alzi lo sguardo al cielo per evitare che cadano, ne hai abbastanza di quella sensazione; quella che ti prende lo stomaco e si espande per tutto il corpo, per ogni muscolo, che stringe i polmoni, che rassicura le ossa, che fa un male cane solo perchè qualche lacrima sta cadendo dai tuoi occhi come piggia in marzo, non ce la fai più.
Ora dovrai alzarti da quel letto ed uscire, poi lo vedrai e dovrai sopportare la sua indifferenza nei tuoi confronti, e le lacrime torneranno a visitare i tuoi occhi, ma dovrai continuare a fingere, all'infinito, non potrai mai smettere, ma hai detto basta.
Ed io ho detto BASTA.
Mi accorgo solo ora di quel messaggio non letto sul mio cellulare, ma ormai è troppo tardi, lui mi sta già attraversando la strada, scherza con i cuoi amici come se io non ci fossi, come se io non esistessi, ormai io per lui non sono nulla, semmai sono mai stata qualcosa.
E' così difficile nasconderlo, appena lo vedo ho voglia di saltargli addosso e riempirlo di baci, stringermi fra le sue braccia forti e sentirmi amata, ma è solo un sogno, lui non lo farebbe mai, io per lui non esisto, io per lui non sono niente, solo un fantasma del suo passato, quel passato che ha cancellato dalla sua mente, quel passato che ha bruciato con fuoco nei suoi occhi, il fuoco che si accendeva quando vedeva la luce del sole, quel fuoco che ardeva ad ogni suo sorriso; come dimenticare i suoi sorrisi, quelli rivolti a me, facevano venire quella sensazione, quella dolcezza al cuore, può anche essere la stessa sensazione che ti viene quando piangi, ma è diversa, perchè è bella, anche se a tratti malinconica.
Chiudo gli occhi e sospiro, sperando di riuscire a superare il tutto ancora una volta; poi aspetto che se ne vada e prendo il cellulare, apro l'sms e lo leggo, era la sua risposta, si. Mi batteva forte il cuore, stava per espodere insieme ai miei polmoni, stavo per morire lo sentivo. Mi guardai attorno per vedere se ero sola, non volevo condividere quel momento con nessuno, per quanto poteva essere triste o per quanto poteva essere felice, ma sapevo benissimo che sarei scoppiata in lacrime, con la maggiore probabilità.
Non aveva letto con abbastanza attenzione quello che gli avevo scritto, la sua 'risposta' mi lasciò a bocca aperta.
Lessi: 'ehy cercavo proprio te :) domani devo parlarti, fatti trovare all'uscita da scuola :) ps: cosa intendi dire con quel messaggio che mi hai inviato?'
Via messaggio mi parlava, ma dal vivo non più. Mi mancava la sua voce, non la ricordavo nemmeno più, ma mi confortava che l'avrei sentita; quelle sue parole suonavano come qualcosa di triste, ma qualunque cosa fosse l'avrei accettata, qualsiasi cosa pur di passare un solo attimo con lui, anche un'eternità di sofferenza.
I won't go
I can't do it on my own